7 - Torno sempre da te
People keep talking they can say what they like
Le persone continuano a parlare, possono dire ciò che vogliono
But all I know is everything's gonna be alright
Ma tutto ciò che so è che ogni cosa andrà bene
No one, no one, no one
Nessuno, nessuno, nessuno
Can get in the way of what I'm feelin'
Si sente come mi sento io
No one, no one, no one
Nessuno, nessuno, nessuno
Can get in the way of what I feel for you
Può sentire cosa io provo per te
"No One"
Alicia Keys
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A distanza di una settimana dall'incontro con Bruno Mars e il suo manager, Sofia viene contatta dalla coreografa per iniziare a imparare i passi previsti dalla coreografia di cui sarà protagonista, e quelli che dovrà fare poi insieme a Bruno.
Sofia è entusiasta, ogni cosa di lei sprizza gioia, e Zayn ama vederla così, perché non c'è nulla di più bello che vedere la sua piccola Sofia così allegra, così felice per il suo lavoro. Si sta impegnando oltre ogni immaginazione, lavorando molto in palestra e a casa.
Al momento Zayn si gode la scena di Sofia che si è messa in testa di insegnare qualche passo a Pilar, che sorride scuotendo la testa, ma che sta al gioco, per poi riuscire a sfuggirle e lasciarla alla sua coreografia.
È in quel momento che Zayn la raggiunge. Si avvicina da dietro, mentre lei è intenta ad accennare un passo, le cinge la vita, e le sussurra all'orecchio.
«Non sarai troppo sexy, signorina De Angelis?»
Lei si volta nel suo abbraccio e gli sorride di rimando, incrociando le braccia dietro al suo collo, per poi ondeggiare appena, restando aderente al corpo di lui.
«Tranquillo, signor Malik, è solo lavoro, il meglio lo riservo soltanto per te». Gli fa l'occhiolino, facendolo ridere, e lui la bacia, perché delle sue labbra rosse non ne ha mai abbastanza.
«Allora... sei pronta per domani?» le chiede a bassa voce.
«Sì, ho preparato il trolley».
«Uno solo?» le chiede ridendo, poi ci pensa. «Un attimo... tu hai riempito Fragolino!» esclama fintamente contrariato, facendo scoppiare a ridere Sofia, perché è così che Zayn chiama il trolley più grande del suo set rosa shocking.
«Sono cinque giorni, non potevo portarmi quello piccolo» ribatte ridendo, ma lui perde un po' del suo sorriso. «E poi tornerò da te... torno sempre da te...» Zayn sospira, poi le sorride.
«Sì, lo so, è solo che mi sono abituato a questa casa con te dentro e... ecco... sarà un po' strano senza di te, ma è ok... devi andare... è il tuo lavoro...» Lei lo lascia parlare, poi gli prende il viso tra le mani.
«Andrà tutto bene» gli dice, per rassicurarlo.
«Ti accompagno io, domani, all'aeroporto».
Sofia non ribatte, perché anche lei lo vuole.
«Ti amo, Zayn».
«E io ti amo da impazzire» le dice, perdendosi nel suo sguardo, per poi lasciarsi andare a un bacio dolcissimo, capace di trasmettere tutto l'amore che provano l'uno per l'altra.
***
Il giorno della partenza è arrivato fin troppo in fretta. Zayn accompagna personalmente Sofia al JFK, senza curarsi della presenza di fotografi e paparazzi appostati fuori casa, o di qualsiasi altro obiettivo puntato su di loro. Al momento è solo Zain che sta accompagnando la sua fidanzata Sofia a prendere un volo per Miami. Non gli importa nulla se li fotograferanno, non più, anzi gli fa persino piacere.
Una volta parcheggiata l'auto, scarica dal bagagliaio il trolley di Sofia, per poi trascinarlo con sé, mentre l'altra mano è impegnata a tenere stretta quella di lei.
«Povero Fragolino, sta soffrendo per quanto è pieno» la prende in giro, facendola ridere.
«Dai, non è così pesante, non l'ho riempito tanto».
«Attenta, Sofia, ti sta crescendo il naso e credimi, sarebbe un vero peccato, perché io amo il tuo nasino». Le lascia un bacio sulla punta del naso, lei ridacchia.
«Mi stai dando della bugiarda?» chiede ironica.
«Non mi permetterei mai» afferma lui, con finta innocenza «ma ecco, credo che Fragolino stia per esplodere».
Scoppiano a ridere, ed è così che entrano in aeroporto, mano nella mano e il viso che è il ritratto della felicità.
Non mancano le fan che li fermano per una foto, o un autografo. Sono carini e disponibili con tutti, ma Zayn, con gentilezza, spiega che è lì per accompagnare Sofia che deve prendere un volo per un impegno di lavoro, e che non può trattenersi.
Alcune fan sorridono, altre guardano lei con una punta d'invidia, altre la ignorano del tutto, ma ormai Sofia ci sta facendo l'abitudine, quello che conta, per lei, è Zayn, quello che provano l'uno per l'altra. E mentre è persa nei suoi pensieri, sente di nuovo le dita di Zayn intrecciarsi alle sue, e poi le sussurra.
«Andiamo a imbarcare Fragolino, sono curioso di sapere quanto pesa». Lei scoppia a ridere e gli dà un bacio sulle labbra.
*
Sofia ha un biglietto di prima classe, fattole recapitare da Brandon Creed. Sono lì, a tenersi stretti, occhi negli occhi, come se non ci fosse nessun altro intorno a loro.
«Chiamami appena arrivi» mormora lui, con un filo di voce.
«Sì, lo farò» risponde lei. «E poi ti chiamerò appena entrerò in camera, e dopo cena, e prima di addormentarmi, e appena mi sveglierò, per tutti e cinque i giorni» ironizza lei.
«Prendimi pure in giro, ma mi mancherai da morire» le dice, e Sofia riesce a sentire in ogni sua parola, quanto lui stia soffrendo a causa di questo distacco. «E comunque, cinque giorni sono un'infinità».
Lei gli prende il viso tra le mani e parla direttamente sulle sue labbra. «Ma io tornerò da te, Zayn... torno sempre da te...» gli ripete.
«Sì, lo so». E lo sa per davvero, ma non può evitare di sentirsi perso. Per questo si lascia andare quando lei posa le sue labbra sulle sue, approfondendo e prolungando quel bacio per quanto più tempo gli sia possibile farlo.
Nel momento in cui la lascia andare, chiamano il suo volo, e lui vorrebbe solo tornare a stringerla. «Avanti, vai prima che ci ripensi, ti carichi a spalla, e ti riporti a casa, per riprendere da dove abbiamo lasciato stamattina».
«Zayn Malik sei proprio uno svergognato» lo prende in giro, solo per la voglia di vederlo ridere ancora, proprio come sta facendo adesso, con gli occhi che brillano, poi la bacia di nuovo.
«Ti amo, Sofia».
«Ti amo, Zayn». Lui la lascia andare, lei fa un paio di passi all'indietro. «Ti chiamo appena arrivo». Altri due passi. «Passeranno in fretta, questi cinque giorni». E quattro passi avanti, abbracciandolo ancora. «Torno presto» gli dice, tornando a parlare sulle labbra di lui, che la bacia di nuovo.
«Lo so, avanti, vai... tra cinque giorni sarò qui».
«Ok...»
Si sorridono, un ultimo fugace bacio, poi lei s'incammina verso il gate d'imbarco e lui resta lì, finché non la vede sparire. Torna verso l'auto con il cappellino calato sugli occhi, nascosti dagli occhiali da sole, e la testa bassa. Sofia, invece, sale sull'aereo con una punta di tristezza, perché è la prima volta che si allontana da Zayn da quando è terminato il tour, ma è anche molto entusiasta all'idea di questa nuova esperienza, così importante per la sua carriera.
Dopo circa tre ore e mezza di volo, Sofia atterra all'aeroporto di Miami, recupera il suo Fragolino e, all'uscita, trova un'auto mandata dalla produzione ad aspettarla, per portarla in albergo. Lei chiama subito Zayn, rassicurandolo sul fatto che il volo è andato bene e che si trova in auto per raggiungere l'hotel.
Dopo essere arrivata a destinazione, sorride nel constatare che le hanno riservato una bella camera, molto spaziosa, e Bruno le ha fatto trovare un mazzo di fiori come benvenuto. Lei scatta una foto per mandarla a Zayn, che risponde immediatamente.
Carino, ma ha sbagliato fiori.
Sofia sorride leggendo il messaggio di lui, perché solo Zayn sa che lei ama i tulipani e, in quel mazzo, non ce n'è nemmeno uno.
Quella sera, a cena, Sofia incontra Bruno, Brandon, alcuni membri della troupe, e conosce il regista, Cameron Duddy, che le fa tanti complimenti, e inizia a darle una visione del video che inizieranno a girare l'indomani, in un locale selezionato sul posto. La avvisa che le riprese inizieranno nel pomeriggio, di modo che abbia il tempo per ripassare la coreografia e provarla insieme alle altre tre ballerine.
«Hai tutto il tempo per allenarti, anche se non mi sembra che tu ne abbia bisogno, mi sembri piuttosto in forma» le dice, per poi rivolgersi a Bruno. «Adesso capisco perché hai voluto a tutti i costi lei».
«Cameron non iniziare» minimizza Bruno. «Ho voluto lei perché è molto brava... Sicuramente è bellissima, ma è off limits. È la fidanzata di Zayn Malik e io ci tengo alla mia pelle».
«Scusami, Sofia» dice mortificato Cameron «sai, non seguo molto i gossip... io lo associavo ancora a quella top model... com'è che si chiama?»
Sofia sospira, poi sorride. «Gigi... Gigi Hadid...»
«Sì, ecco, lei. Scusami, sono veramente un cretino» Cameron è sempre più mortificato, a causa della gaffe che ha appena fatto con lei.
«Non preoccuparti, non è un problema» dichiara decisa Sofia, perché fare i conti con la ex famosa, del suo fidanzato ancora più famoso, non è così raro. «Non importa che lo sappia tu, l'importante è che lo sappia Zayn». Tutti ridono.
«Touché».
«Se non c'è altro, per stasera, io andrei a riposare» dice loro Sofia, con l'improvvisa voglia di rivedere il suo Zayn. Li saluta, si alza dal tavolo, e qualcun altro imita i suoi gesti.
«Aspetta, Sofia, vengo con te». Anche Bruno saluta il resto della tavolata e si avvia con lei all'ascensore. «Allora? Come ti senti?» le chiede, quando lei preme il pulsante per salire.
«Bene e ancora grazie per l'opportunità e dimenticavo... grazie anche per i fiori».
«Figurati, è solo un piccolo pensiero».
Quando arrivano al piano di Sofia, lei esce. «Buonanotte, Bruno».
«A domani, Sofia».
Si affretta verso la sua camera e la prima cosa che fa, una volta chiusa la porta alle sue spalle, è sbloccare il tablet per far partire la videochiamata con Zayn, che risponde al secondo squillo.
«Piccola Sofia...» le sorride attraverso lo schermo, con addosso soltanto un paio di pantaloni della tuta.
«Oh, andiamo, Zayn, non puoi farmi questo!» protesta lei, vedendolo mezzo nudo.
«Voglio farti sentire la mia mancanza... magari torni prima» scherza divertito lui, per la reazione di Sofia.
«Sai che non posso farlo».
«Peccato... hai già incontrato Bruno?»
«Sì, e anche tutto lo staff. Ho conosciuto anche il regista, che mi ha spiegato come vuole procedere con le riprese».
«E come ti è sembrato?»
«Mi è sembrato un tipo simpatico e determinato, vedrò domani sul set che effetto mi farà. Tu che farai domani?»
«Credo che passerò in studio, poi dovrei vedermi con Harry: è in fase creativa e vuole un mio parere».
«Sono contenta che vi siate ritrovati» le dice, con una punta di orgoglio per aver contribuito al loro incontro a sorpresa.
«Già, lo sono anche io».
Restano a parlare per un po', Sofia si raccomanda con Zayn di dare un colpo di telefono a sua cugina Matilde, per assicurarsi che sia tutto a posto, e lui le promette che lo farà, fino a che Sofia si lascia scappare uno sbadiglio.
«Forza, piccola Sofia, vai a riposare, stai morendo di sonno» la riprende con affetto lui.
«Non è vero». Un altro sbadiglio.
«Avanti, altrimenti a breve mi ritroverò a parlare da solo mentre tu russerai...»
«Io non russo!»
«Come vuoi» ride lui.
«Zayn Malik rimangiati quello che hai detto!» esclama, mettendo su un finto broncio.
«Ok... ok...» ride ancora lui «tu non russi...»
«Così va meglio»
«Spesso...» termina la frase Zayn, scoppiando a ridere, quella risata che tanto piace a Sofia e che la porta a ridere insieme a lui.
«Sei un bugiardo».
«Sei bellissima».
«Tu lo sei...»
Restano a guardarsi per un po', incantati dai loro sguardi, fino a che è Zayn a rompere quel silenzio, perché lui starebbe a guardarla anche per tutta la notte, ma sa bene che lei deve alzarsi presto per lavorare.
«Avanti, piccola Sofia, ci sentiamo domani. Adesso vai a riposare».
«Va bene, ma vai a riposare anche tu... a domani, amore mio...»
«A domani, amore mio».
Entrambi lasciano un bacio sulla punta delle dita che poi appoggiano sullo schermo, come se potessero realmente toccarsi.
Ed è così che Sofia va a dormire, con l'immagine di lui nella testa, e il suo amore per Zayn nel cuore, mentre il cantante riprende il suo quaderno e si sistema sul divano, tornando a fare ciò che sa fare meglio: scrivere di musica.
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SPAZIO CACTUS
Buonsalve belle persone!
Ho come l'impressione che la salita stia diventando più ripida, voi non trovate?
Sofia è partita per Miami, Zayn rimasto a New York, ma sono comunque sempre insieme, con il pensiero e con il cuore. Sta per iniziare questa nuova avventura per Sofia, ci sono tutte le premesse per un grande video, ma l'imprevisto è sempre dietro l'angolo.
Cosa succederà in questi cinque giorni di riprese?
Ve sentite con la testa all'indietro come se stesse salendo?!?... Eppure loro sono così... felici... innamorati... Zayn è pronto a sostenere, anche se non da vicino, la sua piccola Sofia in questa nuova esperienza... E sembra che i due ci stiano riuscendo... No?!?... Socia ma perché je stiamo a mette l'ANZIAHHH?!?... Vabbè mi taccio.... Ci aggiorniamo al prossimo capitolo... Grazie sempre di esserci ❤️
Eeeee niente, grazie sempre per essere qui, ci leggiamo al prossimo aggiornamento, intanto buona lettura 😍
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