Dove é la mia macchina?!

Mi guarda in giro per vedere se riesco ha trovarla,ma vedo un sacco di auto,ma non la mia.

-Sei sicuro che l'ho avevi parcheggiato qua?-mi chiede la ragazza

-Si.

Continuo ha guardarmi in giro in cerca di aiuto,ma non arriva niente.Tranne un cartello che dice divieto di sosta.

-Non mi avevi detto che qui non si potesse parcheggiare!-sbotto

-Non lo sapevo-si difende lei

Mi passo le mani tra i capelli nervoso.Perché a me?

-Avete bisogno di aiuto?-chiede un poliziotto 

-Si,la mai auto é sparita.

-Era parcheggiata qui?

-Si.

-Non ha visto il cartello?

-No,non l'ho avevo visto.Ero un pò distratto.-dico lanciando un occhiata alla ragazza

-Provi andare da Scarry,le auto rimosse finiscono sempre lì.E' in via Roultre street.

-E noi come ci andiamo lì?-mi chiedo da solo

-Ti devo sempre insegnare tutto io?-dice la ragazza,poi mi prende per un braccio e riprende a correre.Corre portandomi con sé fino ad una fermata.Alza la mano e ferma l'autobus che passa e saliamo.Non mi lascia un secondo il braccio e mi porta fino al fondo,che é vuoto e ci sediamo.Sfinito,bé io sono sfinito,lei sembra ancora attiva e fresca.

Il biglietto!

Prendo il portafoglio e faccio per andare ha comprare i biglietti dall'autista,ma mi bloccano.

-Scendiamo tra due fermate.E poi i controllori non salgono quasi mai.Credo siano andati in vacanza.-mi dice e io da gran fesso le do retta.

Aveva che saremo scesi tra due fermate,ma non era così,e alla terza salgono due controllori.Mi volto e la guardo in cagnesco.Lei fa un piccolo sorrisino innocente.

Devo trattenermi dal saltarle addosso e stritolarla.

Tiro fuori i documenti,pronto per prendere una multa.E la signorina fa lo stesso.

Alla fine scendiamo e siamo arrivati.C'è una piccola cabina,busso e l'omino all'interno mi guarda e poi mi chiede se può essermi utile e io gli chiedo della mia auto.

-Per riaverla sono 170$ e 235$ di multa

-405$?!-mi sembra uno scherzo

Mi volto per guardare la ragazza,se gli sguardi potessero uccidere,ora sarebbe a terra.

-Che c'è?-mi chiede con voce innocente

-Niente.Il motorino mi conveniva comprartelo nuovo.

-Con tutti i soldi che hai ti metti ha fare il tirchio?

Non gli rispondo,pago e poi entro per cercare la mia macchina.

-E' quella lì,no?

Guardo il punto che indica e trovo la mia macchina mi dirigo con calma,mentre lei corre.Ma é una sua mania quello di correre in continuazione?

Salgo con calma e parto,lasciando quel posto,dove spero di non tornare.Guido in silenzio,e anche lei resta in silenzio e penso che ciò sia strano,non so che tipo si asattamente,ma di sicuro non una che resta con la bocca chiusa.

La calma però viene interrotta dalla signorina,che di colpo prende il volante e svolta a destra.

-Ma che fai?!

Per un pelo riesco ad entrare in un piccolo spazio che porta ad un grande spazio vuoto.Non c'è nessuno.

-Perché mi hai fatto curvare per di qua?

-Questo é uno spazio libero e tranquillo per le coppiette e per chi vuole fare scuola guida.

Aggrotto le sopraciglia facendomi una domanda.

-E noi a che categoria apparteniamo?

-La seconda,ovvio.

Poi comincia ha spingermi

-Fammi guidare.

-Ma sei impazzita?

-No,guarda che ho il foglio rosa,e voglio fare un pò di pratica.

Continua ad insistere e a spingermi per farmi uscire e prendere il mio posto.Alla fine mi arrendo scendo,faccio un giro e mi metto al posto del guidatore.Lei non si mette la cintura.Mi allungo per metterglielo.

-Ma che fai?Ne approfitti?

-Ti metto solo la cintura.

Una volta messo lei parte a razzo.Ed inchioda di colpo.

-Non c'è il cambio?

-E' automatico.

-Ma così non vale!

Riparte e io quasi non sbando,ma rallenta,e comincia ha prendere un pò di ritmo.Insomma se la cava abbastanza bene.Tranne le frenate.Poi mette un filo di gas,fa il giro e che cosa vedo?Un auto che arriva,e lei frena di colpo,ma ovviamente topiamo lo stesso.

Per fortuna che avevo la cintura allacciata.

-Tutto a posto?-mi chiede

-Non saprei risponderti.

Esco e controllo che gli altri guidatori stiano bene.Escono un uomo e una donna.

-Mi scusi,signore,ma si può sapere dove guarda?-dice la ragazza prima che io possa aprire bocca

-Ma che stai ha dire ragazzina?Mi sei venuto incontro tu!E per fortuna che hai frenato,se no non ne stavamo neppure qui ha parlarne!-dice il signore alto e grosso

-Bé,anche lei era distratto.

-Non é vero,non stavamo neanche parlando.-dice la signora

-L'importante e che nessuno di noi si é fatto male.E' tutto ok?

Loro annuiscono.

-Ma lei non é Ed Sheeran?-mi chiede la signora

-Ed chi?

-Quello che Jessi ascolta tutti i giorni.

-Ah.Non penserai mica,che essendo famoso,non ti faccia pagare i danni.

-Pagherò tutto quello che vuole.

La ragazza mi tira per un braccio,porta le sue labbra al mio orecchio e mi dice:-C'è un problema.

-Quale?-le chiedo con lo stesso tono di voce

-Io ho 16 anni e non ho il foglio rosa.

-Ma se avevi detto......Oh!Io con te mi arrendo!

****

Alla fine fine di tutto ci siamo chiariti,pacifica e ognuno per la sua strada.

-Che stai pensando?-mi chiede

-Che ti devo assolutamente riaccompagnare a casa e tornare sano e salvo alla mia!

-Oh,che esagerato.

Non le rispondo e torna il silenzio.Lei tieni i piedi sul cruscotto e la cosa non mi disturba affatto,se sta comoda lei.

-Comunque.....-doveva per forza parlare.Mi tende la mano-io sono Mia.