E come ogni mattina ormai, sono in giro per cercare lavoro.
Questa volta però sono sola, Ivy aveva la recita del fratellino, Michael. Sandy invece aveva da fare, non so cosa...
Comincio a girare guardando ogni negozio o supermercato che cerchi commessa, e a ognuno entro a chiedere informazioni, però la maggior parte l'ha già trovata, altri invece cercano persone più grandi.
Ancora non capisco cosa centri l'età!
Puoi essere anche giovane e avere esperienze lavorative, no?
Io ad esempio ho sempre lavorato perché non volevo essere di peso ai miei genitori.
Quando uscivo da scuola, avevo il tempo di tornare a casa, mangiare e uscire di nuovo.
Consegnavo volantini, mi pagavano poco, però a me andava bene, infondo ero una ragazzina e non è che mi servivano poi così tanti soldi.
Volevo avere dei soldi in tasca, in modo che se dovevo comprare qualcosa, non dovevo chiedere ai miei.
All'improvviso mi blocco, sono davanti a un bar, mai visto prima.
Strano...
O ha aperto da poco, o sono io che non ci ho mai fatto caso, ma non mi meraviglio, sono fatta così.
Io non noto le cose, posso passarci migliaia di volte davanti e non ci faccio caso, poi quando le noto mi dico: "Ma c'è sempre stato?"
Mi viene da ridere.
Guardo attentamente e in effetti cercano una cameriera.
Bene. Non ho mai fatto la cameriera, questa mi mancava; se mi prenderanno dovrò aggiungerlo nell'elenco.
Entro e mi guardo intorno.
È davvero un bel locale. Su due piani.
C'è una scala a chiocciola che porta al piano di sopra.
Ci sono altri tavoli, forse più su che giù.
<< Posso esserti d'aiuto? >> Qualcuno alle mie spalle mi parla.
Mi volto.
No... Non posso crederci.
Sorrido, ma lui rimane serio.
Mi porto una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
<< Ehm... B-Buongiorno. >> Balbetto.
Sembro un'idiota.
<< Salve. >> Mi saluta in modo freddo.
Christian. Il ragazzo che ho conosciuto ieri, lavora qui.
Perché mi ha salutato in quel modo? Non si ricorda di me?
<< Ho... Ho visto il cartello qui fuori.. Posso parlare con il responsabile? >> Incrocia le braccia al petto e mi guarda con aria da superiore.
<< Sono io. >>
Mi squadra da capo a piedi e io resto in piedi immobile.
Mi fa segno di seguirlo, ed entriamo in una stanza; credo sia il suo studio. Chiude la porta e si siede dietro la scrivania, poi mi fa segno di sedermi sulla sedia di fronte a lui.
<< Quindi sei qui per
quell'annuncio.. >> Dice.
<< Tu vuoi fare la cameriera? >>
Un sorrisetto malizioso disegnato sulle sue labbra, annuisco timida e mi guardo i piedi.
<< Va bene. Ma sarai in prova per una settimana. >>
Annuisco ancora.
<< Ti aspetto qui domattina alle 6. >> Dice.
Spalanco gli occhi, << Domani? >>
Inarca un sopracciglio, batte le dita sulla scrivania, e annuisce.
<< Cosa credevi? Che.. >>
<< No! >> Mi guarda male perché ho alzato un po troppo la voce.
<< Va bene... >> Sussurro.
<< Verrò domani. >>
<< Bene. >> Mi guarda intensamente negli occhi, e io sono costretta a distogliere lo sguardo.
Tossisco, mi alzo, << Allora a
domani. >> Dico e mi avvio alla porta. 
<< A domani... Grace. >> Spalanco gli occhi, e senza voltarmi me ne vado.
⭐️⭐️⭐️⭐️
Buongiorno!!!
Cosa fate questa sera????
HALLOWEEN! 🎃
Io ho una festa!!!!
Mi piace un mondo passare il tempo con i miei amici.. E mi ritengo fortunata perché sono persone davvero speciali e io gli voglio un gran bene...
E niente.. hahahaha avevo bisogno di dirlo hahaha
Quello che non sapete e che sono un po' pazza, a volte. Okay non a volte, quasi sempre, sclero!
Hahaha 
Proprio come questa mattina.. 😂
Niente...
spero che il capitolo vi sia piaciuto!
Cosa succederà adesso? Perché Christian tratta in modo freddo Grace? Boooh! Continuate a leggere..
E scrivete nei commenti cosa ne pensate e se vi è piaciuto, lasciate una stellina.. ⭐️
Bacini bacioni 😘😘