«Rita, povera sciocca, tu non puoi fare niente contro di me.

Io sono l'unico vero re della Terra.

Tutti si inginocchieranno al mio cospetto. 

Alla fine vincerò io questa antica guerra, ahahaha.

La fine è vicina.

La farò morire, assassinare e le farò fare una brutta fine».

Queste erano le parole che riportò al marito e che continuavano a risuonare nella mente di Rita.

«Ma la fine di cosa? Chi deve morire? E cosa c'entriamo noi con tutto questo?» chiese Luigi con voce impaurita.

«Si riferiva a nostra figlia. Ecco perché c'entriamo. Non so ancora il motivo ma è così, me lo sento».

«Anche io ho da dirti qualcosa che ho evitato di raccontarti perché non gli ho dato peso, almeno fino ad ora» disse Luigi dopo una lunga pausa di silenzio.

Rita guardò il marito con occhi comprensivi e con un cenno della mano lo incoraggiò ad andare avanti e raccontarle tutto.

Dopo un profondo respiro, riordinando mentalmente i ricordi, Luigi disse:

«Pochi giorni fa Silvia ed io siamo usciti di buon'ora a fare una passeggiata nel parco, come facciamo sempre. 

Mi ricordo che quella mattina mi sentivo particolarmente stanco, e fu per questo, che dopo un lungo tratto a piedi decisi di sedermi su una delle tante panchine che c'erano lì per riposarmi un pò.

Dopo poco Silvia mi imitò, mettendosi accanto a me.

Ad un tratto capii che non eravamo soli.

C'era un altra persona seduta lì con noi che prima non avevo notato.

Era una donna di mezza età con capelli biondi raccolti e occhi blu profondi e penetranti che sembravano scrutarti l'anima.

In un attimo, lo sguardo di quella donna misteriosa si posò su nostra figlia e con uno scatto improvviso le afferrò il polso dicendole parole precise e inquietanti».

«E quindi, cosa è successo dopo? Cosa ha detto?» gli chiese Rita con voce preoccupata.

Dopo una breve pausa Luigi ripetè le parole esatte pronunciate da quella donna apparsa dal nulla:

«Tu, piccola mia, sei stata toccata dal male in persona.

Ti ha graffiato, marchiandoti al fine di poterti sempre ritrovare ovunque tu sia.

Sarai perennemente sotto attacco del maligno e soffrirai a causa di menzogne, inganni e tradimenti che cercheranno di corrompere la tua anima.

Ti aspetteranno prove terribili nel corso della tua vita, ma la tua potenza nel bene ti proteggerà sempre».

Con voce sconcertata Rita gli chiese:

«Chi è questa donna? Perché ha detto queste parole orribili a nostra figlia?».

«Purtroppo non so che dirti. 

È sparita nel nulla e non ho potuto chiederle spiegazioni».

«E nostra figlia come l'ha presa? Cosa ha detto?».

Ancora più sconcertato e con voce tremante Luigi rispose:

«È la verità. Questo si è limitata a dirmi».