Subito dopo essermi ripresa asciugo quelle ultime lacrime sporche di trucco sulle guancie.
Mi alzo e vado tremante verso casa, ogni tanto alzo lo sguardo per dare occhiataccie ai passanti che mi osservano, non hanno mai visto qualcuno piangere??

Quando arrivo a casa sbuffo trovando mio fratello maggiore sopra una quindicenne nudo nel divano, salgo le scale rumorosamente infastidita dai gemiti di quei due..
appena entrata in camera metto le cuffie alzando il volume al massimo, e in men che non si dica mi addormento.

"Hey svegliati chris" una mano mi scuote la spalla senza neanche un poco di gentilezza
"Cazzo svegliati chris che devi andare a far la spesa" 
"Non ci puoi andare tu?!" rispondo togliendomi la sua mano di dosso
"Non rompere il cazzo chris e vacci tu" dice uscendo con addosso solo i boxer neri dalla mia stanza
"Stronzo" gli urlo dietro mentre esce
"Muoviti rompipalle" mi ordina sbattendo la porta
"Vaffanculo.." dico a bassa voce sbuffando

Mi alzo dal letto assonata struscio gli occhi e continuo a mandare a fanculo mio fratello nella testa..

Dopo essermi struccata e ritruccata esco sbattendo la porta della mia stanza, quei due sono ancora lì sul divano si può sapere come cazzo fa mio fratello a convincerne una diversa al giorno?
"Ciao eh"
"Fanculo" geme mio fratello facendomi ridere
"Divertiti" dico per poi chiudere la porta

Il giorno seguente mio fratello mi salta addosso sul letto facendomi urlare
"Togliti!" Lui risponde mugolando
Sospiro incazzata lo sposto di peso e mi alzo dal letto strusciandomi gli occhi vado nel bagno mi lavo il viso e copro la mia faccia con chili di trucco
Quando esco vedo ancora mio fratello sul mio letto nella stessa posizione di prima, lo guardo sorridendo intenerita..
Mio fratello è proprio un ragazzo magnifico.. i suoi occhi azzurro chiaro che ricordano due diamanti e i capelli neri spesso scarruffati in oltre è, era così dolce da piccolo con me..
Scuoto la testa rendendomi conto che sto parlando del diavolo in persona e che nella mia infanzia era un angelo.
"Esci devo cambiarmi" dico con troppa gentilezza
"Mmhh.." muove la testa in segno di disapprovazione mantenedo la stessa posizione e gli occhi chiusi, ridacchio un pò e mi giro per prendere i vestiti vado nel bagno e mi cambio lì quando esco mi guardo allo specchio sembro una suora con questa felpa larga.. ma devo tenerla altrimenti..
"Prepari la colazione?" Mio fratello mi interrompe mentre mi tiro giù le maniche di scatto
"Che cazzo..?" Si avvicina a me tira su la manica e li guarda impietrito
"E questi?" Indica il mio braccio alzandolo
"È stato il gatto.." cerco di inventarmi una scusa
"Non inventare stronzate!" Mi urla arrabbiato cerco di non piangere e guardo verso il pavimento
"Chi è stato?" Domanda puntando lo sguardo sui tagli, rimango zitta perchè mi fa paura quando alza la voce
"Rispondimi!" Mi urla stringendo il polso più forte
"I..io ahia mi fai male!"
"No! Voglio sapere chi é stato a farti soffrire."
Avevo le lacrime sul punto di cadere ma non volevo cedere
"Nessuno." Mi guardò serio molló il mio braccio e chiuse la porta del bagno sbattendo
non capisco. A lui non gliene é mai fregato di me. Perchè dovrebbe fregargliene adesso?

Con la scusa di quella chiaccherata con mio fratello ora sono in ritardo e tra l'altro mi fa male la pancia..

Corro nel bagno e vado verso uno dei gabinetti sul fondo come è mio solito scegliere.
Mi metto in piedi sbattendo la porta, poi mi inginocchio e vomito, perchè vomito? Forse per cercare in qualche modo di liberarmi.
Esco dal bagno dopo qualche minuto e non appena alzo lo sguardo trovo lui,che cazzo?
Lo guardo interrogativa e lui pure, è coglione o cosa?!
è già la seconda volta che lo vedo nel bagno delle ragazze
"Di nuovo qui?" Gli domando con voce impertinente
"Guarda che questa volta hai sbagliato tu" mi dice fumandosi una sigaretta bianca e sottile
"Cosa?"
"Siamo nel bagno dei maschi deficente" sputa quelle parole guardandomi negli occhi
primo.. scusa non me ne ero accorta.
Secondo.. Deficente? Ma che ne dici di andartene a fanculo?
"Sei uno stronzo.. e non me ne ero accorta comunque" dico per poi andare ai lavandini, mi guardo allo specchio, faccio schifo..
Sento una canzoncina alle mie spalle, mi volto e guardo male Ashton
"La potresti smettere?"
"No" rispose continuando a darmi noia con la sua canzoncina scema
Sbuffo mi giro e mi sciaquo la faccia mi asciugo con un pezzo di carta vicino allo specchio mi giro guardo il ragazzo spettinato davanti a me
"Ne vuoi una?" Mi domanda facendomi vedere la sigaretta, annuisco mi avvicino a lui e prendo la sigaretta dal pacchetto che tiene in mano, se lo rinfila in tasca e mi sorride per poi appoggiare la testa al muro, non capisco come mai ho ricambiato il sorriso, mi ha dato della deficente e mi ha pure dato noia con la sua stupida canzoncina.. ma a chi voglio darla a bere so per filo e per segno che lo trovo attraente, e sono sinceramente cotta dei suoi occhi!
Mentre penso al suo sguardo con la coda dell'occhio lo osservo timidamente, poi si volta verso di me ed apre bocca
"Questa volta che hai combinato?"
"Litigato con mio fratello"
"Hai un fratello?"
"Si Evan Lerwin.." sospiro soffiando fumo, Ashton fa uno scatto in su mi guarda ed esclama divertito
"Evan?"
"Evan Lerwin? Tuo fratello?"
Annuisco ridendo, con quella sua espressione fa morire!
"Senza offesa ma.. quel puttaniere di merda?"
"Già" sorrido dandogli tutta la ragione del mondo
"Uao!" Dice sorpreso
"Lo conosci pure tu allora?"
"Si lo vedevo avvolte al Creigh"
Faccio un si con la testa mio fratello era molto conosciuto in città, e non mi sorprendeva per niente.

Sorry❤
Se ci sono errori scusatemi davveroo!! Ditemi se vale la pena continuare a scriverlo perchè altrimenti posso continuare l'altro libro.. grazie un bacio..❤