"Buon giorno" dice Grayson sorridendomi.

"Giorno"

"Come va?"

"Bene"

"Che dobbiamo fare?"

"Lavorare"

"Ah davvero? Abbiamo scoperto l'acqua calda"

Gli volto le spalle e vado in cerca di Laura, c'è la sua borsa ma di lei non c'è anima viva.

"Ellie scusa" dico e la interrompo un attimo dalla conversazione che stava facendo con una signora.

"Mi dia un attimo" dice alla signora gentilmente e lei annuisce, "che c'è?"

"Hai visto Laura?" le chiedo.

"Prima stava parlando con due ragazzi nel reparto fantasy e horror"

"Grazie mille" dico e me ne vado mentre lei riprende la sua conversazione con la signora.

Come ha detto Ellie, la trovo con due ragazzi nel reparto fantasy e horror.

"Ciao" dico ai due ragazzi, "posso aiutarvi?" chiedo a Laura.

"Non troviamo un libro" dice lei disperandosi.

"Quale?"

"Preda"

"Christopher Pike?"

"Si"

"È qui guarda" dico e prendo un libro dalla copertina abbastanza macabre in uno scaffale del genere horror.

"Sei una fottuta genia" dice e passa il libro ai ragazzi, "potete andare alla cassa a pagare" loro se ne vanno e rimaniamo noi due.

"Io dopo esco con Grayson per mangiare qualcosa, vieni?" chiede.

È un donnaiolo quel ragazzo!

"No"

"Eddai perché?"

"Non posso"

"Si che puoi" dice e mi guarda con una faccia strana.

"No"

"Okay gli dico che vieni" dice e va verso la cassa, il punto in cui lavora.

"No. Laura!" le corro dietro ma vengo fermata da una signora.

Appena mi libero della signora vado da quei due, non voglio per niente uscire con Grayson.

"Allora ti unisci a noi?" chiede Grayson.

"No, devo andare a casa ho degli impegni"

"Eddai Emma"

"Laura non rompere"

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"Ho bisogno di parlarti" mi dice Cam

"Cosa succede?" chiedo preoccupata.

"Devo accompagnare Sierra da una sua amica all'estero e starò via per tre giorni"

"E quando parti?"

"Domani pomeriggio"

"Va bene..."

"E dato che domani mattina tu non lavori e io voglio passare un po' di tempo con te e i ragazzi, usciamo"

"Usciamo?"

"Si"

"Dovrai chiederlo a tutti"

"È già tutto pronto"

"Ma da quando fai le cose di nascosto?" chiedo scherzando.

"Perdonami" mi prende per i polsi e mi tira verso di se, mi guarda un attimo e prima che possa dire qualcosa mi bacia.

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"Ei!" dice Matt appena vede me e Cam.

Sono già tutti qui, Matt, Nataline, Nash, Angel, Taylor e i Jack, giustamente Gilinsky é con Madison, la sua ragazza.

"Buona sera" dico e poi arriva Cam col suo saluto speciale: "ciao patati!"

"Patati?" chiede Taylor sconvolto.

"Lascialo perdere" dico a Tay e lui annuisce.

"Che vogliamo fare?" chiede Nataline.

"Facciamo una passeggiata?" chiede Angel.

"Per me va bene" dico.

Cominciamo a camminare nella zona pedonale piena di gente.

Mentre parlo con Angel e Taylor delle cose che fanno di solito Cam mi viene vicino e mi prende per mano, mi giro un attimo verso di lui e lo bacio per qualche secondo, poi mi stacco e continuo a parlare coi due piccioncini.

È da tutta la serata che stanno appiccicati.

"Ma stanno insieme?" mi chiede Cam sussurrandomi all'orecchio.

"Non proprio,però si piacciono da quello che ho capito" gli rispondo anch'io sussurrando.

"Hai capito Taylor che si innamora e neanche mi dice niente!" urla Cam in modo da farsi sentire da tutti e due.

Angel abbassa lo sguardo e diventa rossa, invece Tay si mette una mano dietro alla testa.

"Ma io non sono innamorato..." si giustifica.

"Si va bene, e io ed Emma siamo scopamici"

"Ma..." dico e poi mi fermo, "sto zitta che è meglio"

"Davvero non sono innamorato di nessuna" dice Tay.

"Nessuna, nessuna?"

"Eggiá"

"Ma che peccato" dice Cam ironico.

"Però potevi evitare" gli sussurro.

"E perché? Sta a vedere che oggi si dichiara"

"Sarebbe bello"

"Aspettatelo" dice e mi bacia.

"Ei io ti vorrei chiedere una cosa..." dice balbettando un po'.

"Dimmi"

"Questi giorni... Gli starai lontano vero?"

"Si Cam"

"Promesso?"

"Promesso" dico e lo bacio.

"Io mi fido"

"Ragazzi io ho fame, andiamo lí!" dice Matt e indica con il braccio destro un ristorante.

"Certo, amore" dice Nataline e lo segue tenendogli la mano.

Li seguiamo anche noi e non appena entriamo ci facciamo dare un tavolo e i menù.

"Io prendo le lasagne!" dice Matt.

"Tagliatelle" dice Tay.

"Anche io!" dice Cam e batte il cinque a Tay.

Per finire prendiamo tutti tagliatelle o lasagne, più da bere dell'acqua.

"Amore io dovrei andare, alle cinque mi devo svegliare" dice Cam sussurrandomi all'orecchio.

"Va bene, andiamo a casa"

Salutiamo tutti e per finire andiamo a pagare il conto.

Usciamo dal ristorante e prima di avviarci a casa Cam mi prende per mano.

"Lo sai che sei tutto per me vero?" mi chiede guardando per terra.

"Perché me lo chiedi?"

"Vorrei sapere se per te è lo stesso"

"Sai bene che lo è"

Alza lo sguardo da terra e si gira verso di me, mi guarda per qualche secondo e poi accenna un piccolo sorriso.

Piccolo ma con un gran significato.

"Bhe allora, ci vediamo fra quattro giorni, arriverò la sera tardi" dice e mi prende per i fianchi.

"Ti aspetterò davanti a casa"

"No, davvero, il giorno dopo voglio passare del tempo con te e devi essere riposata"

"E va bene, promesso"

"Brava la mia biamba" dice e mi bacia.

"Notte bimbo" dico prima che se ne vada per andare verso casa sua.

"Adoro questo nome ma non mi chiamare così davanti agli altri" dice e sorride.

"Si si, buona notte amore" dico ed entro in casa.