45
"Io non voglio partire!" dico ad Angel mentre sistemo la valigia.
"Neanche io, però pensa al lato positivo, mancano solo due settimane all'estate!"
"Lo so, però non voglio che arrivi..."
"Come no?!" chiede Lucy.
"Cos'é successo?" chiede Angel venendomi vicino.
Mi siedo sul letto e poi sospiro,
"Cam se ne andrà via per un mese"
"Come?" chiede Lucy.
"Mi ha detto che tutti gli anni con la sua famiglia va all'estero per un mese"
"E allora? Vacci anche tu" dice Angel.
"Non sono la sua famiglia"
"Lo sei!"
"Angel no, sono la sua ragazza, è già molto che mi ospitano tutti i giorni, almeno una vacanza tutta per loro se la meritano"
"Ma tu dove vivrai?" chiede Lucy.
"Penso che i miei ritorneranno qui, me ne avevano già parlato che per un mesetto sarebbero venuti a trovarci"
"Almeno non starai da sola" dice Lucy.
"Ma dai basta! Un mese passerà in fretta su! Andremo tutti i giorni al mare, andremo ai parchi di divertimento, la sera uscuremo tutti insieme e faremo casino!" dice Angel
"Ecco appunto! Casino tutti i giorni!" dice Lucy.
"Poi quando ritornerà Cam farai baldoria con lui"
"Va bene" dico e mi metto a ridere.
-----
Siamo appena scesi dall'aereo, il viaggio e stato veloce, sono capitata vicino ad Angel e abbiamo parlato di tutto e di più.
"Ragazzi i vostri genitori?" chiedono i prof.
Io cerco Cam e dopo un po' lo trovo con Nash ed Hayes,
"Sono lí" dice e indica una macchina.
Avvisiamo i prof e poi andiamo verso la macchina della mamma di Cam.
Mettiamo le valigie nel porta bagagli e poi saliamo in macchina, Cam si mette di fianco a sua madre e io dietro con Nash e Hayes.
"Com'è stata la gita?" chiede la mamma di Cam.
"Bellissima? Fantastica? Non saprei come descriverla" dice Cam.
"Sono felice, per voi ragazzi?" chiede rivolgendosi a noi.
"Come Cam" dice Nash per tutti, io annuisco e la mamma di Cam ci sorride.
Arriviamo a casa e ci sistemiamo,
"Che palle domani si va a scuola" dice Nash.
"Che palle" dice Cam.
"Almeno non ci sono i compiti" dico io.
"Giusta osservazione" dice Cam.
"Che ore sono?" chiedo.
"Le 3:30" dice Nash.
"Io vado a fare una passeggiata" dico.
"Da sola?" chiede Cam.
"Chiedo ad Angel"
Prendo il cellulare e la chiamo, ci mettiamo d'accordo di incontrarci fra dieci minuti davanti a casa sua.
Esco di casa e comincio ad andare a casa sua, distante da quella di Cam solo di cinque minuti a piedi.
Appena arrivo lei esce dalla porta e comincia a scendere le scale, poi passa per il giardino, fa una carezza a Rex, il suo pastore tedesco e poi esce dal giardino.
"Salve" dico.
"Ciao!"
"Hai già sistemato tutto?"
"Emm... A dir la verità mi ero seduta sul divano a guardare lo straordinario mondo di Gumball..."
"Bello!" dico e mi metto a ridere.
"Senti tosoro, quando ti comprerai un cane?"
"Emm... Lo sai che voglio evitare"
"Lo so che è triste, però è bello avere un cane con cui passare del tempo"
"Lo so"
L'ultimo cane che ho avuto non è morto molto bene, cioé non ha vissuto per niente bene. Quando l'avevo preso gli mancava una zampa per colpa di un tumore, per questo motivo l'ho preso, mi faceva pena. Comunque era sempre molto allegro, poi all'età di tre anni abbiamo notato una cosa strana, vomitava spesso, non giocava più, stava sempre in casa. Lo portammo dal veterinario e ci disse che aveva ripreso il cancro. Dopo due mesi morì e io piansi per molto tempo.
"Quindi non ne comprerai più?"
"Non lo so, vedrò"
"Domani si va a scuola, uffi"
"Secondo te ci daranno ancora molti compiti?"
"Questa settimana ci saranno le ultime verifiche, la prossima qualche interrogazione, però non penso che ci daranno molti compiti"
"O mamma le verifiche! Secondo te di quale materia c'è le faranno?"
"Un tema sicuro, una verifica di geometria, forse di algebra, geografia, latino e storia"
"Oddio storia! Il mio incubo"
"Lo so, la odi tantissimo" dice e si mette a ridere.
"Secondo te in cosa verrai interrogata?"
"Mm... Inglese, letteratura e latino"
"E basta?"
"Lo spero, tu?"
"Scienze perché ho 7 e mezzo, geografia per lo stesso motivo e storia perché ho 7 e la prof mi vorrà mettere 8"
"Buona fortuna"
"A bhe grazie!" dico e ci mettiamo a ridere.
----
"Ragazzi per mercoledí voglio la relazione sulla gita" dice la prof di italiano.
"Nooo" dice qualcuno nell'aula.
"Non accetto proteste, non ve la valuterò ma più avanti faremo il tema e quello lo valuterò"
Era prevedibile, tutte le volte dopo una gita c'era una relazione e il tema, non odio i temi, anzi prendo sempre 8 per questo mi piacciono, ma le relazioni a casa sono noiose.
Alzo la mano e la prof mi da la parola,
"Sará questa settimana il tema?" chiedo.
"Si, di venerdì, domani vi darò la conferma" perfetto, per venerdì non abbiamo molti compiti quindi mi posso preparare.
Passiamo l'ora facendo letteratura, poi prima del suono della campanella la prof ci avvisa che l'ultima settimana avrebbe interrogato a tappeto.
Odio le interrogazioni a tappeto, soprattutto quelle di storia.
"Andiamo in giardino?" chiede Angel venendomi vicina.
"Okay" mi alzo dalla sedia e andiamo in giardino, in questo periodo dell'anno è pieno di ragazzi e trovare una panchina vuota e un'impresa.
"Austin oggi non è venuto a scuola..."
"Davvero?" chiedo.
"Si"
"Perché?"
"Non lo so"
"Tranquilla forse ha preso l'influenza, lo sai che in questo periodo dell'anno si ammala spesso"
"Bhe è vero"
"Dopo chiamalo, fidati che sará per questo motivo"
"Eilá signorine" dice Nataline venendovi vicine.
"Cosa vuoi?" chiede Angel.
"Come mai tutte sole? Dove sono i vostri ragazzi vi hanno lasciato?"
"Sono con i loro amici" dico.
"Oh che peccato"
"E Matt? Ti ha lasciata da sola?" chiedo.
"È andato a prendere una cosa"
"Sei sicura che non se ne sia andato perché gli davi fastidio?" chiedo.
"Che sfacciata, almeno Matt non è un puttaniere al contrario di Cam"
"Contenta tu"
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro