Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 25. Consigli.

L'ultima campanella suona e immediatamente mi sento infastidita. Dopo la discussione avuta con Federico mi dà fastidio tornare a casa con lui, come se nulla fosse.

Ho raccontato il motivo del mio disagio, se così si può chiamare, a Rosalie e lei sostiene che io sia gelosa, ma di che?

Martina è una bellissima ragazza e con Federico formano una bellissima coppia, non capisco di cosa dovrei essere gelosa.

Sono la coppia che tutti si aspettano, il re e la reginetta del ballo, Barbie e Ken, insomma la coppia perfetta, non capisco cosa dovrebbe rendermi gelosa.

Raggiungiamo l'uscita e vedo che Benjamin e Federico sono già fuori, sbuffo mentalmente e ci avviciniamo a loro.

Li salutiamo e Benjamin stringe in un abbraccio la mia migliore amica, strappandomi un sorriso per la loro tenerezza.

Mi giro verso il biondino e noto che mi sta guardando in modo strano, così gli lancio un'occhiata interrogativa, ma lui scrolla le spalle.

- Andiamo?-, annuisco, salutiamo i nostri amici e andiamo via.

Mi sento a disagio dopo la conversazione animata, litigata, discussione, come vogliamo chiamarla, di stamattina, e mi dispiace per come l'ho trattato.

- Scusa-, si gira improvvisamente verso di me e mi guarda sbalordito.

- Dici a me?-, annuisco debolmente e lui continua -e per cosa?-, ha già rimosso tutto dalla sua mente oppure è solo ironico?

- Per tutto! Per essere uscita di casa senza avvertirti e per essere stata una vera stronza all'entrata, non so cosa mi sia preso, ma mi dispiace-, annuisce.

- Va bene. Ti perdono-, un sorriso mi spunta sul viso e lui mi scorta fino alla sua macchina, tenendomi stretta a sé con un braccio attorno alla vita.

*

Arriviamo a casa e appena entriamo mi perdo a pensare alla scena di stamattina con Martina, sentendo subito quella strana sensazione farsi spazio nel mio petto.

- Carina comunque-, appoggia la borsa accanto allo zaino e mi guarda stranito.

- Cosa?-, chiede stranito, mentre io mi siedo sopra il tavolo e lo osservo mentre inizia a preparare il pranzo.

- Non cosa scemo, ma chi. Martina, la tua ragazza-, un piatto gli cade dalle mani, ma per fortuna va a finire nel lavandino e non per terra, perciò non si rompe.

Si gira verso di me e sorride
- non è mica la mia ragazza-, sgrano gli occhi e in un attimo capisco tutto.

Mi avevano detto che lui è un ragazzo così, da avventure e non da storie serie, ma non ci avevo creduto, o almeno avevo sperato non fosse così.

- Beh allora sei veramente stupido, è una bellissima ragazza-, mi guarda come se fossi un'aliena poi annuisce.

- Vero, ma è disposta a venire a letto con me dopo una serata in discoteca, non è il mio tipo, decisamente-, alzo gli occhi al cielo sentendo le sue parole.

- Dovresti uscirci seriamente, secondo me sareste una bella coppia-, una morsa mi chiude lo stomaco, ma la ignoro.

Mi rivolge un'altra occhiata, sempre strana, e poi sbuffa
- non mi interessa-, questa volta sono io che sbuffo e gli lancio un'occhiata malefica.

- Forza Rico, non si usano le ragazze-, mi rivolge un attimo il suo sguardo, poi scoppia in una fragorosa risata.

Non capisco cosa ci sia di tanto divertente.
Io dico quello che penso, insomma a me non piacerebbe essere usata da un ragazzo, essere trattata come un oggetto, come penso che non piacerebbe a nessuno ricevere un trattamento del genere.

- Non è una bambina ingenua, eh-, la sua affermazione mi distoglie dai miei pensieri e lo guardo sconcertata, così lui continua - siamo adulti e penso che lei abbia capito che a me non interessa essere il suo ragazzo o stronzate del genere-, arriccio le labbra e annuisco, anche se mi trovo del tutto in disaccordo.

Secondo me non è il ragionamento giusto, devo dire che i ragazzi un po' donnaioli mi hanno sempre attirata, perché penso che quando si innamorino sia per davvero, sia qualcosa di forte, ma ora che ho a che fare con Federico, e lo sento dire queste cose, mi sento infastidita.

Una donna non è un oggetto, anche se da una parte lui ha ragione: lei è grande e vaccinata e magari questa situazione le sta bene.

-La rivedrai?-, mi rivolge un'altra volta il suo sguardo e sento lo stomaco in subbuglio.

- Non lo so-, si passa la mano sul ciuffo e continua a preparare il pranzo - perché mi fai questa domanda, Kristen?-, non lo so nemmeno io in realtà, mi è venuto spontaneo chiederglielo.

- Non lo so, forse perché è strano vedere una ragazza sconosciuta nel bagno della casa dove vivi, quando ti svegli-, sorride sbilenco.

- Sei gelosa, Kristen?- , rido nervosamente.

- Di cosa scusa?- alzo gli occhi al cielo - Vorrei solo che provassi ad uscirci, seriamente-, giocherello nervosamente con il bordo della maglia e lui sbuffa, senza rispondermi.

Forse dovrei farmi i fatti miei, la vita è sua, non posso obbligarlo a fare nulla, solo che sarebbe più normale avere una relazione stabile, invece che storielle senza senso e poco durature.

Giusto? È quello che vorrei per lui, no?

*

Mi riempio il bicchiere di spremuta di arancia e rilasso la mente.

Finalmente ho finito di studiare, nonostante avessi poca voglia e tanto sonno.

Il biondino, che sta seduto al tavolo con il telefono in mano, ride improvvisamente e mi sento subito curiosa.

- Chi è?-, alza lo sguardo su di me.

- È Martina.- confessa - Ho pensato tanto a quello che mi hai detto e ho deciso di provare ad uscirci, stanotte la porto a cena fuori e sarò super romantico, per una notte accantonerò il PlayBoy che è in me-, alzo gli occhi al cielo davanti al suo narcisismo e annuisco.

Se è quello che gli ho consigliato e quindi che io volevo, perché sento questa strana e fastidiosa sensazione nella bocca dello stomaco?

Lavo il bicchiere e prendo un po' di tempo per pensare cosa dire.

- Bravo, è la cosa giusta, sii carino con lei-, mi fa l'occhiolino e annuisce, riportando la completa attenzione sul telefono.

Magari scopre che Martina ha un bel carattere e che le piace anche da quel punto di vista, oltre che fisicamente.

Torno in camera e decido di scegliere i vestiti puliti, per andare a farmi una bella doccia rigenerante, per non pensare a nulla.

Ho bisogno di rilassarmi, la scuola mi sta facendo faticare, tutto qua.

Nota: ciaoo, spero che il capitolo vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate! Mi raccomando, aspetto i vostri pareri, al prossimoo

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro