⭐️Capitolo 41⭐️
Christian ultimamente è molto strano.
Mi lancia occhiatacce, e poi mi sorride, è gentile, un minuto dopo mi guarda di nuovo male. Non capisco cosa voglia da me.
<< Vieni a pranzo con noi? >> Ethan mi si avvicina.
Scuoto la testa. << Ho appuntamento con Sandy e... >> Mi zittisco all'istante.
<< Tranquilla, è tutto okay. >> Dice per tranquillizzarmi.
<< Avete chiarito? >> Chiedo. Sono passati tre giorni da quando ci ha detto di aver litigato con Ivy, e non gli ho più chiesto niente.
<< No. E non ho intenzione di chiarire niente per il momento. >>
Devo chiederle assolutamente come sta, lei è molto affezionata ad Ethan, invece lui non è interessato a chiarire con lei.
Io sono più che convinta che c'è qualcosa sotto; io credo che il suo interesse si sia spostato su qualcun altro.
Però se il suo intento è quello di chiudere la relazione, deve dirlo prima, o rischierà di farla soffrire ancora di più. Io credo che devono parlare se le cose tra loro non vanno come speravano.
Esco dal bar e cammino verso la fermata dell'autobus per raggiungere Sandy ed Ivy.
<< Sandy? >> Non la riconosco, ma è davvero la mia migliore amica?
Si volta e si, è proprio lei.
<< Grace! >>
Rimango a bocca aperta, scioccata.
<< Ma cosa hai fatto? >>
Scoppia a ridere. << Li ho tinti di rosa, non si nota? >> Simpatica...
Si nota eccome.
<< Perché lo hai fatto? >>
Fa spallucce: << Volevo cambiare un po'. Ne avevo davvero bisogno. >>
Annuisco.
Saluto Ivy che ancora non avevo salutato.
<< Andiamo al cinese? >> Propone Ivy.
Io faccio una smorfia di disgusto e scuoto la testa.
Non mi piace per niente, né cinese, né giapponese: prima di tutto perché il pesce non mi piace, in nessun modo, secondo perché mi da una sensazione di sporco.
Non so, non mi ha mai attirato. Tutti che vanno matti per questi ristoranti, solo io non ci trovo niente di speciale!
<< Qualsiasi cosa, tranne che li! >>
Ivy sbuffa. << Grace, non sai cosa ti perdi. >> Scoppio in una risata isterica:
<< Guarda... Me lo perdo volentieri. >>
Mi guarda male.
<< Dai Ivy, se non le piace non puoi costringerla. >>
Mette il broncio: << Ma nemmeno potete costringere me ad andare dove non mi va di andare. >>
Su questo ha ragione, non le do torto; proprio per questo volevo decidere insieme a loro, e decidere di andare in un posto dove va di andare a tutte e tre.
<< E sentiamo dove vuoi andare? >> Dice brusca.
Prendo un lungo respiro. Grace... Calma.
<< Ivy, puoi parlare con noi. >> Dico.
Mi guarda confusa: << Che dici? >>
Domanda Sandy. È ovvio che non sa niente. Io so cosa le è successo perché lo so da Ethan, altrimenti non avrebbe detto niente neanche a me.
<< Ethan... >> Non appena pronuncio il suo nome, si rabbuia.
Vedo delle lacrime rigare il suo volto.
<< È finita. >> Tira su col naso.
Scuoto la testa e le passo una mano sul braccio affettuosamente.
<< Non dire così. Perché oggi non vieni con me, così parlate un po'. >>
Sospira. << Non lo so. >>
<< Grace ha ragione. Oggi vai con lei e cerca di parlare con lui. Chiarite. >> Cerca di convincerla anche Sandy.
Ivy mi guarda confusa, poco convinta di quello che le abbiamo consigliato di fare.
Ci riflette un po' su, e poi annuisce.
L'abbracciamo e lei scoppia di nuovo a piangere.
<< Tranquilla. Adesso andiamo a pranzo, e dopo verrai con me. Si risolverà tutto. >> Le do un bacio sulla guancia e poi insieme andiamo a pranzare.
Si ma dove?
<< Dobbiamo ancora decidere dove andare... >> Sandy mi ha letto nella mente.
<< Scegliete voi. >> Dice Ivy tenendo lo sguardo basso.
<< Io ho voglia di un'insalata. >> Sandy si passa una mano sullo stomaco e arriccia il naso.
<< Ti fa male lo stomaco? >> Chiedo.
<< No. È che sono piena, ho mangiato un gelato prima e ora non ho tanta fame. >> Spiega.
<< Va bene. >>
<< Allora insalata anche noi! >>
Guardo Ivy che annuisce.
Abbiamo finalmente deciso e così andiamo alla ricerca di un bel posticino dove mangiare.
<< Cosa prendete signorine? >> Un giovane cameriere si avvicinano al nostro tavolo, lancia un'occhiatina a Ivy, che naturalmente non si accorge di niente.
<< Tre insalate. Grazie. >> Parla Sandy per tutte. << E da bere? >>
<< Acqua. >>
<< Va bene. >>
Prende l'ordinazione e prima di andare via guarda di nuovo Ivy.
Mi schiarisco la voce, << Ivy? >>
Sposta lo sguardo su di me: << Ti sei resa conto di come ti guardava quel ragazzo? >> Le chiedo ridacchiando.
Si guarda intorno per cercarlo, << Chi? >> Inarca un sopracciglio.
<< Quando ritorna notalo, non è male. E ti mangiava con gli occhi. >> Sandy si avvicina a Ivy per parlarle all'orecchio: << Sandy, lo sai che a me non interessa nessun altro tranne che Ethan. >>
Venti minuti dopo, lo stesso ragazzo di prima ci porta le nostre ordinazioni.
<< Ecco la vostra insalata. >> Posa i piatti, uno davanti a me, uno davanti Sandy, e uno davanti Ivy.
<< Sei molto carina. >> Le sorride, Ivy alza gli occhi su di lui e sorride gentilmente.
<< Grazie. >> la vedo arrossire.
<< Ti va di bere qualcosa una sera di queste? >> Chiede sorridendole dolcemente.
<< N... >> Sandy la interrompe.
<< Si... Le va. >>
Ivy impallidisce e guarda Sandy in un modo che non vorrei essere guardata.
Il ragazzo annuisce e si allontana.
Ivy la guarda in cagnesco. << Sandy! >> Ringhia.
<< Lo faccio per te! Non puoi stare sempre dietro ad Ethan... >>
<< Ma io... >> Si interrompe.
<< Questo è il mio numero. Mi chiami tu? >> Le porge un bigliettino con su scritto un numero a penna.
Ivy accenna a un sorriso e annuisce.
Quando rimaniamo di nuovo sole:
<< Io ti ammazzo... >>
<< Mi ringrazierai. >> Sospira nervosa e iniziamo a mangiare.
Io ed Ivy stiamo andando al bar insieme. Siamo quasi arrivate, siamo un po' in ritardo e abbiamo preferito farcela a piedi, se avessimo preso il pullman saremmo arrivate ancora più in ritardo.
<< Ivy...? >> Ethan rimane scioccato a vederla qui con me.
<< Ethan... >> Le si strozza la voce.
<< Possiamo parlare? Ti prego? >> Lo supplica.
Sospira, annuisco: << Ho solo cinque minuti, poi devo lavorare. >>
Annuisce. << Mi va bene. >>
Insieme si allontanano.
<< Cosa ci fa qui? >> Chiede Sophie avvicinandosi a me e indicando nella loro direzione.
<< Ivy vuole chiarire con lui. >>
<< Mmmh... >> Abbassa gli occhi e si guarda le mani.
Cosa sta succedendo...
<< Sophie, è successo qualcosa? >>
Scuote la testa. << Dimmi la verità Sophie... >>
Sospira. << Ecco... >>
⭐️⭐️⭐️⭐️
Seraaaaa! 💕
Aggiornamento delle 21:33!
Adesso guardo un film.. buona serata a tutti e buona lettura! Baci e alla prossima.. ❤️
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