-Weasley di merda! Fottuto Weasley di merda!-
Ray chiuse il libro di Trasfigurazione che cercava disperatamente di studiare aprendosi in un sonoro sbuffo: -Malfoy ok che ormai sono diventata la tua psichiatra personale, ma potresti molto gentilmente smetterla di fare la verginella isterica e dirmi perché cazzo stai rompendo i timpani a mezza scuola?!?-
La Sala Comune dei Serpeverde era ormai deserta visto che entro mezz'ora sarebbe iniziata la cena, unica eccezione erano quei due: Rage non era riuscita a studiare quel pomeriggio per colpa della punizione, e Draco aveva ormai fatto il solco nel pavimento a forza di andare avanti e indietro con le orecchie fumanti: -Vuoi sapere che c'è? Sta mattina ho visto uno delle donnole mangiare la faccia ad Harry! Ma ti rendi conto??- Ray si limitò a sogghignare sollevando un sopracciglio: -"Harry"? Da quando è passato da "San Potter" a "Harry"?-
Draco strabuzzò gli occhi mentre le guance si imporporavano e spalancava la bocca dalla quale però non uscì nessun suono a parte qualche balbettio.
Per Rage fu troppo: si appoggiò allo schienale della poltrona su cui era seduta e si lasciò andare a una risata delirante mentre l'altro diventava ancora più rosso e borbottava qualcosa come: -Non è divertente...-
Una volta concluso l'attacco di risa Ray fece finta di asciugarsi le lacrime per poi tornare improvvisamente seria e inchiodare l'altro con uno sguardo freddo e calcolatore, come ogni volta che i malefici ingranaggi del suo cervello ingranavano, in effetti i suoi sbalzi d'umore erano leggendari: -Ricapitolando: Charlie ha baciato Potter, e non chiedermi come ho fatto a saperlo perché ho le mie fonti, tu hai visto tutto e adesso stai facendo una mega scenata di gelosia, ci manca poco che ti metti a sputare acido; Draco, ti sei reso conto che sei cotto marcio?-
La serpe abbassò il capo per poi lasciarsi andare sul divano di fronte all'amica e prendersi la testa tra le mani. -Da quanto va avanti?- Chiese lei addolcendo il tono; quello di fronte a lei non era il solito Malfoy arrogante e superficiale, era come se in presenza di pochi intimi riuscisse a liberarsi delle proprie maschere e mostrarsi per il ragazzo fragile e tormentato che in realtà era, e lei e Laxy erano tra i pochi ad avere questo privilegio.
-Da... Dall'anno scorso... Da quando l'ho visto tornare nell'arena col cadavere di Diggory tra le braccia: era così... fragile? Disperato? Non lo so, so solo che l'ho visto per la prima volta non come "il Bambino Sopravvissuto" ma come un semplice ragazzo dilaniato dalla paura e dalla sofferenza-.
A Rage si inumidirono gli occhi, le parole profonde di Draco avrebbero toccato chiunque, tranne, rifletté lei, il Grifondoro che le aveva causate, che in fatto di stupidità concorreva per il podio contro una capra tibetana, se aveva preferito un pel di carota puttaniere qualsiasi piuttosto che il dolce ragazzo che si disperava di fronte a lei, lo stesso che lo punzecchiava continuamente anche solo per poter avere a che fare con lui.
Improvvisamente Malfoy alzò lo sguardo puntando quelle iridi grigio-azzurre nelle sue: -Tu non sei mica la regina dei piani geniali? Non puoi farti venire in mente qualcosa? Non so, magari potresti rimchiudere la donnola alla Stamberga Strillante in mezzo ai fantasmi, o potresti farlo volare giù dalla torre di Astronomia senza scopa...-
Ray ghignò: -E chi ti dice che non stia già macchinando qualcosa? Ma riflettendoci... Sei pasaato all'altra sponda quindi?- Draco ricominciò ad arrossire: -Ehm... No probabilmente sono a metà, è la prima volta che provo qualcosa del genere per un uomo- La ragazza si corrucciò: -E Laxy? Sono fatti vostri, ma sorvolando sui suoi deliri di ship varie mi sembrava di aver capito che ci fosse del tenero tra voi...-
Sta volta fu il turno di Draco di sogghignare: -Bhe... Più che tenero è decisamente duro... Anzi già che ci sono, non è che sta sera potresti lasciarci la camera libera? Se lo sapevi tu lo sa di sicuro anche lei, e io ho tanto bisogno di essere consolato...-
-Per Salazar DraDra! Hai appena ammesso di avere una cotta per Harry e adesso pensi subito a scoparti Laxy? Ma che cazzo avete voi maschi nel cervello, le larve di scarabeo stercorario?-
-Eddai ci divertiamo, mica la illudo! E poi con Harry non ho nessuna possibilità! È troppo occupato con la donnola grande per... Oh no, nonononono! Non azzardarti a guardarmi con quel ghigno sadico stampato in faccia! Cosa cazzo hai in mente?-
Rage mascherò subito la sua bella faccia compromettente con un'espressione da cucciolo ferito: -Chi? Io? Nieeeeeente- Malfoy la guardò storto: -Se tu non stai macchinando niente io sono un Mezzosangue... Vorrà dire che andrò direttamente da Piton per avvisarlo di tenere d'occhio te e il tuo amichetto Weasley- aggiunse noncurante. La serpe scattò subito in piedi e puntando un dito contro il compagno lo intimò furente: -Tu non dirai proprio niente a nessuno, nemmeno a Laxy! L'unica cosa che potrai fare sarà ringraziarmi quando troverai Potter nudo sul tuo letto col cazzo gocciolante. È chiaro?!?-
-S-si- riuscì a balbettare lui intimorito. -Bene, e goditi la serata con Laxy... E guai a te se la fai soffrire idiota! Giuro che ti faccio lucidare la corteccia del platano picchiatore con la lingua!- aggiunse la Serpeverde dandogli le spalle e avvicinandosi all'uscita del dormitorio. All'ultimo però si fermò e con un sorriso a trentadue denti si voltò verso Draco che la guardava ancora basito: -Allora ti muovi? Se riusciamo arriviamo in tempo per il secondo!-
Scuotendo la testa il diretto interessato la raggiunse e la attirò in un caloroso abbraccio: -Anche se la maggior parte delle volte finisci per terrorizzarmi ti voglio bene Ray, sei un'amica più unica che rara... Per fortuna!- concluse ridendo e coinvolgendo anche lei.