Una volta essermi procurata il cambio scendo al piano di sotto sedendomi poi a tavola in attesa della colazione.

"Buongiorno." dico io sorridendo.

"Buongiorno Akane, ti vedo in forma. È per caso successo qualcosa?" mi chiede Sasaki poco prima di servirmi qualcosa, a giudicare dall'odore sembra buono.

"Nulla di particolare. Piuttosto, che cosa c'è all'interno del contenitore?" chiedo incuriosita alzando leggermente il coperchio.

"La tua colazione."

"La mia colazione?" alzo un sopracciglio per poi spostare il coperchio sul tavolo, ora riesco a comprendere il motivo di quell'odore delizioso.

"Questa è senza alcun dubbio un piatto a base di carne umana. Mi ha stupita prima categoria Sasaki."

"Spero sia di tuo gradimento."

"Lo sarà senz'altro." sorrido iniziando ad assaggiare il tutto, è talmente buono che non mi dispiacerebbe per nulla mangiarlo ogni mattina poco prima di andare a lavoro.
La mia attenzione finisce su alcuni rumori improvvisi provenienti dalle scale, deve per forza essere l'unico membro della squadra che non ha ancora fatto colazione, Shirazu.

"Buongiorno principessa." si avvicina sollevandomi la testa da dietro e baciandomi la fronte, è cosi dolce.

"Buongiorno." gli sorrido vedendolo successivamente sedersi di fianco a me e stringermi per un attimo la mano.

"Aki e Shiragin sono così carini."

"Dai Saiko ti prego, è imbarazzante." le rispondo io arrossendo guardandola poi ridere.

"Se dovete giocare ai fidanzatini fatelo lontano dalla mia vista. Mi nauseate." afferma Urie interrompendo l'atmosfera piacevole che si era creata, delle volte non riesco proprio a capirlo.

"Perché devi sempre essere cosi rompi coglioni?" gli chiedo io leggermente nervosa alzando il tono della voce.

"Urie è geloso."

"Stronzate." risponde nervoso a Saiko finendo di bere e sbattendo il bicchiere ormai vuoto sul tavolo.
Sarà davvero geloso?

poco tempo dopo, alla CCG
Ci troviamo ancora una volta insieme alla S1 per discutere della prossima mossa da fare contro i Rose, inoltre da quando sono arrivata Hairu non mi ha mollata un secondo.

"Sei sicura che vada tutto bene Yuki?"

"Sto bene. Non preoccuparti."

"Non mentirmi. Stanotte quando mi hai chiamata sembravi avere un problema serio, vorresti farmi credere che è scomparso nel giro di poche ore? Beh non me la bevo. Avanti parla." sorrido sospirando poco dopo, ormai credo mi conosca meglio di me stessa.

"Prometti che non griderai?"

"È successo qualcosa con Shirazu?"

"Anche." si avvicina col viso assumendo un espressione tanto curiosa quanto inquietante ed esaltata.

"Non guardarmi in quel modo."

"E che altro dovrei fare?"

"Credi di poter resistere una ventina di minuti?"

"Non esiste. Lo voglio sapere ora. Avanti dimmelo Yuki."  è come i bambini.

"Sai vorrei evitare che distruggessi l'intera stanza."

"Se non me lo racconti subito temo possa succedere nel giro di pochi secondi." sospiro sollevata vedendo il resto degli investigatori mancanti arrivare e sedersi per iniziare la riunione, l'unico problema sarà che considerando la sua curiosità farà fatica ad ascoltare le cose che verranno dette qui dentro, menomale che esiste Kori per ricordagliele.

"Perciò credete che possa essere in corso un alleanza tra i Rose e l'Albero di Aogiri?" chiede Kori.

"È solo una mia congettura. Ma è possibile che sia una rappresaglia per via del video." risponde Sasaki, faccio fatica ad ascoltare e concentrarmi con lo sguardo inquietante di Hairu puntato su di me.

"Ma guarda un po'. A quanto pare il video ha portato più risultati di quanto pensassi."

"Risultati? A me sembra una ripercussione negativa." risponde Kori all'investigatore Kijima, quell'essere mi inquieta.

"Dice davvero? A me invece sembra un ottima occasione per ottenere informazioni sui Rose e l'albero di Aogiri. Come lo si può chiamare questo se non un risultato?" questo è soltanto pazzo.

"Speciale Ui. Devo dire che sono d'accordo col Signor Kijima. Se li sconfiggiamo entrambi non avremo più problemi no?" ci mancava solo che Hairu fosse d'accordo col signor Kijima, ancora mi chiedo il motivo per cui io mi trovi qui.

"Estendere ora la portata delle indagini senza conoscere bene la forza del nemico sarebbe pura follia."

