Direi che sia ora di uscire un po' con Angel, questi giorni non ho mai tempo per lei.

"Angel, ciao, usciamo?" le chiedo semplicemente appena risponde al telefono.

"Oh finalmente, era da tanto che aspettavo una tua chiamata, tra 10 minuti al parco" dice e chiude la chiamata.

Prendo una borsa e ci metto dentro la maglia per il lavoro, poi esco di casa e vado al parco.

Il vecchio e caro parco, che in ogni stagione è sempre pieno di bambini, ragazzi, molto carini, fidanzati e poi ogni tanto si vedono dei ragazzi seduti sulle panchine che leggono.

Io quando ho del tempo libero, quasi mai perché quel poco tempo che ho lo passo con Cam, vengo qui e mi metto a leggere con la musica che risuona nella orecchie.

"Emma" mi giro e vedo un Angel sorridente venire verso di me.

"Ei" dico e ci abbracciamo.

"Ho tantissime cose da dirti!"

"Allora racconta!" dico entusiasta e ci andiamo a sedere su una panchina.

"Tu non hai niente da dirmi?"

"Certo che si"

"Allora inizia tu"

"Va bene. Ho conosciuto un ragazzo nuovo..."

"È figo?" mi chiede interrompendomi.

"Dalla faccia sembra figo"

"Come dalla faccia?"

"Si dai fammi andare avanti!"

"Okay, okay"

"Allora, un giorno sono uscita con lui e Cam mi ha beccato"

"Oh mamma" dice mettendosi una mano davanti alla bocca.

"E abbiamo litigato"

"E ora?!"

"Ma mi fai finire?"

"Si, scusa"

"Abbiamo fatti pace e dato che la fortuna è a mio favore da domenica lavora in biblioteca con me"

"Finalmente un figo sul lavoro"

"Angel!"

"Si,si, scusaaa"

"L'ho detto a Cam e poi abbiamo di nuovo litigato, poi oggi è venuto a casa mia ed è stato quel tipo di Cam che la prima cosa che ti viene da pensare è: 'non orgasmare' "

"Che storia:..." si ferma un attimo e sospira, "aaarrg"

Mi metto a ridere e anche lei, "dai ora racconta tu" le dico.

"Va bene, ma giura di restare calma"

"Giuro"

"Sono un po' di giorni che esco con Tay... E penso che ci sia dell'interesse da parte di tutti e due"

Faccio un urletto e lei mi mette la mano davanti alla bocca,

"Devi stare calma" dice.

"Come faccio a restare calma! Tu! Tu! Tu! E Tay! Adesso devo trovare la ship" dico togliendomi la sua mano dalla bocca.

"No ti prego"

"Shhh"

"Allora poi..." continua a dire ma io mi distraggo, devo trovare la ship.

Taylor più Angel...

Mmm... Difficile...

"Che ne pensi di Anlor?" chiedo.

"Anlor?"

"Si, la ship"

"No."

"Ma è impossibile trovare una ship con i vostri nomi!"

"E allora non la fare"

"Ma..."

"Ma niente! Raccontami del tizio figo"

"Cosa devo dire?"

"Nome, cognome, compleanno, colore preferito..."

"Grayson Dolan, il compleanno e il colore preferito non lo so"

"Sai solo il nome e il cognome?"

"Lo conosco da meno di una settimana!"

"Informati!"

"No"

"Uffi"

"Ma... Tay ti ha chiesto qualcosa?"

"Cosa avrebbe dovuto chiedermi?"

"Per esempio se vuoi che diventi il tuo ragazzo"

"Ma ti pare?"

"Cosa gli risponderesti?"

"Non saprei..."

"Ti piace?"

"Si"

"E allora!"

"Però sai... Io soffro ancora per Austin"

"Ne abbiamo già parlato e lo sai che hai fatto la cosa giusta. Non potevi stare con un ragazzo che ti tradiva da più di tre mesi"

"Perché l'ha fatto?"

"Angel non lo so e ti giuro che non me lo sarei mai aspettato, ma gli amori vanno e vengono e piano, piano troverai quello giusto"

"E se fosse Tay?"

"Sarei contentissima per voi. Tay è un bravo e bel ragazzo"

"Ma molte le vanno dietro"

"E lui viene dietro a te, dovresti esserne onorata"

"Lo sono"

"Andiamo a fare una passeggiata nel parco?" chiedo.

"Si mi sto scocciando di sagre seduta" ci alziamo e comminiamo per il parco, parlando di Tay, di Cam e anche di Grayson.

"Ei Angel" sentiamo dire e ci giriamo, troviamo dinanzi a noi un Austin, mi correggo: uno stronzo.

"Cosa vuoi?" chiede Angel.

"Andiamo a mangiare qualcosa questa sera?"

"Sono impegnata"

"E domani?"

"No, non hai capito: sono fidanzata"

"Che?" Austin ha la faccia di uno che non sa proprio che dire.

"Si hai sentito bene"

"E chi sarebbe?"

"Sono affari miei"

Ce ne andiamo voltandogli le spalle.

"Che faccia tosta che ha!" dice Angel.

"Lo so, è un coglione"

-----

"André scusa il ritardo!" dico e mi metto il grembiule.

"Tranquilla sono solo cinque minuti. Hai avuto impegni?"

"Sono uscita con Angel"

"Quella che si è lasciata?"

"Si"

"Allora quella carina!"

"Andrè per te tutte sono carine"

"Tu sei quella più bella" dice prima di uscire per andare a prendere le ordinazioni.

Dai ma quanto è carino quel ragazzo, mi dispiace che non abbia trovato ancora una ragazza.

"Salve vuole chiedere?" comincio a prendere le prime ordinazioni e poi vado da Andrea.

"Senti ti va se dopo andassimo a fare un giro?" chiede mentre prepara le ordinazioni.

"Per fare cosa?"

"Ti va un gelato? Cinque minuti e poi ritorniamo a casa"

"Perché no, va bene, mi va proprio un bel gelato al cioccolato"

Mi sorride e mi da le ordinazioni.

Le porto alle persone e poi mi fermo a prendere altre ordinazioni.

"Sei pronta?" chiede Andrea non appena abbiamo fiuto di lavorare.

"Si, eccomi" dico e gli vado in contro.

"Emma avrei una domanda da farti, anzi due"

"Dimmi"

"Cam non si arrabbia quando esci con altri ragazzi?"

"Dipende con chi, lo sa che siamo amici"

"Ah okay, non voglio avere problemi"

"Stai tranquillo, di sicuro non ci separa. Amici forever, giusto?"

"Giustissimo"

"L'altra domanda qual'é?"

"Ecco bhe... Tu come fai a conquistare i ragazzi?" chiede e si mette una mano dietro alla testa.

"Sono me stessa"

"Te stessa e basta?"

"Si. Pensi che sia bello innamorarsi di una persona che non si comporta com'è realmente?"

"Assolutamente no"

"Ecco appunto"

***
Eiii, sono riuscita ad aggiornare! Gli esami sono finiti e sono andati anche abbastanza bene, spero che il capitolo vi piaccia❤