XVII Capitolo
Sì, l'immagine c'entra. -capitolo Renga- -un po' di drama-
Terza persona pov
I due ragazzi si svegliarono per colpa di qualcuno che bussava insistentemente alla porta della casa del blu, il quale si alzò e andò ad aprire mentre il rosso rimase a letto ancora stanco e intontito, Langa aprì la porta e si trovò davanti un signore sulla quarantina
Langa:posso fare qualcosa per lei?
Chiese il ragazzo ancora rintronato dal sonno
?:si vorrei sapere dov'è mio figlio
Disse l'uomo in tono serio
Langa:scusi ha sbagliato casa, non ho idea di chi sia lei quindi non penso nemmeno di sapere chi sia suo figlio-
?:invece lo sai benissimo perché la posizione del suo telefono indica che è qui
Disse l'uomo avanzando dentro casa, il ragazzo dai capelli blu inizio ad infastidirsi
Langa:mi scusi non può entrare così a casa mia accusandomi di avere suo figlio qua
?:posso benissimo invece, perché si da il caso che mio figlio tu lo conosci
Langa:e suo figlio sarebbe?
?:Reki Kyan.
E lì il ragazzo capì
Langa:suo figlio non è qui, ma anche se fosse si da il caso che sia stato lei a mandarlo via
S. Kyan:e con questo? Se non riporto a casa mio figlio mia moglie e io divorzieremo e sarà tutta colpa sua
Langa:oltre al fatto che lei potrebbe essere denunciato per ben due motivi, il primo è aver cacciato di casa suo figlio, il secondo, è essere entrato in casa mia senza nessun permesso e se fosse qui lui avrebbe tutto il diritto di rimanere qua, in più, se sua moglie vuole divorziare la colpa è sua per averlo cacciato
S. Kyan:e se io non volessi che rimanesse qua?
Langa:la denuncerei per invasione di proprietà privata
Il rosso che intanto stava origliando dalla camera del ragazzo iniziò ad andare in panico
Colpa mia..è tutta colpa mia
Pensò mentre le lacrime iniziarono ad offuscargli la vista, si vestì velocemente e nascose la valigia, poi prese il telefono e lo zaino che aveva lasciato vicino al letto del proprietario di casa e uscì dalla finestra, prese il telefono e con le lacrime agli occhi scrisse all'altro
Reki
Langa io vado via così mio padre non mi troverà, quando va via chiamami
Langa❣
Va bene..fai attenzione amore<3
Reki
Si tranquillo
Poi ripose il telefono in tasca e corse fino ad arrivare alla pista da skating che a quell'ora della mattina era vuota (Miya che il giorno prima c'era stato fino alle quattro è un caso a parte) si sedette dietro ad una rampa portando le gambe al petto circondandole con le braccia e poi appoggiò la testa sulle ginocchia e a quel punto si lasciò andare in un pianto liberatorio, non seppe dire quanto tempo rimase lì, ma oramai aveva gli occhi rossi dal pianto e le gote arrossate per lo sforzo dei muscoli del viso
Dall'altro canto il ragazzo dai capelli blu stava ancora cercando di mandare via l'uomo
Langa:signore se ne vada non ha il permesso di stare qui
S. Kyan:non me ne andrò finché non troverò mio figlio
Detto questo aprì sbattendo la porta della camera del ragazzo, l'unica stanza in cui non aveva ancora cercato
Langa:vede? Non c'è nessuno
A quel punto senza prove che il figlio fosse lì se ne andò sbattendo la porta
Mio dio...
Pensò il ragazzo, prese il telefono e scrisse a Reki
Langa
Ehy, tuo padre è andato via, puoi tornare
Stranamente anche dopo svariati minuti, l'altro non rispose quindi il blu decise di vestirsi e uscì di casa per cercarlo
Langa
Dove sei?
Ehy
Mi stai facendo preoccupare
Reki rispondi
Perfavore
Dimmi dove sei
Il blu stava iniziando ad andare in panico, ma cerco di ragionare lucidamente
Potrebbe essere alla pista da skating...
Coscienza:è decisamente alla posta da skating è l'unico luogo in cui stare insomma
Sì, andrò lì
Dopo aver pensato questo corse verso la pista da skating
Quando arrivò inizio a cercare il ragazzo e ad un certo punto senti dei singhiozzi provenire da dietro una rampa e quando arrivò lì trovo il ragazzo piangere
Langa:Reki!
Reki alzò la testa e quando vide l'altro girò subito il volto per non farsi vedere in quelle condizioni, allora Langa si sedette affianco al ragazzo e lo abbracciò, il rosso, di conseguenza si girò verso Langa ricambiando l'abbraccio e mettendo il volto nell'incavo del suo collo
Reki:mi di-spiace...n-non pensavo c-che mio p-adre sarebbe a-rrivato a questo
Disse in preda ai singhiozzi
Langa:shh..tranquillo..adesso è tutto okay
Rimasero così finché il ragazzo non si calmò e a quel punto tornarono a casa dell'azzurro, dove Reki appena arrivati andò in camera del ragazzo tornando a dormire addormentandosi in poco tempo (è stanco non giudicate >:[ )
Il blu si sedette sul letto e prese ad accarezzare i capelli del rosso
Buonanotte amore
Pensò dando un bacio sulla nuca all'altro
Angolo autore
811 parole senza contare l'angolo me,meh- questo capitolo non era molto angst ma boh- cioè il drama c'è, io a momenti piangevo mentre scrivevo ma ehi io sono giustificato ho il ciclo- niente ditemi cosa ne pensate ;)
Ah e ricordatevi, io mi vendicherò<3
~Kyoto🐱🖤
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