25 giugno 2009
So che oggi non é il 25 Giugno ma...volevo comunque metterlo. Quando Michael é morto io avevo soltanto 5 anni,però mi ricordo perfettamente quel giorno,mi ricordo cosa feci e cosa dicessi. Ora vi racconto...
Era il 25 Giugno del 2009 e io,come tutte le bambine di 5 anni ero felice e spensierata. Io Michael lo ascolto da quando avevo 2 anni. Lo amavo tantissimo. Sono cresciuta con lui praticamente. Allora vi stavo dicendo...come ogni bambina di 5 anni ero felice e spensierata,era mattina e quando mi sono svegliata ho messo su le canzoni di Michael e mi sono messa a ballare come mai,scatenandomi come pazza. Era tutto bello quel giorno fino a quando,mentre stavo mangiando a tavola insieme ai miei genitori,decidemmo di guardare il telegiornale. Ed é li che la mia Felícita svanì per sempre. Non potevo crederci alle parole che stavo sentendo. In quel momento non capivo più niente se non le parole:"Oggi alle 14:26 del primo pomeriggio,Michael Jackson,il re del pop é stato dichiarato morto. Aveva 50 anni." Io mi misi in braccio a mia madre e piansi come mai avevo fatto. I miei genitori non sapevano come calmarmi. Hanno provato mille modi con scarsi risultati. Niente,io non smettevo di piangere,non ho mangiato,non ho bevuto,non ho parlato,niente. L'unica cosa che riuscivo a fare era piangere. Piangere,piangere e solo piangere. Alla notte non dormii per niente,così sono andata alla finestra,l'ho aperta e mi sono messa a parlare con le stelle che c'erano in cielo,ma sopratutto mi misi a parlare con la stella più luminosa che c'era. Dissi:"Oh Michael,ti hanno portato via da me troppo presto,ho solo 5 anni. Perché Dio ha voluto riprenderti così presto? Michael,fammi una promessa. Promettimi che ci sarai sempre. Promettimi che ogni notte mi verrai a trovare,magari anche a dormire con me,ti farò sempre un po' di spazio nel mio letto solo per te. Promettimi che mi guarderai e mi proteggerai sempre anche se ora sei lassù. Promettimi che continuerai a cantare le tue canzoni con me e a ballare il moonwalk insieme a me,io qua e tu lì tra le nuvole. Ti prego,torna indietro. Resta con me ti prego💔" poi arriva mia mamma,mi abbraccia e mi dice:"oh piccola,mi dispiace così tanto".
Ancora oggi,che ho 14 quasi 15 anni e sono passati già 9 anni,per me è ancora una ferita freschissima,come se fosse ieri. Mi sento come se ogni giorno fosse il 25 Giugno di quell'anno. Come se il tempo si fosse fermato in quel giorno e non volesse più andare avanti. Ancora oggi prima di andare a letto apro la finestra e dico:"Oh Michael,guardati,ora sei una stella in tutti i sensi! Ora ti dico cosa ho fatto oggi,ma pensò che tu lo saprai già,perché mi guardi sempre[poi inizio a raccontargli]. So che puoi sentirmi e so che ora,che sono qua dalla finestra,tu sei qui accanto a me,che stai sorridendo più che mai. Mi manchi tantissimo sai? Vorrei poter tornare indietro nel tempo e vederti dal vivo. Sono stata fortunata ad essere nata quando tu c'eri ancora(2004). Vorrei poterti raggiungere. Prendimi per mano e portami lassù con te. Buonanotte angelo mio❤️". Ogni notte mentre sono a letto con le cuffie nelle orecchie e ascolto le sue canzoni,piango. Esatto piango. So che Michael non vuole questo,perché lui vuole vederci felici,ma non ce la faccio. Ogni secondo,ogni minuto,ogni ora,ogni giorno,ogni settimana,ogni mese e ogni anno la sua mancanza si sente sempre di più. E mi si stringe lo stomaco. Michael,tu che mi stai guardando in questo momento,sappi che ti amo e ti amerò sempre. Aspettami che ti raggiungerò presto e la distanza non sarà più un problema❤️
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