Quella mattina mi sveglio di scatto a causa di un improvviso peso sullo stomaco che mi spezza il respiro e ci metto qualche secondo a capire che può essere solo e soltanto 

"Yvonne! Alzati immediatamente o ti schianto"

Sento la risata divertita della bionda sopra di me e un attimo dopo finalmente scende dal mio letto e io riesco a riprendere a respirare normalmente. Mi metto a sedere a gambe incrociate sul letto e le rifilo la mia migliore occhiataccia.

"Che diavolo pensavi di fare?" le chiedo, guardo l'ora sulla sveglia che ho sul comodino e sgrano gli occhi "Sono le sei del mattino!" 

"E siamo in enorme ritardo" mi dice lei, solo in quel momento mi rendo conto che Colette non è in stanza e capisco che c'è qualcosa che mi sfugge

"Dov'è Coco? E perché dovremmo essere in ritardo? Le lezioni non cominceranno prima di due ore" 

"Coco è in bagno a cambiarsi e fra mezzora dobbiamo essere in giardino, pronte a partire per Hogwarts" mi fa notare lei alzando gli occhi al cielo, ormai abituata al fatto che di prima mattina faccio fatica a connettere e ricordare le cose

"Oh merda!" esclamo alzandomi di scatto

"Ecco vedo che hai capito" ride lei scuotendo la testa e tornando a vestirsi

Indosso velocemente l'uniforme, calze grigie, gonna, camicia, giacca e corto mantello di seta azzurra, e pettino i capelli raccogliendoli in una treccia prima di coprire la testa col cappello azzurro a punta dell'uniforme. 

Yvonne ha già l'uniforme, ha lasciato i capelli sciolti e indossa un paio di occhiali da sole tondi che ha comprato quest'estate in vacanza e che non fa che esaltare da quando siamo tornati a scuola. 

In quel momento anche Colette esce dal bagno già perfettamente vestita e con i capelli perfettamente raccolti. Mi infilo in bagno appena ne esce e mi lavo, poi prendo tutte le mie cose e le metto nel beauty che inserisco nel baule appena torno nella nostra stanza. 

"Siamo tutte pronte?" chiede Yvonne "Scendiamo?"

"Scendiamo" diciamo io e Colette prendendo le nostre borse e seguendola fuori dalla porta. 

In sala da pranzo troviamo Adrien e Louis seduti a fare colazione ai nostri soliti posti 

"Ce ne avete messo di tempo!" esclama il biondo appena ci avviciniamo "Avete cinque minuti poi dobbiamo correre in giardino o perderemo la carrozza" 

"Colpa di tua cugina" borbotta Yvonne versandosi del caffè "Non aveva intenzione di svegliarsi questa mattina" 

"Lei non ha intenzione di svegliarsi nessuna mattina ad essere proprio precisi" ride Louis "Non sapete quanta fatica d'estate quando abbiamo qualche programma, non essendo a scuola e non avendo lezione è ancora più restia"

Mangio in silenzio, chiedendomi come possono avere le forze di parlare di prima mattina. Quando finiamo ci alziamo e raggiungiamo la carrozza insieme agli altri studenti che si sono ridotti all'ultimo secondo come noi. Saliamo unendoci a chi è già dentro e Madame Maxime ci augura buon viaggio assicurandoci che la professoressa Mcgranitt è un'ottima preside e saremo in buone mani. Ci raccomanda di studiare e sfruttare al massimo questa opportunità e poi dice che ci vedremo qualche settimana prima della fine dell'anno in modo da passare le ultime settimane a Beauxbatons per fare delle verifiche e testare quello che abbiamo imparato durante l'anno e se possiamo passare al sesto. 

Gli esami a Beauxbatons sono solo dopo il sesto anno e infatti ci assicura che queste verifiche serviranno solo per assicurarsi che non abbiamo perso di vista l'obbiettivo a causa dell'ambiente diverso e non ci siamo sentiti semplicemente in vacanza. 

"Il viaggio durerà tutta la giornata" esclama la professoressa Bourgeois che ha il compito di accompagnarci durante il viaggio. Domani tornerà a scuola per non perdere troppe ore di lezioni mentre noi saremo completamente affidati ai professori di Hogwarts, mentre i nostri coetanei inglesi saranno accompagnati da un loro professore e poi affidati ai nostri "Quindi mettetevi comodi e fate quello che volete. Chef de Vie, venite qui da me un attimo per favore" 

Sei ragazzi, tre maschi e tre femmine si alzano e la raggiungono. Gli Chef de Vie sono il corrispettivo dei prefetti di Hogwarts e loro sei sono quelli del nostro anno. 

"Che ne dite di una partita a spara schiocco?" propone Louis e noi accettiamo subito, al gioco si uniscono anche alcuni altri ragazzi seduti vicino a noi e la partita diventa davvero divertente.

Il mio gruppetto di amici è molto conosciuto e amato a scuola perché siamo popolari senza essere snob. Colette è la bontà fatta persona, non esita a dare una mano a chiunque ne abbia bisogno e pur conoscendo i gossip di tutti non ha mai usato la cosa a suo vantaggio. Yvonne è una carica esplosiva, sempre con la battuta pronta o una nuova trovata in mente e riesce sempre a far divertire tutti.

