6. Jack, Jake...? Zabs!
Ho passato il resto della serata con Albus e quando sono tornata in camera ho trovato Colette e Yvonne che dormivano alla grande, tanto che non mi hanno sentita entrare. Albus mi ha accompagnata fino ai dormitori perché non mi beccassero e in questo modo ho provato per la prima volta l'ebbrezza del mantello di papà tra le mura di Hogwarts.
A quanto mi ha detto mio fratello fino all'anno prima lo teneva Sirius visto che lo usava comunque molto più di lui, ma ogni volta che ne aveva bisogno il fratello gliel'ha sempre prestato nonostante si lamentasse scherzosamente all'idea di affidarlo ad una serpe.
La mattina dopo ci svegliamo piuttosto facilmente se si considera l'orario a cui siamo andate a dormire, almeno per quanto riguarda me, ci prepariamo e scendiamo a fare colazione. Lì la professoressa McGranitt in quanto preside ci consegna i nostri nuovi orari e ci augura un buon anno. Ci hanno divisi in quattro gruppi per seguire le lezioni perché avevano bisogno di avere i numeri giusti per formare le classi, io e Colette siamo le uniche assieme. Ovviamente non ci hanno divisi nelle case ma solo arbitrariamente i gruppi dello stesso numero di ragazzi anche a seconda delle materie che seguiamo.
"Hai scoperto cosa turba tuo fratello?" mi chiede Colette mentre camminiamo alla ricerca dell'aula di incantesimi
"Sì, era qualcosa che non avrei mai immaginato ma abbiamo sistemato" ammetto, poi non volendo entrare nei dettagli le chiedo "Voi invece che avete fatto dopo che me ne sono andata?"
"Ho ballato un po' con Adrien, poi ci hanno raggiunto Louis e Yvonne e abbiamo passato il resto della serata tutti assieme. Alla fine siamo andati a dormire quando Roxanne è venuta a salutarci in modo da approfittare di un suo passaggio"
"Per non perdervi di nuovo" annuisco capendo "Mi dispiace, mi sarebbe piaciuto sentire qualche altro rocambolesco racconto come quello di Adrien. Se si fosse trattato di Yvonne sarebbe stato ancora più divertente visto che avrebbe di certo perso la calma"
"Su questo non ho dubbi" ride lei "Ma non mi dispiace non essermi persa, per quanto avrebbe potuto essere divertente da raccontare. Avevo un sonno tale che mi sarei addormentata in un'aula piuttosto che perdere ore a cercare la strada giusta"
Scoppio a ridere all'idea della mia migliore amica che dorme sopra un banco o rannicchiata in un angolo di un corridoio, ma mi zittisco quando il professor Vitious comincia a parlare.
A mezzogiorno ci immettiamo nella folla di studenti diretti verso la Sala Grande per pranzare mentre io scoppio nuovamente a ridere dal nulla e lei mi guarda con un sopracciglio inarcato.
"Mi è venuta in mente un'immagine di te che dormi per terra in un angolo vuoto del castello" le spiego continuando a ridere a crepapelle senza riuscire a fermarmi
"Penso che stronzetta come soprannome ti stia molto meglio di Lils" è la sua risposta e non fa altro che farmi ridere ancora di più
Vedo alcuni studenti che si girano verso di me per capire cosa sta succedendo ma io non mi pongo il problema, almeno non fino a quando una voce si alza e dice
"Piccola Potter, ti sei accorta che la tua voce sta infastidendo tutti?"
"Malfoy, quale spiacevole sorpresa" commento voltandomi a guardarlo "Devi sapere che non mi interessa affatto, sto solo ridendo con una mia amica"
"Di una mia amica" borbotta Colette ridendo quando la fulmino con lo sguardo bisbigliando un "Taci Coco"
Scorpius Malfoy mi osserva con un ghigno divertito in volto e un sopracciglio inarcato
"Vedo che infastidisci pure la tua amica"
Colette fa per aprire bocca, ma io la precedo perché so che per quanto buona e gentile possa essere in questo momento prenderebbe le parti del biondo davanti a noi per vendicarsi.
"Mai quanto tu infastidisci le persone, scommetto anche i tuoi amici" gli dico
Mentre parlo lancio un'occhiata ad Albus e Zabini che sono subito dietro di lui e si scambiano un ghigno divertito.
"Be' Scorp su questo non poss..." inizia Zabini ma Malfoy lo fulmina con lo sguardo e lui alza le mani in segno di resa scoppiando subito dopo a ridere.
Anche Albus inarca le labbra in un piccolo sorriso, ma non entra nel merito della discussione probabilmente per non dover prendere le parti di nessuno dei due.
