*POV CAM*

Esco dalla camera lasciando Marta sul letto da sola e vado in sala.

Ci sono solo Ethan e Lucy.

"Dov'è Emma?" chiedo.

"Perché dovrebbe interessarti?" mi chiede scorbutica Lucy.

"Perché è la mia ragazza"

"Se è la tua ragazza dovevi pensarci due volte prima di baciare Marta" conclude.

"Dov'è Emma?" mi rivolgo a Ethan.

"Con Grayson"

"Perché è con quel figlio di puttana?"

"Non penso che sei nella giusta situazione per dare del figlio di puttana a lui. Se vuoi Emma, valla a cercare"

Vado su per le scale, e apro una porta pensando ci sia il bagno, invece vedo loro due, nel letto.

*POV EMMA*

"Tutto bene?" chiede Grayson mentre mi abbraccia.

Siamo stesi nel letto e quello che è appena successo è stato strano.

Non è stato brutto, ma strano.

"Più o meno. Grazie"

"Per cosa?"

"Per essere qui con me in questo momento"

"È questo che fanno gli amici"

"Noi siamo amici?" chiedo alzando la testa dal cuscino e guardandolo.

"Per te cosa siamo?"

"Non lo so"

"Qualcosa di bello o brutto?"

"Bello ma incasinato"

"Mi piace questa descrizione" dice e mi stringe a se.

Quanto avrei voluto che questo momento non finisse mai, ma la porta viene spalancata e vediamo Cam.

Grayson si stacca da me e si mette a sedere.

"Che ci fai lí nel letto con lui?" chiede a denti stretti.

"Che ci facevi in quella camera sul letto con Marta?"

"Ti ho fatto una domanda"

"Anche io"

"Esci da quel letto!"

"Solo perché tu sei uscito da quella cazzo di camera non vuol dire che io debba uscire da questo letto"

"Mi stai sfidando?"

"Dico solo quello che penso"

"Ti ho perdonato molte volte per colpa sua, e adesso solo perché bacio una ragazza non vuol dire che ti devi mettere a scopare con lui"

"Cameron, che ci fai qui, dai vieni giù" dice una vocina e poi sbuca Marta da dietro di lui.

"Dai, su, va da lei" dico.

Cam mi guarda un po', poi guarda Grayson e alla fine se ne va via con Marta.

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(Domenica)

Apro la porta della biblioteca e appoggio la borsa nel magazzino.

Prendo uno scatolone di libri nuovi e li metto allo scaffale giusto, in modo da alleggerire il lavoro a Laura.

"Buongiorno" dice Grayson entrando in biblioteca.

"Giorno" gli sorrido.

"Dormito bene?"

"Molto"

Mi prende per i fianchi e poi mi gira verso se stesso.

Mi guarda per qualche secondo e poi mi bacia.

"Quindi stiamo in sieme?" chiede.

"Non lo so..."

"Dimmi tu cosa vuoi fare"

"Aspettiamo"

"Va bene" dice e mi lascia andare.

"Allora, posso ordinare altri libri?"

"Vuoi far incazzare Laura?"

"È quello il mio obbiettivo" dice e va verso il computer.

"Fermati subito razza di capra che non sei altro" urla Laura entrando in biblioteca e puntandogli il dito contro.

"Non avvicinarti al computer" conclude.

"Perché no?"

"Mi fa male la schiena e non ho intenzione di sistemare libri per i prossimi cinque anni"

"Povera" la derire.

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Grayson: "usciamo?"

Emma: "dove vorresti andare?"

Grayson: "a mangiare, ho tanta famee!"

Emma: "anche io ho fame, ma dove vuoi andare a mangiare?"

Grayson: "tu dove vuoi andare?"

Emma: "va bene ovunque"

Grayson: "allora ti aspetto in spiaggia davanti a casa tua alle 19:30"

Emma: "okay, a dopo"

Mi alzo dal letto e apro l'armadio.

Decido di mettermi una gonna a fiori e una maglia a mezza manica nera, liscio i capelli e poi metto le alla stars nere.

Prendo la borsetta e poi vado in sala.

"Esci?" chiede Nash appena mi vede e io annuisco.

"Con chi?"

"Grayson"

"Okay... Va tutto bene?"

Sa cos'é successo, sa cosa ho fatto con Grayson e pensa che sia stata una decisione affrettata, però è d'accordo con me sul fatto che Cam è un coglione.

"Si, molto"

"Va bene" dice e mi viene in contro.

Apre la braccia e io mi avvicino a lui per essere abbracciata.

"Ti voglio bene" dice.

"Io di più" 

"No, io"

"Io"

"Io, punto"

"E va bene. Allora vado" dico e scoglie l'abbraccio.

"Okay, ci vediamo dopo"

Prendo le chiavi di casa e poi esco.

"Jack!" urlo.

Dopo qualche secondo lo vedo correre verso di me.

"Io esco, fai il bravo, va bene?" dico e lo accarezzo.

"Ormai sei più grandi di me"

Nell'ultimo periodo è cresciuto davvero molto.

Apro il cancello e poi vado in spiaggia, in cerca di Grayson.

Cammino per un po' e poi lo trovo poco distante dalla riva, seduto su un telo per terra.

"Ei" dico e lui sorride.

"Sei molto carina"

"Grazie"

Lui indossa una camicia e dei jeans scuri, non l'ho mai visto così "elegante".

"Vanno bene dei panini?" chiede appena ci sediamo.

"Certo"

Mi passa un panino col prosciutto cotto e comincio a mangiare.

"Spero ti piaccia"

"È molto buono"

Finiamo di mangiare in silenzio e poi sistemiamo tutto.

"Ti va di fare un bagno?" chiede.

"Non ho il costume"

"Ecco, spero ti piaccia" dice e mi passa una busta.

"Ma non dovevi" dico e apro la busta.

Dentro c'è un costume tutto nero, semplice ma bello.

"Grazie, è davvero bello"

"Mettitelo"

"Qui?"

"Guarda puoi andare dietro quelle cabine"

Mi alzo e vado a cambiarmi, cerco di fare il più veloce possibile e dopo essermi cambiata vado da lui.

Si è messo i pantaloncini e si e tolto la maglia.

"Andiamo?"

"Si"

Appoggio i vestiti sul telo per terra e poi andiamo in acqua.

Bagno i piedi e poi mi fermo, "Gray..."

"Si?"

"È congelata"

"Ma dai!"

"Dico sul serio"

Si avvicina a me e poi mi prende il braccio.

"Ma è fredda!" protesto e metto le mie gambe intorno alla sua vita.

"Non fare la pignola"

"Non sono pign..." e si butta in acqua.

"Fredda?" chiede quando tiriamo fuori la testa.

"Si, molto"

Mi guarda e poi mi abbraccia.

"Va meglio?"

"Si, abbastanza"