Io, Louis e Adrien facciamo parte della squadra di Quidditch della nostra casa e l'abbiamo portata alla vittoria negli ultimi tre anni. Lou è il cercatore, è bravo come il suo padrino prima di lui e zio Charlie avrebbe potuto diventare un professionista se non avesse deciso di addestrare draghi, io e Adrien invece siamo entrambi cacciatori. Per di più siamo per Beauxbatons quello che nonno James e i suoi amici sono stati per Hogwarts, certo non siamo ai loro livelli e non ci siamo soprannominati i malandrini ma diciamo che il tempo passato in punizione nel corso degli anni non è poco.

"Allora inglesini" inizia Adrian chiamandoci come soleva fare quando ci eravamo appena conosciuti "Cosa potete dirci su quello che ci aspetta?" 

"Cosa volete sapere?" chiedo a mia volta

"Come sono i professori?" domanda qualcuno 

"La preside è severa, già quando era professoressa teneva molto al rispetto delle regole, ma è una grandissima donna" dico io "Come professori c'è Ruf di storia della magia che è una noia mortale, Paciock di erbologia è simpatico studiava con mio padre per cui lo conosco abbastanza" 

"C'è Hagrid che insegna cura delle creature magiche e mia mamma ha detto che ha avuto un flirt con Madame Maxime l'anno del torneo tre maghi" ride Louis abbassando la voce per non rischiare di farsi sentire da madame Bourgeois "Lumacorno che insegna pozioni, è un po' particolare ma dicono che sia bravo e se entri nella sua cerchia hai vita facile"

Andiamo avanti un po' a testa fino a finire il giro dei professori, poi ci chiedono altre cose e a un certo punto devo ricordare loro che nemmeno noi siamo mai stati in quella scuola e sappiamo solo quello che ci hanno raccontato perché non smettono più di fare domande. 

"Ora di pranzo!" esclama ad una certo punto la professoressa Bourgeois iniziando a passare sacchetti con dentro il cibo per ognuno

Madame Bourgeois è una delle professoresse più giovani di Beauxbatons, probabilmente la più giovane in assoluto. Per questo, pur essendo ligia al dovere e molto severa quando si tratta di rispettare alle regole, è anche simpatica e non le dispiace scambiare due parole con noi studenti. Più volte mi sono trovata a parlare con lei essendo abituata ad avere a che fare con persone molto più grandi visto che sono tra i più piccoli dei cugini e in particolare Victoire e soprattutto Teddy hanno diversi anni più di me.

La donna riesce a capire bene le nostre esigenze e comportarsi con noi ragazzi di conseguenza. Certo, meglio non farsi scoprire a combinare qualche disastro perché non ha alcuna vena Malandrina, ma è una donna adorabile.

Se si aggiunge anche il fatto che è una bellissima donna i ragazzi sono più che contenti di averla come professoressa e vanno addirittura a lezione quasi volentieri, non proprio per la lezione in sé ma almeno ci vanno. 

"Siete pronti?" chiedo ai miei amici, abbiamo parlato spesso di questo scambio, ma troppo presi dalle novità non ci siamo soffermati davvero sull'idea di passare un anno lontano e oggi che siamo in viaggio tutto si è fatto più reale

"Mi mancherà Beauxbatons e i nostri amici che non sono al nostro anno" ammette Colette che è amica un po' di tutti "Ma sono più che convinta della scelta di partire. Mia zia era stata lì per il Torneo Tremaghi e dice sempre che è stata un'esperienza unica e che Hogwarts è un posto magnifico" fa una pausa e poi aggiunge "Certo non è Beauxbatons però..." facendoci ridere tutti

"Quindi mia mamma e tua zia erano amiche o comunque si conoscevano" esclama Louis stupito

"Si, la zia ogni tanto nomina Fleur" ammette Coco "Ma non si conoscevano bene, erano compagne e hanno legato un po' in quell'anno in cui erano pochi della scuola, ma normalmente frequentavano persone diverse"

"Sono contentissimo anche io, è una nuova esperienza da provare" dice Adrien

"E poi siamo tutti curiosi di conoscere tuo fratello e i vostri cugini" ammette Yvonne "Anche se ci sarebbe piaciuto conoscerli tutti"

"Prima o poi ci sarà l'occasione" prometto mentre Louis annuisce d'accordo con me e aggiunge

"Girano sempre da quelle parti. Potrebbero passare a scuola o magari li vediamo a Hogsmeade" 

"Cosa vuol dire girano sempre da quelle parti?" chiede Coco ridendo

"Significa che nonostante siamo una famiglia di casinisti e combina guai per eccellenza la Mcgranitt si è in qualche modo affezionata a tutti i Weasley e i Potter che sono passati per Hogwarts e a quanto so è capitato che di tanto desse il permesso a qualcuno di passare a scuola se aveva un buon motivo" spiega Lou

"E trovare un buon motivo non è impossibile se si ha un po' di inventiva" rido io facendo l'occhiolino ai miei amici che subito mi danno ragione

Passiamo il resto del pomeriggio a chiacchierare e man mano che passano le ore siamo sempre più impazienti di arrivare, sia perché siamo stanchi di stare qui dentro sia perché siamo tutti curiosi, chi per un motivo e chi per l'altro. 

Ecco il secondo capitolo!
Il terzo è già pronto quindi arriverà presto.
Fatemi sapere cosa ne pensate, fa sempre piacere avere le vostre opinioni!!