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"Signorina Chris?" La voce squillante pallosa della professoressa mi interrompe nel mezzo del mio sogno, ma quale sogno? Io non ho sogni. non ho sogni da quando..
"Signorina chris?" Alzo la testa con gli occhi socchiusi verso la cattedra e mi levo dei capelli dal viso sbadigliando.
"Si che c'è?" Domando curiosa di sapere perchè rompe le palle nel momento in cui stavo a dormire beatamente, mi struscio gli occhi stanca guardandola.
"Le stavo chiedendo se le va di andare in presidenza a dormire..?"
Quanto mi stanno sul cazzo i prof.. mi aveva davvero svegliato per farmi una domanda del genere?
"Professoressa con tutto il dovuto rispetto.. penso che andrò a dormire in bagno" mi alzo senza ascoltare quello che mi urla dietro, prendo la borsa e sbatto la porta della quale il rumore rimbomba nei corridoi vuoti.
I miei passi si sentono per tutto il mio tragitto, fino all'ingresso del bagno dove finalmente posso respirare la mia di aria..
Cioè, si fa un pò schifo c'è puzza ma sempre meglio dell'aria che c'è in classe, non la posso neanche definire 'mia' perchè sono stata bocciata due volte, sempre in quarta, ma non ho voglia di andare a lavorare..
Entro in quello che mi sembra il posto ideale per passare la giornata, mi metto in piedi sopra il wc apro la finestra come se fosse casa mia, mi accendo la sigaretta con tranquillità e comincio a prendere boccate di fumo e tenerle dentro per poi soffiare tutto fuori, magari si potesse fare così anche con i ricordi, come il fumo dico, soffiarli via scacciarli come aria che ti avvelena i polmoni..
Sento la porta del bagno aprirsi bruscamente per poi essere richiusa sbattendo, curiosa come sono mi affaccio leggermente fuori dalla porta e vedo qualcuno che entra nel bagno accanto al mio ma non lo distinguo bene allora richiudo la porta e ricomincio a fumare.
Sento quella persona che poco fa è entrata vomitare e urlare, cazzo! che avrà fatto? ubriacata per poi andare a letto con qualcuno che non conosceva?
Le urla si trasformarono in un pianto disperato e capisco che quello che avevo accanto non era una ragazza ma un ragazzo.
Che cazzo ci fa nel bagno delle femmine?
"Cazzo!" Urla alla fine sbattendo la porta del wc
Mi affaccio di nuovo sempre con la sigaretta in mano, è un ragazzo molto alto e muscoloso ma non gli vedo la faccia perche è girato di spalla, si sta lavando il viso.
"Che ci fai qua?" Domando aspirando una boccata di fumo appoggiata al muro dietro lui.
"Non sono cazzi tuoi." mi risponde mettendosi le mani fa i capelli nero scuro ancora girato, si asciuga il viso con la maglietta facendo vedere gli addominali straperfetti che si ritrova e si volta verso me sempre con la maglietta che gli copre la faccia.
Deglutisco guardandolo con la sigaretta ancora in mano.
Quando alza lo sguardo sistemandosi la maglietta, mi scruta da cima a fondo, ha degli occhi così stramaledettamente belli, verdi o gialli, non si può dire che non ha un viso perfetto ha due fossette ai lati della bocca, me lo sto mangiando con gli occhi praticamente.. e tutto questo mi fa torturare il labbro inferiore di morsetti dolorosi per la pelle screpolata.
"Che ci fai qua?" Mi chiede poi appoggiandosi al lavandino
"Qua nel bagno delle femmine?" Domando aggrottando le sopracciglia
"Merda non me ne ero accorto"
"L'ho notato.." rispondo aspirando altro fumo
"Ashton"
"Chris" rispondo anche troppo velocemente appoggiando la testa al muro
"Quarta tu?" Davvero gli interessava?
"Quarta"
"Davvero? Non ti ho mai vista" certo come se gli importasse
"Nemmeno io" gli rispondo
"Punizione?"
"Diciamo più che me ne sono andata io dalla lezione.."
"Tu invece? Hai avuto un indigestione della colazione?" Scherzo accenando un lieve sorriso scherzoso
"No è che sai.. ieri ho fatto le tre ad una festa, ed oggi mi sono alzato tardi. Sono corso per il ritardo prima che chiudessero i cancelli e non appena arrivato a scuola sono andato in bagno, che tra l'altro non era nemmeno quello giusto.." sorride facendomi ricambiare leggermente, 'no non deve risuccedere levati quel sorrisetto dalla faccia stupida!'
"Ne hai una per me?" Chiede avvicinandosi
"Si aspetta.." tiro fuori dalla giacca nera un pacchetto di sigarette e l'accendino, gliene porgo una e la accendo.
"Grazie"
Faccio un sorriso smorzato giusto per ricambiare
"Sei nella G o nella F?"
"F" data l'esclusione della H suppongo sia la sua classe.
"Okey grazie, ci vediamo"
"Ciao" risposi mentre lo fissavo andarsene fino alla porta
Rimasi a guardare la sagoma allontanarsi dall' ingresso del bagno ancora qualche minuto, ma poi suonò la campanella e i bagni furono inondati da troie vestite di rosa che si truccavano agli specchi messi da loro stesse in bagno..
Prendo la borsa buttando la sigaretta dove prima mi capita, con lo sguardo fisso sul pavimento per non guardare nessuno negli occhi..
Gli occhi, ho un problema con gli occhi della gente, si il problema è che mi hanno causato debolezza e non mi piace essere ritenuta debole, no, io combatto e so combattere contro tutti,
il problema è contro me stessa, non ce la farò mai a sconfiggere la persona che cercava sempre il lato positivo della gente..
Comunque tornando al discorso degli occhi, odio ammetterlo ma amo quella piccola parte di tutte le persone di merda o buone che siano, li amo ciò che trasmettono alla gente ciò che esprimono, e i loro infiniti modi di creare espressioni ed emozioni, che cosa banale e stupida..
Cazzo i suoi occhi mi avevano incantato.
Ashton che carino come nome il mio invece chris non sa di niente porcodio non si può avere almeno una cosa di noi che ci piaccia?
Esco finalmente dal bagno e cammino tra ragazzi e ragazze che chiaccherano e ridono.
Ho bisogno di andarmene. Voglio uscire da sta scuola se si può chiamare così.
"Chris!" cazzo ci mancava solo questo. Mi giro e lo guardo stufa, stufa di lui, stufa di quello che mi sembrava perfetto.. stufa di tutto.
"Chris" continua a dire avvicinandosi con cautela a me, ora gli faccio anche paura?
"Che vuoi?"
"Voglio che mi perdoni"
"E cos'altro?"
"Voglio scusarmi non ti avrei dovuto trattare in quel modo scusami." Quasi mi faceva ridere quella situazione tutto si stava rigirando in quel momento, ora era lui quello in basso, ed io quella fredda e dura..
Si passa una mano tra i capelli scuri sospirando
"Ti prego" guardai verso il basso per non cedergli
"No" mi voltai finalmente allontanandomi da ciò che una volta mi aveva fatto venire brividi e star sveglia la notte...
"Chris" mi prese un braccio trascinandomi verso di lui, il suo tocco faceva, come sempre, rabbrividire piacevolmente, ma appunto è solo un bel ricordo che devo cancellare come tutto quanto ovviamente.
"Lasciami!" Dissi cercando di liberarmi dalla presa che diventava più forte
"Io? lasciarti andare?" Domando avvicinandosi ancora, con aria interrogativa
"Si tu" risposi concentrata sulle sue mani
"Lasciami almeno spiegare" mi alzò il mento così che potei guardarlo negli occhi, cercai di non guardarlo ma non ce la facevo proprio, ve l'ho detto che ho un problema con gli occhi della gente..
Lasciai che le sue mani mi tenessero il polso bloccato tanto era inutile ribellarsi con lui contro.
"Va bene." Risposi dando uno strattone al braccio per allontanarlo da me
"Okey scusa per il polso non volevo farti male.."
"Non importa.." perchè mento? È colpa sua, mi ha fatto male ed ora il polso è viola, cosa non importa?
"Però potevi stringere di meno" mi correggo aspramente
"Mi dispiace te l'ho detto, ora andiamo prima che suoni la seconda campanella."
Sbuffo seguendolo, non capisco il perchè si ostini ancora a tenermi per mano, dopo quello che mi ha fatto..
Appunto la sfilo dalla sua presa con amarezza continuando a camminare accanto a lui con la testa alta, si gira verso di me e mi guarda con un sorrisetto poi scuote la testa ridendo
"Che hai da ridere?"
"Sei cambiata"
"Per colpa tua" rispondo continuando a non degnarlo di uno sguardo
"Non ho nessuna colpa chris, anzi ora sei anche più attraente" afferma con un sorriso
"Smettila" gli dico rimanendo seria
"Non voglio diventare una delle tue amichette. Per te è tutto solo un gioco."
"Pensi che per me sia un gioco?"
"Non penso, io lo so."
"E ne sei sicura?"
"Si."
"Per questo ti sto portando al parco"
"Per cosa?"
"Per farti capire che non sono uno di quelli che si scopano la prima che capita."
"Quindi stiamo uscendo dalla scuola?"
"Esattamente ho bisogno di tempo per parlartene."
Ragaa♥♥
Questa storia l'ho scritta giusto per cambiare aria..
Non fraintendetemi! Non ho intenzione di lasciare 'a pugni stretti' anzi vi ringrazio per i voti!♡
Ma avevo bisogno di scrivere qualcosa di diverso capite?
Comunque.. questa è la mia nuova storia! Se vi piace potete votarla? Grazie millee!!
Ciao a tutti♥
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