Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

⭐️Capitolo 9⭐️

<< Grace vieni a pranzo con noi? >> Ethan mi supera per fermarsi proprio davanti a me.
Gli sorrido, << Oggi ci sono! >> Esclamo.
<< Perfetto, allora andiamo! >> Mi prende a braccetto, e aspettiamo Sophie che sta ancora prendendo le sue cose.
<< Vieni anche tu oggi? Quale
onore... >> Dice con tono scherzoso. Ridacchio portandomi le mani alla bocca.
<< Si, scusate ragazzi, ma dovevo organizzarmi con la casa. Non riuscivo mai a pulire prima di uscire. Per questo non sono mai rimasta con voi, non perché non volevo... >> Sophie mi interrompe: << Tranquilla; io comunque scherzavo. >> Mi fa l'occhiolino.
<< Allora dove si va a mangiare oggi? Ti prego non dirmi al pub! Ne ho fin sopra i capelli di quei panini! >>
Scoppiamo a ridere, << Ma io voglio portarla a magiare lì! Dài, solo oggi, domani andremo da qualche altra parte. >> La supplica.
Sembrano una coppia di fidanzati, ma non lo sono, almeno io così so...
<< Mi dai la tua parola? >>
Ethan alza una mano e annuisce.
<< Allora va bene. >>
Tutti e tre usciamo dal locale, ma prima di incamminarci, do un'occhiata dentro e noto che Christian è ancora chiuso nel suo studio; mi chiedo cosa stia facendo...
Scuoto la testa per togliermi questi pensieri dalla testa.
Perché devo preoccuparmi di chi mi tratta male; come si dice: tratta come ti trattano che non è mai sbagliato.
Allora perché mi preoccupo che stia bene o meno?
<< Cosa c'è Grace? >> Mi chiede d'un tratto Ethan. Sposto lo sguardo su di lui e scuoto la testa, poi gli sorrido,
<< Niente. Pensavo... >> Dico.
Annuisce con un sorrisetto furbo.
<< Qualche spasimante? >> Mi fa l'occhiolino.
Scoppio a ridere, << No! Ma che
dici! >>
<< Io voglio rimanere single, ho detto basta con i ragazzi... >>
<< Hai cambiato sponda? >> Mi guarda curioso.
Spalanco gli occhi, << Ethan! Ma no! Cosa dici? Mi piacciono i ragazzi! Solo i ragazzi, ma ho deciso di restare sola perché ho già sofferto in passato e non voglio soffrire ancora. >> Spiego.
<< Ah... >> Dice semplicemente.
<< Eh, già. >>
<< Ti hanno ferita così tanto? >> Chiede serio.
Annuisco. << Mi hanno tradita, entrambi. Ma adesso è passato. >>
Dico. Ma la verità è che non so se è passato davvero, credo mi faccia ancora male...
Li ho amati quei grandissimi bastardi, ma evidentemente loro non hanno mai provato nulla per me; volevano solo portarmi a letto.
È per questo che con l'amore io ho chiuso!
<< Mi dispiace Grace... >> Mi carezza dietro la schiena come per consolarmi.
Sorrido, << A me no. >> Mento.
Cavolo! Fa ancora male. Non come prima, ma la ferita sul mio cuore c'è ancora, è ancora a pezzi. E non credo tornerò ad avere il cuore di una volta.
<< Va bene, adesso basta pensare ai ragazzi e andiamo a mangiare. Ho fame! >> Dice Sophie.
Scoppiamo a ridere guardando la sua espressione.
Ma come fa ad avere sempre fame? Io non so nemmeno se mangerò qualcosa... Ho lo stomaco chiuso.
<< Andiamo. >> Ethan ci fa passare per prime, proprio come un perfetto gentiluomo.
<< Andiamo a piedi, è a soli cinque minuti da qui. >> Mi comunica.
Annuisco.
Mi piace camminare, quindi non è un problema. Vengo a lavoro e torno a casa a piedi che non è di certo dietro l'angolo, e non mi dispiace affatto!
Anzi, camminare fa bene!

Quando arriviamo al pub, Ethan ci dice di prendere posto mentre lui prende i menù e chiama qualcuno per ordinare.
<< Sophie... >> Sono curiosa.
<< Si? >>
<< Posso chiederti una cosa? >> Spero di non essere irrispettosa.
Infondo non ci conosciamo da molto.
<< Ma certo, dimmi pure... >>
<< Ecco, ho notato che tra te ed Ethan c'è intesa... >> Dico.
Prendo tempo per vedere come reagisce, ma resta tranquilla.
<< C'è qualcosa tra voi? >> Chiedo infine.
Sospira. Intreccia le mani e mi fissa dritta negli occhi con un sorriso stampato in volto.
<< Perché ridi? >> Chiedo, dato che non ho raccontato una barzelletta.
<< Me lo chiedono tutti. E no, non stiamo insieme. Siamo amici da una vita, i nostri genitori si conoscono da anni e noi siamo cresciuti insieme. >> Annuisco.
<< E non hai mai provato nulla per lui? Dico, più di una semplice amicizia... >>
Ridacchia, scuote la testa, << No, mai. È come un fratello per me. >>
<< Ho capito... >>
Si sporge in avanti, << Perché me lo chiedi? Ti interessa? >> Mi fa l'occhiolino.
Spalanco gli occhi, << Eh?! Cosa?! No! Per niente. Io ho chiuso con i
ragazzi. >> Dico convita.
Inarca un sopracciglio e incrocia le braccia al petto, << Ne sei sicura? >>
Chiede.
Annuisco. << Mai stata più sicura di così... >>
Arriva Ethan e interrompiamo la conversazione riguardante i "ragazzi".
<< Non c'erano più menù, ho dovuto aspettare che me li portassero. >>
Scuotiamo la testa: << Fa niente, io e Grace abbiamo chiacchierato
un po'. >> Mi lancia un'occhiatina, e io la guardo male.
<< Ah, si? E di cosa? >>
<< Di nien... >>
<< Di ragazzi. >> Mi interrompe Sophie.
Vorrei strozzarla.
<< Ah, si? >> Ethan mi guarda sorridente.
<< Ma tu non avevi chiuso con i ragazzi? >> Chiede.
Incrocio le braccia al petto,
<< Infatti. >> Rispondo seccata.
<< Mmmh... >> Mi guarda attentamente.
<< Che c'è? >> Sbotto.
Alza le mani, << Niente, pensavo. >>
Dice.
<< Non pensare che è meglio. >> Dico.
<< Nervosetta? >>
Annuisco. << È l'argomento "ragazzi" che mi fa innervosire. >> Dico, e Sophie scoppia a ridere.
<< Ma se hai iniziato tu! >> In effetti è vero, ma non volevo di certo parlare di me.
<< Veramente io ti avevo chiesto un'altra cosa... >> Sophie guarda Ethan che sta leggendo il menù.
Secondo me nasconde qualcosa la ragazza...

Quando torniamo al bar, notiamo che Christian è sempre nel suo studio; due sono le cose: o è arrivato prima e si è rimesso a lavoro, o non è proprio andato via. Mi chiedo se vada tutto bene, mi sembra abbia un po' l'aria turbata.
Decido di entrare e chiedere.
Busso alla porta: << Si, avanti. >>
Entro, alza gli occhi su di me e poi ritorna a fare quello che stava facendo.
<< Sei tu... >> Dice scocciato.
<< Si, sono io. >>
Non dice più nulla e continua a scrivere su un foglio, non so cosa.
Resto in silenzio e lui non mi degna nemmeno della sua attenzione; non gli interessa sapere perché sono nel suo studio?
<< Va... Va tutto bene? >> Esito a chiedere.
<< Si. >> Risponde freddamente senza alzare gli occhi dal foglio.
<< Davv... >>
<< Ho detto che va bene! Torna a lavoro e levati dalle scatole! >> Si alza di scatto dalla sedia e io indietreggio per lo spavento.
Spalanco gli occhi, e sento le lacrime agli occhi, ma le trattengo.
Esco di corsa dal suo studio e vado dritta in bagno.
Mi sciacquo il viso e mi sistemo quel poco di trucco che avevo e che si è sciolto.
Perché mi tratta così? Volevo solo essere sicura che andasse tutto bene.
Tiro su col naso e torno a lavoro.
⭐️⭐️⭐️⭐️
Hola! Allora? Come procede la giornata?
Che ne dite di questo capitolo?
Secondo voi perché Christian tratta male solo Grace?
Boooh!
Spero che vi sia piaciuto, scrivetemi nei commenti e lasciate un Like! Sempre se vi va, ovvio! 😉
Buona lettura! ❤️

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro