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⭐️Capitolo 27⭐️

<< Watson... Watson... >> Qualcuno mi picchietta sul braccio svegliandomi.
Apro gli occhi e li poso su chi mi sta chiamando.
Christian!
Spalanco gli occhi e mi metto dritta sistemandomi sulla sedia.
La sedia? Ma dove sono?
<< Watson non sei tornata a casa. Sei pazza? >>
Com'è possibile che non sia tornata a casa!?
Un rapido flash della serata di ieri:
Stavo aspettando che gli ultimi clienti uscissero per poi chiudere e andare via, e quando sono andati via, ho pensato di rilassarmi un po' prima di uscire, ma a quanto pare mi sono addormentata.
<< Io... Non... Mi sono addormentata, non... >>
<< Va bene. Ma la prossima volta non addormentati. È pericoloso, non puoi sapere cosa può capitare... >>
Annuisco e mi metto in piedi.
<< Va' a casa Watson. >> Mi sfiora la guancia.
Sorrido e scuoto la testa.
<< Devi riposare, sarai stremata. >>
<< Ma Christian. Mi dispiace per quello che è successo e voglio fare qualcosa per rimediare. >>
Mi prende il viso tra le mani, e rimango impietrita per quel gesto inaspettato.
<< Grace... >> Sussurra.
Lo vedo fissare le mie labbra.
<< Vai a casa. Devi riposare. >>
Faccio un passo indietro. E lui nota il mio disagio, così prende le distanze anche lui.
<< Scusa. >> Dice.
<< A più tardi. >> Dico prendendo le mie cose e vado via.

Appena entro nel mio appartamento, tolgo gli abiti sporchi e vado a fare una lunga doccia per togliermi di dosso tutta la stanchezza di ieri.
Entro in bagno e faccio scorrere l'acqua prima di mettermi sotto la doccia.
Cosa avranno fatto Miranda e Christian ieri sera? Dove saranno andati?
Aspetta, ma di cosa mi interesso?

Esco da sotto la doccia, e decido di stendermi, magari riuscirò a riposare un po'...
Però la sfortuna vuole che appena mi sdraio sul divano, il mio cellulare comincia a squillare insistentemente, così sono costretta ad alzarmi e a rispondere, ma non prima di aver sbuffato.
"Pronto?"

"Watson, so che ti ho detto di andare a casa, ma ho bisogno di una mano qui. Ethan non c'è e devi aiutare Sophie."
Non appena nomina Sophie, non me lo faccio ripetere due volte che mi preparo per uscire di nuovo di casa.

<< Scusa se ti ho fatta venire qui di nuovo. >> Dice appena mi vede entrare.
Scuoto la testa, << Non... Non fa niente. >>
Sorride, << Invece si. >> Mi sfiora di nuovo la guancia; questa è la seconda volta in nemmeno mezza giornata.
Sorrido timida. È una situazione davvero imbarazzante.
Mi acciglio, << Smettila Christian. >> Dico tutto d'un tratto, lui mi guarda confuso.
<< Cosa? Cosa devo smettere? >>
Incrocio le braccia al petto:
<< Smettila di toccarmi... >> Dico con tono disperato.
Non voglio che mi tocchi.
Da un sorrisetto: << Perché? Ti faccio stare bene toccandoti? >>
Ha centrato in pieno!
Scuoto la testa. << Per niente. >> Mento.
<< Watson perché sei così fredda... >>
Spalanco gli occhi: << Non lo sono! >> Strillo.
<< Si. Con me si. >>
Non è affatto vero, non sono fredda con lui. Con i ragazzi in generale, non solo con lui.
<< Sai perché... >>
<< Watson... >> Cerca di prendermi le mani, ma faccio un enorme passo indietro, così da impedirgli di toccarmi ancora una volta.
Il solo tocco della sua pelle sulla mia, mi fa venire i brividi.
Alza le mani, << Va bene... >> Dice facendo passi indietro anche lui.
<< Oggi resta a casa, aiuto io Miranda qui. Devi riposare. >>
Cosa?! Miranda l'aiuta e invece Ethan devo sostituirlo io? Non poteva aiutare anche Sophie? Così io me ne sarei stata a casa a riposare!
Mi volto, << Watson... >> Quando mi sento chiamare, allora mi volto di nuovo.
<< Mi dispiace. >> Dice. Dal suo sguardo sembra sincero.

<< Sophie... Oggi ti va di venire a pranzo da me? >> Chiedo. È quasi ora della pausa pranzo.
Lei oggi non lavora, e a me Christian ha dato il pomeriggio libero, quindi sarebbe un'occasione per passare un po' di tempo con la mia amica, dato che non ci vediamo ogni giorno come prima.
Mi sorride, << Per me va bene. >> Dice, allora penso di chiamare anche Ivy e Sandy.
Tutte donne, niente uomini in mezzo.
Prospetto un pomeriggio pazzo e divertente.

Ho inviato un messaggio a Ivy e a Sandy, ed entrambe hanno detto che verranno a pranzo da me.
Io e Sophie siamo sulla strada di casa; a piedi. Ne approfittiamo per fare due passi, e due chiacchiere.
<< Non ci credo! Ma cosa gli
prende? >> Spalanca gli occhi e si porta le mani alla bocca.
Le ho raccontato di Christian e della strana atmosfera che si è creata tra noi.
<< È interessato. Questo è certo! >> Strilla.
<< Sssh! Non urlare. Non voglio farlo sapere al mondo intero... >> Sussurro.
Scoppia a ridere, devo avere un'espressione davvero buffa mentre lo dico. Anche se più che buffa, credo di averla terrorizzata, ma questo la diverte.
<< Ma non credo... >>
Mi guarda di sbieco. << Perché non lo baci? >> eh?!
<< Cosa? Ma tu sei matta? >> Scoppia a ridere e scuote la testa.
<< Prima di tutto a me non interessa, seconda cosa: lui esce con Miranda. >>
Scuote la testa: << Ai ragazzi piace dare la caccia a quelle difficili, le facili prede dopo un po' scadono... >>
Io non sono una preda. Nessuno deve catturarmi. E non voglio che mi catturino, io con l'amore ho chiuso.
Lo ripeterò all'infinito se fosse necessario.
<< Basta parlare di ragazzi Sophie... >> Frigno.
Annuisce ma sbuffa.
<< Certo che sei dura... >>
Scuoto la testa e dico irritata: << Non sono dura, semplicemente non voglio parlare di ragazzi. Mi hanno fatta soffrire abbastanza. Non è il mio argomento preferito. Ecco tutto. >>
Sophie ai scusa e continuiamo il resto del tragitto verso casa in silenzio.

Quando arriviamo sotto casa, troviamo Sandy e Ivy che ci stanno aspettando sedute su una panchina, e appena ci vedono, scattano in piedi e vengono ad abbracciarci.
Sono felice che Sophie si trovi con Sandy ed Ivy...

Dopo aver pranzato, passiamo il pomeriggio a chiacchierare e a guardare film.
Ne abbiamo noleggiati due: Colpa delle stelle e Divergent.
Uno romantico e drammatico; uno fantastico, d'avventura, romantico e d'azione.
Questi sono i mie generi preferiti!
<< A me è piaciuto tantissimo Divergent! Voglio vedere anche il seguito. >> Esclama Ivy.
<< Si. È vero. Anche a me è piaciuto tenuissimo. >> Dico.
<< Quattro è bellissimo! Ma poi Tris! Sono fantastici insieme! >> Mi strilla nell'orecchio.
Mi porto le mani alle orecchie, << Ivy! Mi rompi i timpani così! >> Strillo.
Sandy e Sophie scoppiano a ridere.
Mi volto verso loro e le guardo male.
<< Siete troppo divertenti. >> Dice Sophie e Sandy concorda pienamente con lei.
<< Vi va una pizza? >> Chiede Sandy.
Subito annuisco. Amo la pizza, non potrei mai dire no alla pizza!
<< Va bene! >> Esclama Sandy.
Corro a prepararmi, mentre le ragazze si chiudono in bagno per sistemarsi il trucco.
Indosso un abito nero, corto fin sopra le cosce, mono spalla, e da sopra metto una giacca nera.
<< Wow Grace! Questa sera vuoi fare colpo?! >> Sophie mi guarda con aria furba.
<< Certo che no! >>
Incrocia le braccia al petto, sposta il peso da una gamba all'altra, << Si, invece. >>
Sbuffo. << Andiamo a mangiare la pizza! >> Dico, poi usciamo di casa per andare alla ricerca di qualche pizzeria dove fanno la pizza buona.

Questa mattina mi sono alzata alle 11:00; ieri sera siamo tornate a casa molto tardi, le ho invitate a restare, dato che era tardissimo...
Tranne Sophie purtroppo. È andata via prima perché questa mattina doveva andare a lavorare.
Ci sono rimasta molto male, però va bene così...
<< Grace andiamo a fare colazione fuori? >> Chiede Sandy.
Scuoto la testa. << Mi piacerebbe, però ho molto da fare qui a casa, ma se volete voi potete andare. >> Dico. Non voglio rovinare la loro giornata.
Mi sorride. Scuote la testa: << Sai che ti dico? Io rimango a darti una mano, tanto oggi ho la giornata libera... >>
<< Ti ringrazio ma... >>
Alza una mano interrompendomi:
<< No. Io rimango. >>
La ringrazio e l'abbraccio.
<< Che succede qui? >> Chiede Ivy raggiungendoci in cucina mentre si stropiccia gli occhi.
<< Rimaniamo ad aiutare Grace. >>
La vedo cambiare immediatamente espressione: << Cosa? >> Spalanca gli occhi.
<< Rimaniamo ad aiutarla con
la casa! >> Ripeto.
<< Va bene. >> Dice arrendendosi.
<< Grazie ragazze. >>
Sorridono e si avvicinano a me e mi abbracciano.
Sono davvero fortunata ad avere amiche come loro. Voglio a loro un gran bene...
⭐️⭐️⭐️⭐️
Buonasera! Scusate se pubblico poco, è che sono molto impegnata! 😱
Ho frequentato un corso e tra qualche settimana ho l'esame! 🤕
Speriamo bene! 🙏🏻
Ditemi buona fortuna... 😭 🙏🏻
Pubblicherò quando riuscirò...
Ma dopo l'esame, state certe che pubblicherò spesso...
Buona lettura! 📖
Bacini! 😘😘😘

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