***
"Ehi Potter! Ti sei persa?"
"Zabini" esclamo voltandomi e trovandomi davanti il migliore amico di mio fratello che ancora non mi sta antipatico "Volevo andare dalla Trowman per farle una domanda sulla lezione di stamattina ma non mi ricordo dove sia l'aula"
"Non dirmi che sei super studiosa come Al" sbuffa portandosi una mano al petto come se la cosa la ferisse nel profondo
"Non direi" rido "Faccio giusto quel che serve per prendere buoni voti. È solo che sono arrivata in ritardo a lezione perché mi sono persa per strada e quindi non ho capito niente"
Il ragazzo scoppia in una risata contagiosa che scopre i suoi denti bianchissimi e illumina gli occhi talmente scuri da essere praticamente neri di una luce divertita.
"Dai ti accompagno" si offre facendomi un cenno con la testa e incamminandosi nella direzione opposta a quella che avrei preso se non l'avessi incontrato
"Grazie" gli sorrido "E comunque mi chiamo Lily, non sopporto le persone che mi chiamano per cognome"
"Al mi ha detto la stessa cosa quando ci siamo conosciuti" ride "Vi somigliate più di quanto possa sembrare a prima vista"
"Non saprei, in alcune cose somiglio a Sev, ma in altre decisamente a Sir" ghigno io
Lui non risponde, si limita a mantenere un'espressione divertita e a guidarmi per i corridoi.
Dopo qualche minuto di silenzio dice "Comunque anche io ho un nome..."
Scoppio a ridere "Me lo fai notare a scoppio ritardato?" gli chiedo divertita "E comunque so che ti chiami Jacob, sei uno dei migliori amici di mio fratello"
"E io sapevo che ti chiami Lily Luna" mi fa l'occhiolino lui "Ma pure tu ti sei sentita in dovere di specificare"
A questo non ho una risposta, ma non mi piace farlo notare per cui dico la prima cosa che mi passa per la mente giusto per continuare a parlare
"Come ti chiamano di solito? Jake, Jack?"
"Zabs solitamente" ammette con un'alzata di spalle "O Zabini quelli che non sono Scorp o Al"
"Bene allora ti chiamerò Jack" sentenzio
Mi osserva per qualche secondo, poco convinto inarcando un sopracciglio, poi sospira come a dire lasciamo perdere e mi fa segno di aprire la porta davanti a noi.
"Salve professoressa" dico entrando "Non vorrei disturbarla ma non ho capito bene la legge di Gump"
La donna mi sorride dolcemente "Sembra complicata quando ne si leggono i paroloni, ma una volta compreso il concetto base risulta davvero semplice" cerca di rassicurarmi "Vieni, guarda"
Mi spiega brevemente ciò che c'è da sapere e mi rendo conto che è davvero brava in quello che fa.
Quando finisce di parlare la ringrazio e la saluto, lei mi dice di non esitare a chiederle ogni volta che ne sento il bisogno, che per lei è un piacere dare una mano ai suoi studenti.
Quando esco trovo Jacob Zabini mollemente appoggiato al muro del corridoio con una sigaretta spenta tra le labbra.
"Non pensavo di trovarti ancora qui" commento affiancandolo
Lui si dà una spinta col piede sul muro e prende a camminare con un'alzata di spalle "Non volevo ti perdessi di nuovo, Al mi avrebbe ammazzato"
Ridacchio "Non sapevo fossi un gentiluomo"
"Ho solo spirito di autoconservazione, tuo fratello lancia certe fatture davvero niente male"
Questa volta sono io a inarcare un sopracciglio mentre mi volto per osservarlo meglio "Ne sei stato testimone in prima persona?" gli chiedo curiosa
"Nah, se non si conta quando deve svegliarci io e Scorp siamo salvi" mi risponde "Però qualche malcapitato negli anni c'è stato?"
"Per esempio?" domando ancora rendendomi conto di non sapere poi molto dell'Albus Severus Potter studente
"L'anno scorso uno del quinto anno, ora è al sesto, ha un po' esagerato con la baby Malfoy" mi racconta "Scorp sarebbe impazzito quando l'avesse saputo per cui lei ha preferito parlarne con Albus"
"Sarebbe la ragazzina bionda che ieri ci ha dato i volanti della festa?" chiedo conferma
Annuisce prima di riprendere a parlare "Per Al è una sorta di sorellina minore e quando ha saputo quello che è successo non l'ha presa tanto meglio di come avrebbe fatto Scorpius. Il biondino idiota ha passato circa un mese in infermeria prima di riprendersi del tutto"
"Cosa aveva fatto?"
