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⭐Capitolo 91⭐

Ancora non riesco a capire perché mi da tremendamente fastidio che Miranda la "zecca" gli stia appiccicata.
Sospiro. Forse le ragazze hanno ragione, forse provo qualcosa per lui, e devo arrendermi al fatto che lui provi qualcosa per me.
Pensandoci bene... No.
Gli uomini sono tutti uguali. Tutti uguali, tutti tentati da altre donne, e questo li porta al tradimento.
<< Grace? >> Bussano alla porta.
Sono chiusa nel bagno da più di dieci minuti.
<< Si? >>
<< Stai bene? >> Chiede preoccupata.
<< Si, tutto okay. Adesso esco. Tu vai. Non preoccuparti. >> La rassicuro.
<< Okay. >> Sento i suoi passi allontanarsi.
Non mi ero resa conto di avere le guance bagnate. Quand'è che ho pianto?
Mi guardo allo specchio: ho il trucco sbavato e gli occhi arrossati.
Mi risistemo il trucco e ritorno dentro.
Christian è in piedi al banco che parla con Ethan, si volta e incrocio i suoi occhi. La sua espressione cambia completamente.
<< Watson... >> Sussurra e cammina verso di me.
Mi agito e guardo Sophie cercando aiuto.
Lei mi sorride e dice rivolgendosi ad Ethan: << Puoi venire un momento. >>
<< Cosa, perché? >> Sophie aggrotta la fronte: << Perché si, vieni con me! >>
Lancia un'occhiata a me, poi torna a posare gli occhi su Sophie e annuisce.
Insieme si allontanano.
Christian mi si avvicina e mi fissa intensamente negli occhi: << Watson... Hai pianto? >> Mi sfiora la guancia.
Scuoto la testa: << No... È solo allergia... >> Mento.
<< Ne sei sicura? >> Chiede.
Annuisco e indietreggio prendendo le distanze.
Si rabbuia: << Okay. >> Sospira e va via. Lo vedo andare nel suo ufficio e chiudere la porta.
Sophie torna con un sorriso stampato sulle labbra; mi salta addosso e per poco non cadiamo.
<< Sophie! Sta' attenta... >>
<< Allora? >>
Inarco un sopracciglio: << Allora cosa? >> Incrocia le braccia al petto e mi guarda aspettando che parli ed indica l'ufficio.
<< Cosa vuoi che ti racconti? >>
<< Suvvia Grace! Che ti ha detto? >>
La guardo male: << Niente, okay? E non c'era bisogno che ti portassi via Ethan, non c'era nemmeno bisogno che ve ne andaste...
<< Perché? >>
<< Perché Sophie! Tra me e Christian non c'è niente! Okay! >> Alzo un po' troppo la voce, spero solo che non mi abbia sentito.
Le volto le spalle e mi metto a lavorare.
<< Sei davvero testarda. >> Commenta.
<< Arrivano i clienti... >> Le faccio notare. Non possiamo stare a parlare sempre di me!
Guarda il gruppo di ragazze che si è appena seduto a un tavolo e annuisce, e senza dire niente se ne va.

Questo pomeriggio ho chiamato Patrick, gli ho chiesto se poteva passare a prendermi; voglio passare un po' di tempo con il mio amico.
Adesso siamo in macchina, stiamo andando in un pub.
Non sono pratica, ma a quanto pare miei amici si.
<< Cosa prendi? >> Chiede continuando a tenere gli occhi fissi sulla strada.
Ridacchio: << Che c'è? >>
<< Ma Patrick! Non siamo ancora arrivati! >> Continuo a ridere.
<< Hai ragione. Ma in genere cosa prendi? >> Faccio spallucce: << Non lo so! >> Continuo a ridere.
Parcheggia l'auto ed entriamo nel pub, prendiamo posto; e alza una mano per chiamare la ragazza e ordinare la nostra cena.
<< Com'è andata a lavoro? >> Chiede. Poggia il gomito sul tavolo e poggia il mento sul palmo della mano.
<< Bah! Come sempre. >>
Ridacchia: << Cosa significa? >>
Scuoto la testa. << Niente. >>

Patrick mi ha appena riaccompagnata a casa, sono entrata in ascensore e sto salendo al mio piano.
Le porte si aprono e sospiro di sollievo.
Se non fosse stato per Patrick, la giornata sarebbe terminata male, come ogni giorno negli ultimi giorni.
Mi chiudo in bagno e mi spoglio, poi mi butto sotto la doccia.
Faccio scorrere l'acqua e...
<< Stupida Grace! >> Esclamo.
Mi sposto in un angolo della doccia; l'acqua è ghiacciata; avrei dovuto prima farla scorrere un po' finché non si fosse riscaldata.
Dopo una lunga doccia calda, mi metto a letto, chiudo gli occhi e aspetto che il sonno abbia la meglio su di me.

Questa mattina la sveglia suona; con gli occhi assonnati, la cerco per spegnerla, ma la faccio cadere.
<< Cavolo! >> Sono costretta ad alzarmi per raccoglierla e svegliarla.
<< Ahi... >> Mi massaggio le tempie.
Ho un terribile mal di testa...
Il cellulare comincia a squillare; lo prendo e riprendo.
"Ciao Ivy..."

"Grace, posso passare un momento da te?"
Sorriso. Dalla sua voce deduco che ha buone notizie da darmi...

"Certo. Vieni."

Riattacchiamo. Mi preparo: indosso un jeans e una felpa, mi sistemo un po' i capelli.
Suonano la porta; corro ad aprirla e trovo Ivy con un sorriso stampato sulle labbra e gli occhi che le brillano.
<< Entra! >> Esclamo.
Si precipita dentro e corre in salotto e si siede sul divano.
Mi siedo accanto a lei, << Allora? >>
Sorride a trentadue denti, << Io ed Ethan... >> Comincia.
Mi copro la bocca con le mani e scoppio a ridere: << Sul serio! >>
Annuisce. << Lo amo e non voglio più stare senza lui. >> L'abbraccio e le dico che ha fatto la scelta giusta.
Sciogliamo l'abbraccio: << Christian? >> Domanda.
<< Christian niente Ivy. Ho già ripetuto che l'amore non fa per me... >>
Scuote la testa. << Non è vero... >>
<< Non ne voglio più parlare Ivy. >>
Incrocia le braccia al petto: << So che esci con il tuo amico Patrick. >>
Sospiro: << Si. Lui, mi fa sentire bene. Quando sono in sua compagnia sono felice. >>
Scuote la testa. << Ricordi cosa mi hai detto quando uscivo con Mirko? >>
Annuisco: << Mi hai detto che non puoi dimenticare qualcuno che hai nel cuore. Ricordi? >>
<< Non sto cercando di dimenticare qualcuno... >>
In realtà si. Ivy ha ragione. Christian...
Non riesco a dimenticare quel bacio... Non ci riesco!
Fa spallucce: << Fai come vuoi. >> Dice. Guarda l'orario sul cellulare e sospira. << Ascolta io devo andare. Devo vedermi con Ethan. Pensa a quello che ti ho detto. >>
Mi bacia sulla guancia e se ne va.
Resto sola e mi ritrovo a pensare a quello che mi ha detto Ivy.
Perché devono avere sempre ragione!

La giornata passa in fretta; ho praticamente passato la giornata a fare... Niente.
Ho a stento mangiato.
Sono le 19:40 e sono stesa sul divano a guardare la TV da... Praticamente da quando Ivy è andata via; quindi da questa mattina.
Suonano alla porta, << Chi sarà a quest'ora? >>
Mi alzo e vado ad aprire: << Tu? >>
⭐⭐⭐⭐
Buongiorno!
Be'.... Che altro potrei dire?? Hahaha buona lettura! Se il capitolo vi è piaciuto cliccate sulla stellina ↙️! E se vi va commentate! Baci 😘

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