James

«James forse tu ti sei impazzito di botto o sei sempre stato così e io non me ne sono mai accorto?»mi chiese Sirius mentre una ragazza che indossava una camicietta bianca usciva dalla stanza.

«Ti ho solo svegliato Felpato...»obiettai io alzandomi e chiudendo la porta che quell'ochetta aveva lasciato aperta.

«Ero in piena crisi per Godric! Non sapevo chi fosse lei e, per la prima volta, dopo una dozzina di secondi me lo sono ricordato! Era un momento da festeggiare insieme a quella! E tu l'hai rovinato. Vergognati...»disse lui scuotendo la testa alzandosi e bevendo un sorso dalla sua bottiglia d'acqua.

«Come siete melodrammatici. Piuttosto, vi siete preparati per andare a lezione?»ci chiese Remus uscendo dal bagno, ovviamente pronto.

Le lezioni erano iniziate ormai da un paio di settimane ed erano due settimane che Remus ci svegliava sempre alla stessa ora. SEMPRE!

«Peter dov'è?»chiese il Black chiudendo la bottiglia e guardandosi intorno, notando che il quarto malandrino era assente.

«È già uscito. Perchè non siete come lui? Perchè? Cosa ho sbagliato con voi?»si chiese Remus uscendo dalla nostra stanza e lasciando me e Sirius con un ghigno che partiva da un'orecchio all'altro. E anche oggi eravamo già riusciti a far spazientire Remus di primo mattino.

«Dai muoviamoci o arriveremo tardi. E a quel punto si che tu e la Evans farete a gara per chi toglie o aggiunge più punti a Grifondoro, credimi.»annunció Sirius sistemandosi la cravatta per poi passare alla mia. Non mi sarei mai imparato ad annodarla. Avrei aspettato una donna che lo facesse lei al posto mio, ovvio.

Iniziammo a correre verso la classe della McGranitt saltando la colazione. Eravamo già in ritardo.

«Ah, vedo che finalmente i nostri due cavalieri ci fanno l'onore della loro presenza»disse spazientita la professoressa appena arrivammo in classe.

«Si prof, sappiamo che la nostra assenza spezzerebbe il cuore di molte fanciulle e il suo compreso»ammiccó Sirius ghignando e facendole uno strano occhiolino veloce che fece arrossire la donna non so se di imbarazzo o di rabbia.

«Sedetevi!»ordinó lei furiosa. Io scoppiai in un risolino mentre mi andavo a sedere al mio solito posto con al mio fianco Sirius. Quella si che sarebbe stata una giornata lunga.

La McGranitt inizió a blaterale a lungo su discorsi interminabili che, ovviamente a me, non interessavano per niente. Insomma come poteva farmi piacere ascoltare quelle parole così noiose? A me piaceva ascoltare le spiegazioni solo dei giocatori di Quidditch che parlavano delle loro mosse in molti modi dettagliati come se noi giovani di oggi ci saremmo dovuti mettere a provarli uno alla volta davanti ai loro occhi. Certo, io le sento con tutta l'ammirazione possibile. Amo ascoltare i cercatori delle squadre quando vado a vedere le loro partite allo stadio. Non ho mai avuto una squadra del cuore. Insomma, per me non esistono persone che tifano una certa squadra e altre che ne tifano alcune che non sono la mia. Per me esistono persone che tifano o giocano e quelle che non fanno nè l'uno nè l'altro. Che alla fine non esistono. Certo, c'è quella psicopatica della Evans che odia il Quidditch. Solo a pensarlo mi fa venire i brividi. Come si puó odiare uno sport del genere?! Insomma il Quidditch è qualcosa di meraviglioso, qualcosa che ti fa toccare il cielo e...

«Signor Potter la schiena della signorina Evans è così interessante per lei o puó degnarci di non far fuoriuscire la sua saliva?»mi chiede la McGranitt riportandomi alla realtà. Oh cazzo, stavo sbavando. E per di più fissavo la schiena della Evans. Magnifico, questo proprio non ci voleva.

