⭐️Capitolo 30⭐️
Una settimana; è passata una settimana.
Una settimana che non faccio altro che girare per la città alla disperata ricerca di un lavoro.
L'unica cosa positiva, è che con me ho i miei amici accanto. Non mi lasciano sola, e di questo li ringrazierò fino alla morte.
Adesso mi sto preparando per andare a casa di Ivy.
Sua madre ha informato le pizze e siamo stati tutti invitati a casa sua; anche Ethan e Sophie.
Okay, Ethan è ovvio: escono insieme!
Però mi fa piacere che abbia invitato anche Sophie.
Indosso un abito nero dritto, giro maniche, corto fin sopra le cosce, le parigine, e le décolleté, nere.
Credo si sia notato: amo il nero.
Dato che il vestito non ha maniche, da sopra metto una giacca nera.
I capelli li lascio sciolti, e applico un po' di trucco: blush, eye-liner, mascara e gloss.
Direi che sono pronta!
Ah, no!
Dimentico una cosa: il profumo.
Narciso Rodriguez. È il mio preferito in assoluto. Me lo ha regalato l'anno scorso Sandy al mio compleanno.
Non voglio finirlo, perché altrimenti dopo non potrei ricomprarmelo, soprattutto adesso; così lo metto raramente.
Adesso posso dire di essere davvero pronta!
Jonathan si è offerto di passarmi a prendere: Allison abita a pochi isolati da me, quindi ha detto che non c'erano problemi per lui.
Eh, si... Viene anche Miss Allison "Universo".
Il solo pensiero mi fa passare la voglia di andarci, ma non darò buca ai miei amici per lei...
Esco di casa e chiamo l'ascensore.
Appena le porte si aprono, entro.
Premo il tasto per scendere al piano terra, e le porte si chiudono.
Mi guardo intorno, e ricordo il giorno in cui sono rimasta bloccata qui dentro con Dan.
Dan...
Non dovrebbe essere così, ma un po' mi dispiace per come ci siamo lasciati; lui ha sbagliato. Di grosso; ma...
Le porte si aprono seguite da un bip, e mi precipito fuori all'istante.
Sono terrorizzata dalle porte dell'ascensore: ho sempre paura che si chiudano proprio quando sto passando.
Ma per fortuna non è mai capitato.
Fuori la strada, vedo Jonathan che mi aspetta, seduta accanto a lui, c'è Allison.
Sospiro alzando gli occhi al cielo.
<< Speriamo vada tutto bene... >> Dico tra me e me.
<< Sali bellezza! >> Lo vedo salutarmi agitando un braccio.
<< Arrivo belloccio! >> Gli sorrido e corro verso la macchina.
Vedo Allison lanciarmi un'occhiataccia.
Le faccio un cenno col capo per salutarla, ma lei mi gira la faccia.
Stronza...
Salgo a bordo sistemandomi dietro.
<< Pronta per un indimenticabile serata? >>
Che stupido.
<< Guarda che andiamo a casa di Ivy, non a fare una vacanza alle Hawaii. >> Lo canzono.
<< Lo so. >> Fa un sorrido a tutto denti, e io non riesco a non trattenere una risata.
Mette in moti, inserisce la marcia e parte.
Venti minuti dopo arriviamo a casa di Ivy.
Sandy è già arrivata; Ethan e Sophie ancora no...
<< Grace! >> Ivy mi corre incontro saltandomi addosso; per poco non cado a terra.
<< Sai che pesi? >> Dico. Mette il broncio e si finge offesa.
Poi subito si raddrizza e porta le mani sui fianchi: << Meglio in carne, che pelle e ossa. >>
Vero...
Annuisco. << Sicuro... >> Dico.
La vedo rabbuiarsi non appena sposta lo sguardo da me ad Allison.
<< Ciao... >> Dice.
<< Ivy... >> Si limita a dire, poi va a sedersi accanto a Jonathan sul divano in salotto.
<< Perché hai invitato anche lei? >> Sussurro sporgendomi verso lei per non farmi sentire da nessuno.
<< Jonathan mi ha girato il favore. Non potevo dirgli di no, è tanto che non passiamo del tempo insieme, e sai che mi manca il mio migliore amico... >>
Dice guardando me, poi Jonathan, e di nuovo me, poi abbassa lo sguardo.
Le do una pacca affettuosa sulla spalla,
<< Ti capisco. Manca anche a me, e sono sicura che manchi anche a
Sandy. >> Sospira.
<< Si fa comandare da Allison, e non va bene. Gliene ho parlato la settimana scorsa. >>
<< E cosa ha detto?! >> Esclama.
Le dico di non urlare e lei chiede di nuovo, ma a bassa voce questa volta.
<< Cos'ha detto? >>
<< La ama. >>
Sbuffa. << Lo so, ma non può farsi comandare da quella. Lo sa questo? >>
Annuisco. << Spero di si. >>
Fa spallucce.
<< Andiamo. A momenti dovrebbero arrivare anche Ethan e Sophie. >> Dice.
<< Sono contenta che tu abbia fatto amicizia con Sophie... Sono
contenta. >> Dico sincera mostrandole un mega sorriso.
<< Mi piace. È una brava ragazza. >>
Annuisco. Lo è.
Il resto della serata procede tranquilla; Sophie voleva vedere un film, così l'abbiamo accontentata.
Allison non era d'accordo. Come sempre; qualsiasi cosa viene proposto, a lei non va mai bene. Solo quello che propone lei...
<< Io vado via. Sono molto stanca e domani mattina devo alzarmi di nuovo presto per rimettermi alla ricerca di un lavoro. >> Annuncio.
Tutti annuiscono; Jonathan si alza in piedi: << Ti accompagno. >> Dice.
Fa per prendere la giacca, ma lo fermo.
<< Grazie, ma non preoccuparti. Torno a piedi. >> Dico sorridendogli.
<< Ma è notte fonda! >> Esclama.
Ridacchio. << Non ho paura del buio Johnny... >>
Sbuffa. << Johnny vuole riaccompagnarti a casa. Johnny è più sicuro che l'amica Grace accetti il passaggio per tornare a casa.
Johnny... >>
Lo interrompo scoppiando a ridere.
<< Johnny adesso se ne sta bello seduto qui, mentre l'amica Grace se ne torna a casa. >> Dico stando al suo gioco, poi divento seria: << Non preoccuparti. Ti chiamo quando sarò arrivata. >> Gli faccio l'occhiolino e lui annuisce. Finalmente si è arreso.
Arrivo a casa che sono le 23:57.
Come promesso, digito il numero di Jonathan per avvisarlo che sono a casa sana e salva.
Faccio una rapida doccia per poi infilarmi sotto le coperte.
Quando poso la testa sul cuscino, sospiro; chiudo gli occhi e penso a domani.
Spero vada meglio domani. Magari ho la grandissima fortuna di trovare un lavoro!
⭐️⭐️⭐️⭐️
Sera!!!! Aggiornamento delle 21:49!
Spero vi sia piaciuto!
Notte!
❤️❤️❤️❤️
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro