Sono passati 5 lunghi mesi da quando è iniziata la scuola e tra un paio di settimane è il mio compleanno yuppy. Visto che mi è venuta una gran fame, eh si ce l'ho sempre ahahah decido di prepararmi i wurstel in padella e, nel mentre aspetto che diventino belli dorati, guardo un po' su insta lo giuro solo un po'. Sbadata come sono brucio l'unica padella che ho da sempre adorato. «oh no! Padella non mi lasciare! E ora come la nascondo a mia madre? Trovato! Lo metto nel balcone, dentro un cesto così non si noterà». Apro la porta della cucina,sorveglio per bene il salotto e per fortuna, mia madre è sdraiata nel suo divano preferito (detto da lei poi) a guardare telenovele turche. Eh chi le capisce le mamme fissate con i turchi visto che hanno il loro fascino e scommetto che farebbe invidia alla mona lisa. Però non ci perdiamo in un bicchier d'acqua ho una missione da compiere. Ragazzi e ragazze ecco a voi jenny la combina guai e sono la numero uno nel mandare quasi a fuoco la casa. Grazie dopo gli autografi. Sempre se non mi arriva la padella in testa.Come un'agente che deve ritornare nel suo covo segreto, sgattaiolo dalla scale di sicurezza messa da mio padre. Grazie papà che mi salvi in momenti come questi, te ne sono grata sei il migliore. Missione compiuta il mio lavoro qui è finito passo e chiudo.

Il pomeriggio..

«Jenny! Per caso hai visto la padella? Serve a nostra madre per preparare i pancake.» chiede Cameron alla sottoscritta. E ora cosa mi invento! Pensa... Mhm..... Forse ho trovato una scusa sperando che ci creda. «sai che non lo so. Non toccherei mai quella preziosa padella come se fosse un diamante che costa una cifra assurda». «ne sei proprio sicura mia cara sorella? Pensi che sono nato ieri? Hahaha grazie del pensiero ma no. Lo so che menti e ,scommetto che l'hai combinata grossa! Avanti sputa il rospo»« eh va bene. Si, l'ho combinata grossa. Allora partiamo dal principio giusto per capirci: sai perfettamente che ho sempre fame e quindi mi mangerei pure il frigorifero pur di far accontentare il mio stomaco.

Secondo mi meraviglio di me stessa nonostante i miei problemi adolescenziali... Ho bruciato la padella. Mi dispiace non era mia intenzione ma ormai è andata così». Al posto di sgridarmi come fa di solito, applaude. Ma cosa mi sta prendendo in giro? Bah, chi li capisce i maschi. Sono più sommari degli altri. « le mie sincere congratulazioni, non pensavo che saresti arrivata fino a questo punto. Ti devo dire una cosa che non ti piacerà per niente» «non dirmi che...» «si ora sei nella merda e con il mio telefono ho registrato tutto». « coosaaa? Stai scherzando spero! Ma io dico o ci sei o ci fai? Hai le rape al posto del cervello proprio». Sono talmente fuori di me che sto per strozzarlo. «se ti prendo piccolo infame, me la paghi». «sempre se ci riesci» e lo rincorro per tutta la casa con il cuscino preso in camera mia. Dove si è nascosto? Uffa. Sono concentrata a guardare sotto il tavolo che mi sento sollevare come un sacco di patate. « Mettimi giù scemo che non sei altro» «nah ahahahahah» sbuffo «argh! Ti odio quando fai di testa tua» «ti voglio bene anch'io e ora...» non finisce la frase che mi butta in piscina. Dopo un po' riemergo tutta fradicia dalla testa fino ai piedi «sei serio? È gelataaa» «è il prezzo da pagare per l'accaduto in cucina». Il resto della giornata, non rivolgo parola a Cameron e non ceno neanche. Invece sto con il telefono ad ascoltare un po' di musica e guardare serie TV sui vampiri. Da sempre mi hanno affascinata queste creature misteriose, intriganti e sexy ovviamente. Ma la cosa che mi ha colpito di più, è il loro passato infelice, e l'incontro con il loro creatore, ha cambiato il modo di vivere sulla terra:non possono vedersi allo specchio, uscire alla luce del sole perché li indebolisce e mangiare cibo umano. E con queste riflessioni sui vampiri che alcuni non esseri cattivi rispetto ad altri, mi addormento.