"Quindi basterebbe comprendere le loro possibilità? Speciale Ui. La prego di approvare l'operazione di cui le ho parlato di recente." risponde Sasaki ottenendo successivamente l'approvazione di Kori, facendo passare di conseguenza del tempo per spiegare i dettagli ai colleghi.

"Finalmente abbiamo finito. Adesso possiamo parlare di cose serie, spiegami subito cosa è successo tra te e Shirazu." sospiro andando verso l'uscita insieme a lei.
E queste sarebbero cose serie?

"Intanto abbassa la voce."

"Scusami." sorride in attesa di ottenere risposte alla sua domanda, perché con lei finisco per trovarmi sempre in queste situazioni?

"Comunque visto che ci tieni a saperlo, quando tutta questa storia sarà finita mi farà la proposta di fidanzamento." la sento lanciare un breve urlo vedendola poi mettersi una mano davanti alla bocca essendosi ricordata di essere ancora sul posto di lavoro, è proprio un caso disperato.

"C'è dell'altro? Se non sbaglio la chiamata di questa notte non riguardava soltanto lui. Oppure.." trattiene un altro grido facendo qualche saltello, sta facendo tutto da sola.

"Avete dormito insieme?"

"Non con lui."

"Non con lui?" alza nuovamente la voce.

"Vuoi piantarla?"

"D'accordo scusami. Continua pure." sorride mettendosi una mano dietro la testa.

"Stavo aspettando Urie per dargli il regalo ma mi sono addormentata sul divano. Quando mi ha trovata non avendo le chiavi della mia stanza ha pensato di portarmi nella sua."

"Il prima classe Urie eh, questa mi è nuova. E che avete fatto?" arrossisco improvvisamente come reazione alla sua domanda.

"Abbiamo dormito! Ma che razza di domande mi fai?"

"Quindi ti piace." mi chiede subito dopo aver riso.

"Non mi piace."

"Allora perché hai dormito con lui?"

"Questo non sarebbe successo se tu mi avessi avvisata delle chiavi!"

"Perché deve sempre essere colpa mia?"

"Perché è colpa tua!"

"Come se ti fosse dispiaciuto." mi fa un sorrisetto mentre io la ignoro per un attimo sperando che possa cambiare argomento.

"Ehi Yuki. Stasera hai da fare?"

"L'operazione di cui vi ha parlato Sasaki poco fa."

"Ma non finirete tardi no? Ti va di dormire da me?"

"Certo." le sorrido.

"Forse però preferisci dormire insieme al prima classe Urie." arrossisco di nuovo tirandole poi una leggera gomitata.

"La vuoi smettere con questa storia? È stato soltanto un caso."

"Certo, e io ho i capelli verdi." si mette a ridere strappandomi poi un sorriso.

"Sei proprio una scema lo sai?"

"Beh non sono io che mi sono svegliata alle quattro di notte per chiamarti dicendoti di avere un problema serio. Un problema serio chiamato Kuki Urie." la spingo colpendole una spalla e sorridendole una seconda volta andando poi avanti insieme a lei senza aggiungere nulla dell'argomento.
Mi fa bene starle vicino.

La sera stessa
Una volta terminato con la squadra raggiungo casa di Hairu, vista da fuori sembra la casa delle Barbie.

"Yuki sei arrivata! Vieni, entra." sorride chiudendo poi la porta e raggiungendo la cucina sistemando le ultime cose che a quanto sembra aveva lasciato fuori.

"Hai appena finito di cenare?"

"Più o meno. A voi invece com è andata? Siete riusciti a scoprire qualcosa?"

"Non proprio." sospiro.

"D'accordo ma ora basta parlare di lavoro. Ti va di guardare un film?"

"Un film? Lo sai che per sceglierne uno ci mettiamo come minimo quaranta minuti."

"E allora? Che importa. Abbiamo tutta la notte davanti." mi fa un sorriso prendendomi la mano e trascinandomi sul divano mentre prende il telecomando.

"Sai Yuki. Ce n'è uno in particolare che vorrei tanto vedere insieme a te. E vorrei farlo adesso." il suo tono di voce è diventato improvvisamente triste, lei è seduta sul divano intenta a fissare il televisore con un sorriso spento.
Cosa le succede?

"Hairu. Perché parli come se fosse l'ultima volta che stiamo insieme?"

"Perché potrebbe essere così."

"Che intendi dire?" sta davvero iniziando a preoccuparmi.

"Ogni volta che scendiamo in battaglia potrebbe essere l'ultima." ora comprendo le sue parole, avevo tralasciato per un attimo questo dettaglio.

"Capisco. Ma non è il nostro caso no? Se una di noi dovesse perdere la vita lo farebbe anche l'altra. Resteremo unite in qualsiasi caso." le faccio un sorriso cercando di rasserenarla.

"Grazie, Yuki." mi fa un sorriso per poi decidersi sul film e far partire quello che voleva vedere lei.

"Di cosa parla?"

"Di due amiche. All'inizio non vanno molto d'accordo ma col tempo diventano come sorelle, nessuna delle due riesce più a vivere senza l'altra."

"Ti ricorda noi, vero?" mi fa un sorriso tornando poi a guardare lo schermo, non ho idea di come potrei reagire se dovessi perderla.

Un paio d'ore più tardi

"Yuki, ho sonno. Andiamo a dormire?" mi chiede sbadigliando una volta finito il film e spento il televisore.

"Si. Domani dobbiamo alzarci presto."

"Non possiamo mai stare a riposo eh?" sospira sbadigliando una seconda volta raggiungendo poi la sua stanza seguita da me.

"Prima di dormire però, dobbiamo parlare di un bel po' di cose." si lancia sul letto aspettando di vedermi sdraiata accanto a lei prima di poter ricominciare a parlare, ho paura di avere intuito l'argomento.

"Se con cose intendi i miei 'problemi d'amore' allora posso dirti che ho già fatto la mia scelta."

"E posso sapere quando l'hai presa?"

"Quando l'ho visto la prima volta." in realtà non sono del tutto convinta del momento esatto in cui l'ho deciso ma sono certa della persona che voglio al mio fianco, Shirazu.

"D'accordo. Ho capito. Non ti farò altre domande." sorride girandosi per un attimo dall'altra parte.
Avrà davvero intuito la persona giusta?

"Tu invece? Hai qualcuno a cui pensi?"

"Soltanto tu Yuki. Ti penso sempre." sospiro ancora, forse ha fatto solo finta di non capire la mia domanda.

"Sai cosa intendo."

"Non ho nessuno che possa regalarmi le stesse emozioni che provi tu quando vedi il tuo lui. È una cosa triste vero?" mi chiede non perdendo mai il sorriso.

"Non è triste. Lo troverai un giorno."

"Inoltre sono davvero poche le persone che mi stanno davvero a cuore."

"Compreso lo speciale Arima." le sorrido sperando di ottenere una reazione diversa dal solito.

"È inutile che ci provi Yuki. Per lui provo soltanto ammirazione." ci ho provato.

"Kori invece?"

"Stai tirando a indovinare?" le scappa una risata.

"Non si risponde a una domanda con un altra domanda."

"Hai ragione." sorride continuando a ridere per qualche secondo.

"Senti, a proposito di Kori Yuki. Se dovesse succedermi qualcosa prometti che continuerai a stargli vicino?" il suo sguardo si è spento ancora una volta.

"Finiscila con questa storia. Non ti accadrà nulla. Continueremo a stargli vicino entrambe, senza di noi non riuscirebbe a fare nulla dovresti saperlo." le faccio un occhiolino sperando di tirarla su di morale ma soprattutto di farla uscire da questa sua inutile preoccupazione.

"Sai lui ha sempre fatto tanto per me. Si merita il meglio. Desidero che sia felice."

"Ehi. Adesso però smettila. Non puoi continuare a vivere con la preoccupazione di poter morire." le dico posizionando la mia mano sulla sua.

"Come fai a stare tranquilla?"

"Ovunque io vada rischio sempre la vita. Non sarebbe la prima volta."

"Voglio darti una cosa." mi dice lei levandosi la collana nascosta che ha sempre portato al collo.

"Tienila tu." la appoggia nella mia mano stringendo poi quest'ultima con le sue.

"È la tua collana. Non l'avevi mai mostrata a nessuno." la osservo notando delle piccole lettere in oro bianco, H e A.

"La lettera H e la lettera A, entrambe incastrate nello stesso cuore. Perché me la stai dando?" le chiedo nel mentre continuo a guardare il gioiello.

"Perché desidero che la tenga tu. Sei tu quella persona che ho aspettato per anni, la persona a cui avrei dovuto regalare questa splendida collana." riesco a capire sempre meno.

"Non capisco. La H sta per Hairu, ma la A non sta per Arima?" scuote la testa come segno di negazione.

"Non è così. Sai ero molto piccola quando l'ho vista in quella vetrina e a quei tempi l'aspetto per me era l'unica cosa che mi piaceva guardare. Ho sempre pensato che la lettera A corrispondesse al nome di una persona importante, così promisi a me stessa che finché non l'avessi trovata l'avrei custodita e indossata per lei."

"Hairu. Il mio nome è Yuki.."

"Buonanotte." mi fa un occhiolino per poi spegnere la luce e chiudere gli occhi cercando di prendere sonno.
Non sarà che...
Hairu sa di me?
La guardo sdraiandomi accanto a lei, quando dorme somiglia a un angelo.
Forse Kori si è preoccupato troppo, a lei non importa che io sia un Ghoul o semplicemente un essere umano, desidera solo starmi accanto come lo desidero io.
Sorrido accarezzandole il viso poco prima di addormentarmi, con il suo ciondolo avvolto attorno al collo.