«Secondo me guardava la parte più bassa della schiena della Ev...»inizia a dire Sirius ma io gli do una gomitata che, data la mia perfetta mira, lo colpisce proprio lì dove non batte il sole.
Quest'ultima arrossisce, sicuramente di rabbia mentre si porta le braccia intorno la testa per poi appoggiarla sul banco, evidentemente in imbarazzo.

«Grazie dell'emozionante telecronaca signor Black, ma non mi interessava saperlo. Potter, se deve farle la corte puó uscire gentilmente dall'aula e organizzare qualche piano strategico e attrarla. Prego, vada!»ordina la prof mentre io ringhio a Sirius che mi ghigna malandrino. Sbuffo mentre passo davanti alla Evans che mi blocca afferrandomi per il polso e tirandomi verso di lei.

«Dopo facciamo i conti»mi ringhia mentre mi tiene dal colletto della divisa tenendo il mio viso a tre centimetri dal suo. Io deglutisco sonoramente mentre mi molla per farmi andare via.

Ora dovró passare il resto dell'ora fuori la classe, senza nessuno, con il terrore di qualsiasi cosa possa farmi la Evans appena mi vedrà. Forse lei me la farà pagare a me, ma io la faró pagare a Sirius.

Lily

«POTTER!»urlo appena entro nella Sala Grande con le braccia stese lungo i fianchi e i pugni serrati. Sento che i miei occhi lanciano saette verso la tavolata dei Grifondoro, in direzione dei studenti del settimo anno, precisamente tra i maschi, dettagliatamente nel gruppo dei Malandrini, proprio su James Potter.

Mi avvicino a passo svelto e infuriato alla lunga tavolata mentre Potter mi guarda con aria di sfida ghignando con una faccia completamente idiota, beh, come sempre del resto.

«Sei un vero...»inizio a dire mentre mi avvicino pericolosamente a lui cercando di trovare l'aggettivo giusto per descrivere la sua immensa stupidità. Ma vengo interrotta da una mano che si posiziona sulla mia bocca da dietro cogliendomi di sorpresa mentre vedo Remus sbattersi una mano in faccia, Minus sbattere la testa sul tavolo e Potter che ghigna manlandrino. Intanto la mano in questione, che sicuramente è quella di Black, mi tira verso l'esterno della Sala Grande mentre Potter si alza venendo nella nostra direzione.

Continuo a camminare all'indietro per non so quanto, valutando molto spesso se leccare o no la mano di Black. Ma chissà cosa ci avrà fatto con quella brutta mano...
Alla fine mando a quel paese il mio lato schizzinoso e gli sputo sopra.

«Evans ti conviene non fare nessun'altra mossa perchè io potrei anche lasciarti cadere e poi fotografarti»mi sussurra piano Black all'orecchio cercando in un qualche modo stranissimo di essere seducente CON ME. Ovviamente con me non attaccherà mai.

Dopo un po' mi ritrovo nella Sala Comune dei Grifondoro, seduta sulla poltrona vicino al camino con i polsi legati.

«MANIACI! COSA VOLETE FARMI!»grido io sporgendomi il più possibile verso di loro e ringhiando di fronte all'espressione divertita di Black.

«Io sarei il maniaco? È lui il maniaco che pensava che io ti stessi guardando il...»inizia a dire Potter ma lo fermo prontamente urlandogli un:

«TACI SE NON VUOI MORIRE AGONIZZANDO NELLA VASCA DA BAGNO DEI PREFETTI»lui apre la bocca per dire qualcosa, poi sembra pensarci e la richiude guardandomi con uno sguardo di sfida.

«Senti, non ti stavo guardando e stavo sbavando per un'altra cosa.»si giustifica lui fingendosi sincero. È ovvio che non lo è perchè James Potter non è mai sincero.

