Narratore

Quando Steve Rogers prende a pugni il sacco da box  i due diventano una cosa sola.
L'uomo riesce a non pensare a nulla, si concentra solo sul colpire il sacco.
Adora la tranquillità creatasi dal rumore dei suoi pugni sul sacco da box che molto probabilmente tra poco cederà.
Dopo l'ennesimo distrutto si sente nel silenzio un rumore di passi.
Il comandante Fury entra all'interno della palestra e con una calma disumana propone al capitano il progetto che cambierà per sempre la sua vita....

Phil Coulson: sa capitano, sono un suo grande fan! Ho tutte le figurine della sua collezione e-

Steve: la ringrazio, lo apprezzo molto, ma per quanto riguarda il progetto, non avete non dossier con qualche informazione che potrei leggere?

Chiese con una certa impazienza nella voce, curioso di sapere altro sui suoi colleghi.
L'agente Coulson fornisce al capitano una specie di lastra di metallo, da essa vari ologrammi ne escono riproducendo scene e informazioni sui vari Vendicatori.
Seppur  il comandante Rogers aveva già avuto a che fare con la tecnologia di quei tempi per lui era sempre una meraviglia vedere quanto avanti fosse andato l'uomo dopo il suo congelamento.
Steve legge attentamente tutte le informazioni e guarda con altrettanto interesse i video.
Clint Bartoon, formidabile arcere ambidestro, spia dello S.H.I.L.D.
Nathasha Romanoff, spia della S.H.I.L.D., molto elastica.
Il Dottor Bruce Banner, scienziato formidabile, che a causa dei raggi Gamma è diventato una creatura Enorme Verde.
E poi lui, Tony Stark, il famoso genio milionario, playboy, filantropo detto anche Iron Man.
Capitan America lo vede mentre sconfigge il Mandarino, il sorriso sul suo volto potrebbe scaldarti durante una tormenta di neve.
Come si dice: colpo di fulmine?
Per sfortuna il capitano non crede in certe sciocchezze, l'unica Donna che abbia mai amato è Peggy Carter, e ripeto, è una donna...
Il jet sul quale stava volando atterra.
Il Dottor Banner va in contro al capitano, curioso di conoscere quel famoso uomo d'epoca.
Dopo uno scambio veloce di saluti i due si apprestano ad entrare, insieme alla vedova nera.
I tre si dirigono in una sala comune dove il direttore Fury li presenta a vicenda.
Il capitano pensa che il discorso del suo comandante, per una volta, sia stato un po' noioso, visto che la maggior parte della informazione le conosceva già.
Assorto nei suoi pensieri diretto nella sua stanza va in contro, o più precisamente, si scontra con qualcuno.
E quel qualcuno chi potrebbe essere se non il famoso Tony Stark.

Steve: mi scusi signor. Stark, eri assorto nei miei pensieri e non mi sono reso conto di dove stessi andando.

Tony: non si scusi Capitano, e chiamami Tony, se dobbiamo lavorare insieme vorrei mettere da parte i convenevoli.

Steve: hai ragione Tony...

In quel momento, a sentir pronunciare il suo nome, al famoso Iron Man quasi venne un infarto.
I due si salutarono e finalmente il capitano raggiunse la sua stanza, si distese sul suo letto e sospirò.
L'avventura stava per iniziare e lui, lui non vedeva l'ora.

Salveeee
Mi presento, sono 777CG777, benvenuti in questo racconto!!!
Spero che sia di vostro gradimento!
I nostri due protagonisti si sono incontrati, chissà cosa gli riserverà il futuro.......
C.G.

Ultima modifica: 11 maggio 2020