Canzoni d'ispirazione: "Something Stupid" di Robbie Williams e Nicole Kidman.

Oggi pomeriggio io, Giorgio e Veronica abbiamo scoperto i risultati dei nostri esami: li  abbiamo superati!!. Sono uscita con un 25 su 30.
Non potrei essere più felice di cosi  e decido di andare a festeggiare con i miei compagni di università, assieme alle amiche di sempre, andando a mangiarci una bella pizza.

Siamo qui fuori dalla pizzeria "Da quei matti" e stiamo aspettando Anastasia, Milena e Syranda. Dovranno arrivare da un momento all'altro e nel mentre, noi tre ci completiamo ancora per l'esame.
«Siamo stati proprio dei grandi!!...» esclama Veronica molto entusiasta. 
«Sì, è vero...» replico.
«Il merito è stato del nostro impegno...» interviene Giorgio.
Mi fa strano pensare che, tra noi ci sarà anche un ragazzo nel nostro gruppo !! Insomma.. siamo tutte donne!!  Ma ci tengo tanto a presentarlo alle altre mie amiche, perché Giorgio è davvero una brava persona .
Ha lo stesso carattere di George O'Malley: genuino, dolce e molto ironico.
È proprio una casualità che si chiama proprio come il personaggio di Grey's Anatomy?
Non è che i genitori sono fan di quella serie TV?
Ma cosa vado a pensare?
Quella serie TV non esisteva fino a vent'anni fa!!.

Giorgio non fa altro che sbuffare continua a ripetere che  ha fame.
«Gio, stai calmo... Arriveranno le mie amiche...» dico io, cercando di calmarlo.
«Si, si certo... Conosco voi donne, ci mettete un secolo per arrivare dovunque andate...» puntualizza, ironicamente.
Intanto, do' un'occhiata al mio cellulare e noto che ci sono due nuovi messaggi.
Uno di Milena:

"Stiamo arrivando..."

OK rispondo , almeno possono arrivare tranquille.
L'altro messaggio è di Christopher.

"Ciao amore mio. Ho letto ora del risultato del tuo esame. 25 su 30? Sei la mia secchiona! ❤"

Sorrido anche se non vorrei farlo notare, per evitare qualche domanda di troppo.
No, non ci riesco a non sorridere, perché lui è la mia felicità.
«Che hai da sorridere?» chiede Veronica incuriosita.
«Ehm... nulla» mento.
Devo smettere di nascondere i sentimenti per Christopher. Che male c'è, se dico di essere fidanzata? Ok, il fatto che è lontano non è una bella cosa, ma sono convinta che, prima o poi, l'amore sconfiggerà la distanza.
«Non ti credo... Allora, chi è?» domanda ancora Veronica, essendo maliziosa.
«Nessuno...» 

Ancora?
Basta, Diletta! Diglielo una volta per tutte!

«Il mio ragazzo...» mi esprimo velocemente.
Ecco, ora sono diventata rossa come un peperone. Perché deve essere sempre così?
« Ecco perché hai questo sorriso... Chi è? Quanti anni ha? Di dove è? È figo? Raccontami tutto!» chiede Veronica, facendomi domande a raffica.
Peggio di una giornalista che vuole farmi un articolo in prima pagina.
Le racconto tutto che concerne me e Christopher e reagisce esattamente come hanno fatto le altre mie amiche: felice ma al contempo cauta .
A volte, ho paura che possa rivelarsi diversamente da ciò che lui mi dimostra sempre: magari è un bugiardo cronico, magari è fidanzato con un'altra e usa me per divertirsi o peggio ancora, si nasconde dietro a un'altra identità.
Ma va... Non sembra il tipo di persona che farebbe questi scherzi di cattivo gusto.
«Scusa Dile, sono quelle le tue amiche?» domanda Giorgio, indicando tre ragazze che si stanno avvicinando a noi.
Io le guardo e acconsento a ciò che dice Giorgio.
Scendiamo dall'auto e prima di entrare in pizzeria, presento i miei due compagni di università alle mie amiche . Direi che la presentazione è andata bene e adesso, finalmente, andiamo in pizzeria.

Ho una fame...  

 Appena entriamo, il cameriere ci porta in un  tavolo sito in un piccolo angolo . Ci sediamo e apriamo subito i menù per le  ordinazioni.
Mi sono presa la libertà di prendermi una pizza all'americana. Di solito la prendo Margherita, ma oggi voglio esagerare. In fondo, si vive una volta sola.
Mentre aspettiamo le pizze, chiacchieriamo su argomenti di ogni fatti specie, evitando tasti troppo  femminili , visto che c'è un ragazzo tra di noi.
Noto stranamente che Giorgio è un po' silenzioso e che sta fissando qualcosa, o forse qualcuno. Chissà...
Mentre sto chiacchierando, sento vibrare il telefono.

Ma chi è che rompe il cazzo?