«E perchè stavi sbavando allora, sentiamo?»gli chiedo io allungando il collo e avvicinandolo il più possibile al suo viso per sfidarlo ancora meglio.

«Pensavo al Quidditch»mi sussurra lui sorridendo sornione per poi fare gli occhi di uno che sta sopra le nuvole.

«Sei un'idiota!»gli dico io facendo cenno a Black di slegarmi. Lui scuote la testa e poi io mimo con la bocca un"slegami o giuro che ti taglio le palle". Lui deglutisce e mi si avvicina con la bacchetta che punta sui miei poveri polsi legati. È incredibile il potere di manipolazione che ho su questi due esseri, o meglio dire obrobri, che si fanno chiamare ragazzi.

«Saró un'idiota, ma sono bellissimo»dice lui ghignando appena io mi alzo dalla poltrona. Io sbuffo sorpassandolo e premurandomi di sbattergli la spalla contro la sua. Poi mi fermo, mi giro e gli tiro uno schiaffo in piena faccia mentre lui mi guarda allibito e Black reprime una risata fingendo un colpo di tosse. Se non l'odiassi gli batterei il cinque.

«E questo per cos'era?!»mi chiede lui massaggiandosi la guancia che è diventata rossa con cinque dita bianche disegnate.

«Questo è per esserti girato mentre mi stavo cambiando nel vagone dei Caposcuola!»gli rispondo a tono per poi girarmi e andarmene mentre lui mi urla dietro:

«MOLTE RAGAZZE PAGHEREBBERO ORO PER ESSERE STATE NEI TUOI PANNI!»caccio un urlo sproporzionato e inizio a correre verso la Sala Grande, dove sicuramente Alice mi starà aspettando.

Appena arrivo la trovo intenta ad un attimo pomicioso con Frank. Certe volte quei due mi fanno proprio schifo. Slinguazzare ognuno nella bocca dell'altra davanti a tutti, compresi i professori. Io faccio prima a non fidanzarmi con nessuno. Meno rottura di scatole. Meno Potter intorno a me.

«Alice...»dico io sedendomi finalmente sulla lunga panca e allungando il braccio per prendere qualcosa da mangiare.

«Eih Lily! Ma cosa è successo tra te e Potter a lezione? Lui stava veramente guardando il tuo...»ma la blocco mettendole una mano sulla bocca come aveva fatto Black con me pochi minuti prima.

«No, oh almeno è questo quello che dice lui. E io lo spero per lui o sarà veramente in guai molto seri.»annuncio io facendo scrocchiare una fetta di pane sotto i denti per poi lanciare un'occhiataccia piena di odio ai due nuovi arrivati al pranzo.

Spazio me!
Eiiiii! Allora, volevo dirvi che al momento James e Lily si odiano e James la crede solo come una scommessa. Va bene? Spero che il capitolo vi sia piaciuto!
E ora volevo farvi notare delle cose. Guardate queste immagini.
Gli attori che interpretano i Malandrini nelle nostre adorate FF sono:
Aaron Johnson: James Potter
Ben Barnes: Sirius Black
Andrew Garfield: Remus Lupin
Jamie Bell: Peter Minus
Karen Gillan: Lily Evans.
Guardate le foto(le ricerche sono esclusivamente fatte da me).

E niente io sono veramente impressionata...CI SONO QUASI TUTTI I MALANDRINI NELLA MARVEL CIOÈ WOW. LA COSA BELLA È CHE NESSUNO DI LORO HA MAI LAVORATO INSIEME AGLI ALTRI(si io lo so perchè sono una grande appassionata della Marvel). In più, QuickSilver(Avengers: Age of Ultron)muore alla fine, Cosa(Fantastic Four)è l'uomo roccia quindi non si puó riconoscere e Nebula(Guardiani della Galassia)è completamente blu metallico quindi anche lei non si puó riconoscere. Spiderman non è della Marvel(almeno questo) e Ben Barnes...lui non ha fatto nessun film da supereroe😢😢