"Non lo so" Zabini fa spallucce mentre svoltiamo nel corridoio che porta alla sala grande
"Non ricordo che mamma e papà l'abbiano sgridato perché è stato messo in punizione" osservo a mezza voce
"Be' non l'hanno mai scoperto" ammette "Lo sappiamo solo io, Cassiopea e Potter"
"Che ne dici di cenare al nostro tavolo?" mi chiede dopo qualche secondo di silenzio nel quale stavo rimuginando sulla storia appena sentita "Al ne sarebbe sicuramente contento e Cassie vuole conoscerti da quando ha saputo che saresti venuta a Hogwarts"
Accetto volentieri sebbene il pensiero della presenza di Malfoy non mi esalti, poi mi viene in mente che ha nominato James e dico
"Io pensavo che tu e Sir non andaste d'accordo, come con Malfoy"
"Come con Scorpius credo sia impossibile" ride "Però hai ragione non andiamo d'accordo, è stato Al a dirmi che lui lo sapeva perché aveva qualcosa che gli sarebbe servito per mettere in atto la sua vendetta, non ho idea di cosa parlasse"
Io si. Mappa, mantello o anche entrambi, ovviamente non lo dico ad alta voce e annuisco semplicemente alle sue parole.
Quando entriamo in sala grande avviso i miei amici e vado a sedermi al tavolo di Serpeverde.
"Luna" mi saluta Albus con un mezzo sorriso
"Che ci fai qui?" mi chiede invece Malfoy guardandomi con espressione infastidita
"Mi ha invitato Jack" dico facendogli un sorrisetto piuttosto soddisfatto
"Jack?"
Guardo sconvolta le espressioni confuse di Albus e Malfoy e dico "Lui" indicando Zabini che dal canto suo osserva la scena piuttosto divertito "Non sapete come si chiama il vostro migliore amico?"
"Certo che lo sappiamo" commenta Malfoy "Conosco Zabs da quando siamo nati, non sono mica stupido"
"Be' su questo ho dei seri dubbi..." ghigno
"Questo perché il tuo cervellino non è abbastanza per comprendere tutta la mia perfezione"
"Egocentrico"
"Saccente"
"Narcisista"
"Questa non la prendo come un'offesa, sono bello e ne sono consapevole"
Vorrei gridare per la frustrazione, ma so che per lui sarebbe una vittoria per cui mi morgo l'interno della guancia e mi trattengo.
Quando mi sono un attimo calmata - o meglio, quando il mio istinto omicida nei confronti del biondino è tornato a livelli quasi normali - gli dico
"Non dovresti esserne così sicuro"
"Non ho bisogno di conferme da te, Piccola Potter"
"Certo, perché il tuo ego oscura la real..."
Il resto della frase esce dalla mia bocca senza però che io riesca ad emettere alcun suono e lo stesso accade a Malfoy quando tenta di ridere di quello che mi è capitato.
Ci voltiamo in contemporanea verso colui che è di sicuro l'artefice di questo inconveniente. Albus ci sta osservano con un ghigno soddisfatto stampato in volto
"Siete insopportabili" sentenzia mentre Jack gli dà ragione "Annullerò il silenzio solo quando prometterete di smetterla. Vedervi discutere è divertente, ma dopo un po' stanca"
Mi scambio un'occhiata con Malfoy e poi ci volgiamo verso Albus e annuiamo, sconfitti. Non appena ci libera diciamo in contemporanea
"Me la pagherai, Sev"
"Sei morto, Al"
"Siete in sintonia" commenta Jack malizioso guadagnandosi tre sguardi fulminanti - Albus è pur sempre mio fratello e non penso accetterà mai un commento di questo genere nei miei confronti - che lo fanno scoppiare a ridere.
"Ciao ragazzi" esclama una ragazzina dai capelli biondissimi che riconosco essere Cassiopea Malfoy
"Cassie" sorride Scorpius con una dolcezza che non avrei mai associato a lui "Che c'è?"
"Mi ha scritto papà, leggi"
Scorpius prende la lettera tra le mani e la legge con attenzione, nel frattempo Albus ne approfitta per dire
"Cassie, lei è mia sorella Lily Luna Potter. Luna, lei è Cassiopea Sofia Malfoy"
"Ciao" le dico con un sorriso mentre le parole di Jack di qualche ora fa mi rimbombano nella testa
"Ero curiosa di conoscerti" mi risponde lei con un sorriso di circostanza, non riesco a capire cosa pensa ma dall'espressione di Albus deve essere sicuramente qualcosa di positivo.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro