Dopo quella sconvolgente notizia, nella mente di Alfred non c'era altro che confusione, si chiedeva :
Davvero mi sono innamorato di lui?
Ma poi c'era quella frase che bloccava tutti i suoi sogni e pensieri:
A lui piace lei...

La serata passò tranquillamente fino ad una certa ora in cui verso le 8:00 di sera Arthur dovette ritornare a casa.
La cosa che gli rimase impresso ad Alfred era quel sorriso che mostrò prima di andarsene dalla soglia della porta di casa sua. Stava per fermarlo però qualcosa lo aveva bloccato, cos'era? Paura?
No, semplicemente aveva compreso che amare e soffrire era la stessa cosa.
Alfred fino ad un certo punto mentre era sotto la doccia con l'acqua che cadeva a picchio sulla sua testa e scivolava lungo il suo petto sentiva come se i suoi pensieri stessero facendo la stessa cosa.
Non voleva arrendersi, si insomma, lui che era un eroe aveva ottenuto sempre tutto, perché non poteva avere qualcosa di così semplice? Davvero l'amore era una malattia che non poteva davvero averla?
Non lo sapeva però arrendersi al primo colpo non era da lui, certo che no.
Anche la notte passò tranquilla e serena come se tutto quel silenzio in qualche modo aveva coperto come un velo tutti i rumori fastidiosi e i pensieri cattivi che ci sono stati durante la giornata di tutti.
Erano arrivate 7:00 del mattino in cui la madre di Alfred dopo essere tornata da lavoro andò verso la camera di suo figlio per svegliarlo come ogni mattina ma con grande sospesa il letto già era fatto, la cartella non c'era e sulla scrivania vi era un foglio con su scritto "Mamma, mi sono svegliato presto per arrivare puntuale a scuola. Sei la migliore buona giornata!"

Giunsero così le 8:25 in cui ecco che tutti entrarono in classe, Arthur che era sempre puntuale già si stava avviando verso il suo armadietto per prendere i libri scolastici delle materie che ci sarebbero state durante quell'ora.
Come tutti i giorni in quella scuola gli alunni stavano in compagnia e durante il cambio dell'ora chiacchieravano in sé per sé, tranne quella mattina in cui c'era una specie di disagio, poi un urlo femminile quasi gioioso pronunciare "Alfred!!". Il tipico strillo di una fan con il suo idolo.
Arthur abbastanza confuso chiuse lentamente il suo armadietto rosso per portare uno sguardo verso quella voce ma prima che potesse vedere l'orizzonte davanti a se si piazzò una figura alta e snella, con accenno di spalle di chi faceva nuoto, un fisico da modello insomma. Alzò ancora di più lo sguardo per guardare chi fosse in realtà quella figura misteriosa.
-A-Alfred!... C-Che ti è successo...? S-Sei cambiato... i-in meglio... sul serio...
Ecco cos'aveva saputo dire alla vista dell'americano vicino a lui
Già, quel che non sapevano tutti e che Alfred quella sera aveva vagato su vari siti di Internet per trovare una specie di fascia per mettere in risalto il suo fisico essendo che mangiando ogni santo giorno della sua vita hamburger aveva accennato un po' di pancetta, ma adesso sembrava un fotomodello.
-Ciao Arthur...
Rispose lui appoggiando una mano sull'armadietto mentre Arthur costretto si dovette mettere spalle contro quella parete metallica senza staccare lo sguardo da suo.
In viso stranamente era diventato rosso, proprio come quell'armadietto e aveva iniziato a sudare freddo.
-Che c'è? Sto male?
Chiese Alfred accennato un sorriso abbastanza dolce nei suoi confronti
-O-Oh no... certo che no...
Adesso però abbiamo lezione... io devo andare...

Improvvisò infine Arthur per poi cercare di svinniarsela ma prima che potesse fare un passo Alfred lo bloccò per il polso facendolo girare nuovamente verso di sé stampadogli in bacio sulle labbra.
Non si aspettava minimamente quel gesto da parte sua, lo aveva letteralmente stupito ma non solo lui, tutta la scuola si era voltata verso di loro per quella scena, nessuno escluso.

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Spazio autore:
Eeeh! Ciao a tutti quanti!!!
Ammetto che i primi capitoli potevano essere pallosi ç.ç
Ma era comunque per rendere l'idea della situazione.
Da questo capitolo in poi vi posso assicurare che avrete sorprese a non finire :3
Ringrazio tanto a chi oltre ad aver letto i miei due libri precedenti abbia continuato a seguirmi anche con questo.
Ci tengo a ringraziare anche per tutte le visualizzazioni che mi avete dato con "UsUk Promise sarò il tuo eroe"

Grazie mille çwç
Spero di non deludervi con questa storia, fatemi sapere in ogni caso!
Alla prossima!