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capitolo 31

Vengo svegliata da qualcuno che urla.

Mi alzo dal letto, ma....

Aspetta.. Non mi ricordo di essere andata a letto ed essermi cambiata.

Che cavolo?

Esco dalla camera e guardo chi sta urlando.

È Cam, penso che stia urlando contro un mobile.

"Pezzo di merza!"

"Figlio di una quercia!"

Ma... What?

"Cam che è successo?" chiedo.

"Penso di essermi rotto il mignolo del piede"

"Come hai fatto?"

"Non ho messo le ciabatte e.."

"E sei andato a sbattere al mobile, aia"

"Esatto"

"Dai vieni" dico ed entro in camera, lui mi raggiunge e si siede sul letto.

"Fa vedere" dico.

Mi mostra il piede e ha l'unghia rotta e il dito spostato un po' verso destra.

"Lo riesci a muovere?"

"No"

"Mi sa che è rotto"

"È rotto. Colpa di quel mobile di merda"

"Non è mica colpa sua se cammini scalzo"

"È lui che è sempre tra i piedi"

"Dai su, vatti a preparare che andiamo dal dottore"

"okay"

Esce dalla camera e Nash viene da me.

"Che è successo?" chiede.

"Il mobile gli ha rotto il dito"

"Aaah, non vorrei essere al suo posto. Tu comunque preparati e vai a scuola ci penso io a lui"

"No voglio venire anche i.."

"No, tu vai a scuola"

"Uffi"

Esce dalla mia camera e comincio a vestirmi.

Dopo 30 minuti sono pronta ed esco di casa insieme a Cam, Nash e Hayes. Accompagnano me e Hayes a scuola e poi vanno dal dottore.

"Poveretto" dice Hayes.

"Già"

Entro in classe e la campanella suona, il prof entra e io vado al mio posto.

"Bene ragazzi, abbiamo deciso per la gita. Si va a Londra con la 4B e la 4D"

Mi giro subito verso Angel che mi stava già guardando.

"Nooo"

Dico piano.

La lezione continua e quando suona la campanella di cambio ora vado la Angel.

"Con la 4D, che bello" dice lei.

"Che bello?"

"Sii, gita con il mio Austin"

"Si, giusto c'è anche lui in quella classe. Ma non ti ricorda nessun'altro?"

"No, chi?"

"Bionda e rompicoglioni"

Si mette le mani sulle guance e fa una faccia sconvolta.

"Noo"

"Gita rovinata"

"Ragazzi a sedere" dice il prof appena entra.

Vado a sedermi e cerco di seguire la lezione.

La campanella di fine scuola suona e io esco dalla classe.

"Eiii!" dice qualcuno dietro di me, mi giro e vedo Matt.

"Ei"

"Saputo la notizia?" chiede.

"Quella della gita?"

"Si, non sei felice?"

"Non tanto"

"Oh.."

"No, non per voi. Ce anche la 4D"

"E allora?"

"Nataline"

"Cazzo! E vero! Nooo! Lei no! Emma, dobbiamo fare qualcosa!" dice prendendomi le spalle e cominciando a scuotermi.

"Hahaha, calmati, dobbiamo sopportarla"

"Uffa" dice e mi lascia andare.

Usciamo da scuola insieme e comincio a dirigenti a casa a piedi, poi mi ferma,

"Vuoi un passaggio?" chiede.

"Ma non sei arrabbiato con me?"

"Per cosa? Per il fatto di noi due?"

"Si..."

"Ci ho pensato, è una stupidaggine litigare per questa cosa. Siamo amici, è questo che conta"

Gli sorrido, non so che dire.

"Dai sali in macchina" dice.

Faccio quello che mi dice e quando è salito anche lui partiamo.

Arriviamo a casa "mia", saluto Matt ed entro.

"Che ci facevi in macchina con lui?" mi chiede Cam.

"Mi ha dato un passaggio"

"Mi potevi chiamare"

"Oo mamma mia! Mi ha dato un passaggio non qualcos'altro!"

"Lo so che gli piaci, potrebbe fare cose che non voglio accadano"

"Bene, non accadranno"

Dico e me ne vado in camera.

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"Emma a che ora arrivano i tuoi genitori?" mi chiede Sierra.

"Tra un paio d'ore perche?"

"Mia mamma vuole preparare un pranzo buonissimo e voleva sapere se bastava il tempo"

"Ah, digli che le sue tagliatelle andranno più che bene!"

"Sicura?"

"Certo!"

"Va bene glie lo dico" dice e se ne va.

Che bello tra qualche ora rivedrò i miei genitori.

Il mio cellulare vibra e io lo prendo.

*Matt: eii*

*io: ei ciao*

*Matt: oggi sei impegnata?*

*io: si scusa, vengono i miei genitori*

*Matt: ah va bene tranquilla (;*

*io: facciamo un altra volta, promesso*

*Matt: perfetto*

Metto via il cell e vado in cucina,

"Ei Emma" mi chiama la mamma di Cam.

"Si?"

"Sicura delle tagliatelle?"

"Certo! Le fa meglio di mia madre, e si fidi, mia mamma è un angelo in cucina"

"Hahaha! Lo so bene"

"Vuole ne l'aiuti a fare qualcosa?"

"No non ti preoccupare"

"Okay" dico ed esco di casa.

Mi siedo su una sdraio di fronte alla piscina, non so cosa fare...Cam è uscito con Nash e Hayes sta facendo i compiti.

Per fortuna io li ho già finiti ma che noiaaa.

"Cosa ci fai lí?!" sento urlare qualcuno.

Seriamente, anche qui?

Ti prego nooo.

"Cosa c'è Natile?" chiedo.

"Che ci fai seduta su una sdraio nel cortile di Cam?!"

"Sai, io abito qui. Con Cam".

"Ma che cazzo dici?! Che grossa balla!"

"Non mi credere"

Dai suoi occhi si vede benissimo che è arrabbiata, menomale che c'è la ringhiera tra noi due, sicuramente saremmo finite in piscina.

"Sentiamo, perché abiti qui?"

"Che te ne frega?"

"Oh, me ne frega e come del mio futuro sposo!"

Comincio a ridere,

"Il tuo futuro sposo?" chiedo ridendo.

"Si, e poi cosa ridi?!"

"Ti è mai passato per la mente che da grande puoi fare la comica?"

"Che troia"

"Vedi! Dici una marea di battute!"

"Me la pagerai Grier"

"L'importante è crederci"

Dopo questa frase se ne va via senza rispondermi.

"Ei Natalie!" sento urlare.

"Attenta c'è una buccia di ban..." dice la stessa persona e poi si sente un 'tonfo'.

Guardo e ci sono Nash e Cam che ridono e Natalie per terra.

"Basta ridere!" urla lei.

I ragazzi si guardano e ridono ancora di più.

"Fanculo" dice Natalie alzandosi e poi se ne va.

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