Appena leggo il nome sullo schermo, mi pento della frase che mi sono detta.
E' lui e mi sta chiamando.
Dico a tutti che vado un attimo in bagno . 

 Arrivata lì, lo richiamo.

«Ehy...» rispondo con il solito sorriso.
«Ciao, piccola. Spero di non averti disturbato...»
«Ma quando mai?»
Lui non disturba mai. Lui può chiamarmi quando vuole, persino di notte e non me ne frega delle ore di sonno. Lui fa già tanto per farmi sentire così piena di vita e felicità.
«Che stai facendo?»
«Sto festeggiando con amici per il voto del mio primo esame...»
«Fai bene, amore. Senti, mi devo scusare per essere stato così assente ultimamente... L'università è così pesante e meno male che ci sei tu. Mi rendi la vita così bella e facile da vivere...»
Sento tremare le gambe come se fossero fatte di gelatina e perdipiù, ho i tacchi e non so se riuscirò a rimanere in equilibrio. Sono felice quando lui è così dolce,  non riesco nemmeno  a respirare.
«Davvero?»
«Sì. Ho pensato che, per farti perdonare, potremmo vederci su Skype...»

Su Skype? Oh, mamma...

Sento che la nostra relazione sta facendo grandi progressi.
«Ci stai, amore?» mi chiede.
«Sì, assolutamente...» ribatto, piangendo di gioia.
Non posso credere che potrò vedere Christopher su Skype. Sarebbe ancora molto più bello dal vivo, ma per il momento è meglio così.
«Amore, dai, ora vai dai tuoi amici... Si staranno preoccupando di te...» mi suggerisce.
Cazzo, non mi sono accorta che sono in bagno da quasi 20 minuti e non è la prima volta che lascio i miei amici in secondo piano.
Che ci posso fare?
Le emozioni belle fanno brutti scherzi e ti fanno dimenticare del mondo cui ti sei circondata. «Allora vado...»
«Aspetta, devo dirti una cosa importante...»
«Dimmi...»
«Ti amo...»

Porca puttana, non può essere vero...

L'ha detto seriamente e il tremore, che avevo inizialmente alle gambe, torna a farsi risentire.
«Anch'io...» rispondo, essendo commossa.
Ci salutiamo a malincuore e io sto ancora sorridendo.
All'improvviso la porta del bagno si apre ed è Veronica.
«Ma cosa stai facendo? Di là ci stiamo preoccupando da morire...» esclama Veronica.
«Scusami, Vero...» rispondo sorridendo.
«Che cos'è successo» chiede, osservando  il mio sguardo.
«Poi ti narro ...»
Lei ricambia il mio sorriso e usciamo dal bagno, dirigendoci direttamente al nostro tavolo.⁠⁠⁠⁠  

 Divoro la mia pizza in pochi secondi, avendo mangiato un piccolo panino a pranzo.
Per quanto la mensa fosse economica, a volte non mi piace quello che propone e quindi, ogni tanto, vado a farmi uno di quei fantastici panini che mi fanno venire un'acquolina in bocca.
Mentre la serata passa velocemente, io continuo a viaggiare con la mente verso Christopher. Mi manca tanto quella sua voce che sa farmi rendere la vita più piacevole , come ha detto lui, d'altronde.
Ancora non ci credo che mi hai detto "Ti amo". Nessuno  me l'aveva mai detto e mi sento così...  felice.
Ho sempre questa grande voglia di sorridere e  il cuore che mi palpita molto forte.
Ho solo una grande voglia d'innamorarmi.
Adesso che ci penso, ha detto che ci vedremo su Skype. Chissà che esperienza sarà...  

Dopo cena, decidiamo di passeggiare per le vie di Catania. Sono sempre un po' affollate, per via del turismo e ci credo, Catania è sempre così bella. Non vedo l'ora di farla visitare a Christopher.
«Ehy, ehy... Ti vedo sorridente stasera, o mi sbaglio?» dice Veronica all'improvviso.
Ecco, qualcuno si è accorto che ho la testa altrove.
«Cosa era successo al bagno della pizzeria?» mi chiede.
«Qualcosa di speciale...» rispondo a mia volta.
«Dai, sputa il rospo...» mi stuzzica.
Sospiro.
«Mi ha detto "Ti Amo"...»
Veronica mi fissa, sorridendomi e grida talmente forte di gioia, che la gente ci guarda.
«Sono felice per te!!» enuncia, essendo felice quanto me e mi abbraccia forte.
Anche le altre amiche hanno sentito la notizia in questione e "festeggiano" insieme a me, eccezion fatta per  Giorgio, annoiato  a riguardo , le cose sdolcinate non fanno per lui.  

 Verso le undici e mezza, decidiamo di tornare a casa.
Nonostante abbiamo festeggiato, domani l'università ci aspetta. Vorrei tanto entrare più tardi , ma non posso: la lezione della prima ora è troppo importante e non posso mancare.
Veronica è alla guida e stiamo accompagnando Giorgio a casa.
«Che ne pensate della serata?» chiedo, sperando che abbiano gradito della compagnia delle delle mie amiche di vecchia data.
«Sono simpatiche» commenta Veronica.
«Condivido» ribatte Giorgio, avendo un piccolo sorriso.
Impossibile non notarlo:
«Perché sorridi?» chiedo a Giorgio maliziosamente .
« Ho notato che una delle tue amiche era davvero molto carina...»
Ora si spiega tutto: il suo silenzio e lo sguardo fisso su una determinata cosa.
«Fuori il nome!» dice Veronica, essendo curiosa quanto me.
«Beh il nome non me lo ricordo...»
«Allora descrivila...»
«Bionda, occhi azzurri...»
«Ah, ho capito di chi si tratta.... E' Anastasia...»
«Anastasia...» ripete Giorgio, emettendo un sospiro dolce.
Wow! Grazie a questa serata, non solo abbiamo festeggiato per il successo dei nostri esami, ho fatto sia che  Giorgio si prendesse una cotta per Anastasia.
Chissà, magari è la volta buona per lei che si dimentichi di quello stronzo che l'ha fatta piangere!!. Lo spero tanto...

Dopo aver accompagnato Giorgio a casa, Veronica inizia a non sentirsi bene, le gira la testa  ha la nausea.
Le  ho suggerito  cosi di lasciarmi alla stazione centrale di Catania  mi sarei arrangiata in qualche modo a tornare a casa.

«Ma sei pazza? E' troppo tardi e ho paura che qualcuno ti faccia del male... Chiamo Martino, almeno ti accompagna lui...» dice, per poi digitare il suo numero dal  suo telefono.
Martino risponde subito  e accetta di accompagnarmi. Sono contenta, ma al contempo dispiaciuta per lui: magari stava dormendo, essendo stanco per il  lavoro.

Arrivata a casa di Veronica, la porto su in cameretta e le dico di riposarsi e di non preoccuparsi che, in caso lei si fosse assentata dall'Università, le avrei passato gli appunti.
Dopo un rapido bacio sulla guancia, corro subito da Martino che è pronto ad accompagnarmi a casa.

All'inizio del viaggio, mi sento in imbarazzo e questa situazione mi mette a disagio.
Decido di attaccare bottone.
«Scusami Martino, se ti ho svegliato...» mi esprimo.
«Ma quale scusa? Hai fatto bene. Mia sorella mi ha detto che volevi andare alla stazione...»
«Sì, esatto... Sai, per non disturbare nessuno...»
«Guarda che tu non sei un disturbo. Nemmeno io ti avrei fatto andare alla stazione...»
«Grazie...» dico sorridendo.
Sto scoprendo che Martino non è solo gentile, ma anche galante, simpatico e anche molto disponibile. Parlare con lui mi fa sentire bene e il silenzio che si era creato prima,  si è praticamente dissolto.
Gli racconto del risultato dell'esame, della serata e anche un po' di me, tranne della mia relazione con Christopher. Ho paura che si possa annoiare, trattandosi di un ragazzo. Magari, non potrebbe essere interessato ad ascoltare i discorsi di una ragazzina innamorata, perciò decido di evitare. 

Arrivata sotto casa mia, lo saluto velocemente  e lo ringrazio per il passaggio. Lui mi sorride, dicendomi che spera di vedermi il più presto possibile.
Quando entro in casa mi dirigo in cameretta, evitando di non fare molto rumore.
Mi metto a letto e guardo il mio cellulare con la speranza che Christopher mi abbia ancora contattato. Infatti, nuovo messaggio.

"Che fai, amore?'"
"Sono a letto e ti sto pensando, tu?"
"Anch'io. Ho così tanta voglia di baciarti...♥"

Giuro che se mi trovassi insieme a lui, non ci penserei due volte a farmi baciare. Me lo lascerei fare sempre, tutto il giorno e tutte le notti.

"Anch'io lo vorrei..."
"Davvero, piccola'"
"Certo..."
"Aggiungo, anche, che vorrei baciarti dappertutto e poi, fare l'amore con te... ♥"

Mi fa strano sentirmelo dire, ma devo essere sincera: mi fa sentire come se vivessi in un mondo completamente nuovo.
Sento come se avessi voglia di essere sua, di essere amata e coccolata da lui in ogni parte del mio corpo. Credo vivamente che, per la prima volta, stia iniziando a provare attrazione sessuale.
Non mi era mai successo prima d'ora e devo dire che questa cosa mi piace davvero tanto. Sento davvero che ho davvero voglia di fare l'amore con lui.

Spero solo che sia presto...

- Spazio Autrice -

Hola Chicos!
Spero che la storia vi stia piacendo!! :) Fatemelo sapere nei commenti!

Al prossimo capitolo!

- Alessandra -

https://youtu.be/4nmz6RX9gUQ