Le parole di Kai riecheggiano nella mia mente ripetutamente. Anche se sono tornato nella mia stanza, ho la testa piena delle parole che mi ha detto, oltre che della sua voce e del suo viso e capisco che diceva sul serio. Alla fine l'ho perso del tutto, non sono più qualcuno di speciale per lui, nemmeno un amico, non sono niente. Le mie lacrime sembrano essere fuori controllo. Posso solo soffocare le mie lacrime. Bone e Too non ci sono, ma non mi importa che non ci sia nessuno a confortarmi. Le lacrime mi riempiono gli occhi. So solo che sono triste e non vedo alcuna speranza.
Questa volta sono troppo infelice per sentire delle tristi canzoni d'amore. In passato, poteva essere anche divertente stare sotto la doccia mentre ascoltavo quelle canzoni. Ma ora è diverso. Mi dispiace molto per me stesso. Non posso rimanere così vicino a Kai come lo ero prima.
Piango sotto il getto dell'acqua. Almeno il rumore dell'acqua può mascherare le mie grida di dolore.
Qualcuno una volta ha detto che...
"Incontrerai qualcuno a cui piacerai per quello che sei veramente. E sarà disposto ad accettarti così come sei. Sarà qualcuno di simile a te."
Ho sempre creduto in questo detto, anche se non so chi l'abbia detto.
Quel giorno ho incontrato Kai... si è presentato come Khunpol. Mi ha sorriso. Mi ha comprato degli snack. Mi ha invitato ad unirmi al suo gruppo. Da allora, siamo stati inseparabili. Ci piacciono cose simili. Possiamo facilmente capire la mente dell'altro. Ci raccontiamo i nostri segreti. Siamo una parte indispensabile l'uno dell'altro.
Ma non è la stessa cosa. Sono solo un amico agli occhi di Kai, ma ai miei occhi lui è...
L'acqua della doccia continua a scorrere, la freddezza dell'acqua penetra nel mio cuore. Tremo e i miei vestiti sono bagnati fradici. Ma comunque non voglio uscire dalla doccia. Mi sono seduto sul pavimento con le ginocchia piegate e chiuse al corpo.
Domani... posso essere un nuovo Third? Domani... posso ancora affrontare Kai onestamente? Perché ogni volta che vedrò la sua faccia, ricorderò le parole offensive che mi ha detto. Se lui non conosce né si preoccupa dei miei sentimenti, perché dovrei soffrire da solo?
"Third, Third, sei in bagno?" La voce di Too arriva al mio orecchio. Anche se non riesco a sentirlo chiaramente, sento la voce che si avvicina sempre di più a me.
Senza dire una parola, mi siedo in silenzio sotto la doccia.
"Third, per favore, di qualcosa!"
"Stai sprecando l'acqua in questo modo."
Lo sapevo. Non era perché sia preoccupato per me.
Ma decido comunque di non dare alcuna risposta. Too si tranquillizza. Credo che voglia lasciarmi solo a pensarci... ma... no, la doccia non ha acqua. Più importante, le mie emozioni sembrano appese al bordo del precipizio, sono così arrabbiato che posso solo gridare...
"Too, perché cazzo stai chiudendo il rubinetto dell'acqua?"
Bang bang bang bang bang bang...!
Nessuno mi risponde, solo il rumore dei colpi alla porta del bagno diventa sempre più forte.
"Voglio stare da solo."
"Esci subito! Devo andare in bagno! Esci subito di qui!"
La voce sembra molto arrabbiata. Mi alzo. L'alcol nel mio corpo è quasi esaurito. Ho fatto qualche passo avanti e vedo il ragazzo fuori.
"Hai la diarrea?" Mi trema la voce e glielo chiedo, non so quanto sembrassi imbarazzato ora, ma Too mi getta tra le sue braccia subito dopo avermi visto.
"Shhhh..."
Ho quasi finito di piangere, ma lui mi fa piangere di nuovo. Per fortuna, ho Too e Bone con me. Non importa quanto dolore io debba attraversare, loro sono sempre con me.
"Anche tu ti bagnerai." Dico piano.
"Perché devi fare questo allora? Così stupido."
"Mi sento ferito..."
"Kai non intendeva dire quello che ha detto."
"No, sono ferito perché mi stai urlando contro. Prima mi cambio i vestiti."
Cambio rapidamente argomento. Too fa un cenno con la testa e mi lascia andare. Poi si siede sul divano del soggiorno. Quando torno da lui, è ancora seduto nello stesso posto. Ma si è già tolto i vestiti bagnati e li ha gettati sul pavimento.
"Ti senti meglio ora?" Mi chiede senza espressione.
"Sto bene."
"Hai gli occhi gonfi, idiota."
"Ehm, mi dispiace."
"Vieni qui, parliamo."
"Cosa c'è da parlare?"
"Il tuo amico ti ha chiesto di sederti e di ascoltarlo, vuoi? Questo è davvero fastidioso."
A volte penso che anche Too sia fastidioso. Ma non ho intenzione di litigare con lui. Mi sono seduto sul divano su sua richiesta.
"Puoi dire tutto quello che vuoi. Ma ti avviso prima, non sono in vena di scherzi."
"Kai ha detto che non voleva parlare così..." Il mio cuore soffre quando sento il suo nome.
"Hai davvero...?"
"L'hai fatto arrabbiare."
"Er, colpa mia."
"Third, sono tuo amico?" Questa domanda mi ha fatto annuire. "Ti prego, ascoltami..."
Guardo il volto di colui che mi sta parlando. Questa volta Too sembra più serio che mai, facendomi preoccupare un po'. Ho paura che dica qualcosa di insopportabile.
"Cosa vuoi? Non ce la faccio più."
"Devi superarlo. Ora hai visto tu stesso che non è rimasto quasi nulla nella nostra amicizia. Se non provi a salvarla, la nostra amicizia sarà rovinata. Non vuoi questo, vero?"
Le sue parole hanno ferito profondamente il mio cuore. Si, non sto soffrendo da solo, ma Bone e Too stanno soffrendo insieme a me.
"Mi dispiace, ho fatto sì che le cose andassero così."
"Kai ha sbagliato a dire quelle cose. Ma anche tu sbagli... le persone che sono stupide come Kai devono capire perché sei arrabbiato. Vivrà la sua vita come prima, ma ti incolperà di essere cambiato."
"Più non riesci a controllare le tue emozioni come oggi, peggio sarà per te. E tu sai... mentre ti senti ferito da quelle parole, anche la persona che le ha dette sta soffrendo..." Too ha ragione. Ho tenuto la testa bassa e mi sono limitato ad ascoltare.
Tutto il caos che è venuto fuori oggi è a causa mia. All'inizio, ho scelto di amarlo in segreto. Per due anni l'ho visto con tante donne, non ho mai sentito che fosse un problema e non ho mai pensato di interferire nella sua vita.
Fino a quel giorno in cui mi sono imbattuto nel suo crudele piano per mettere alla prova il mio sentimento, il mio cuore si è spezzato. E non potevo più sopportare la tristezza. Mi sono sentito come uno stupido che è stato tradito da un buon amico. Posso solo dire a me stesso che non importa, ma mi importa.
Questo è il motivo per cui non riesco a controllare le mie emozioni, ed è anche il motivo per cui sono esploso.
"Cosa farai adesso?" La domanda di Too attira la mia attenzione.
"Cosa vuoi dire?"
"I tuoi sentimenti per Kai."
"lo... li nasconderò e non ne parlerò più."
"Hai mai pensato di dirglielo?"
"È inutile. Se glielo dicessi, non so se potremmo rimanere amici. Dovresti conoscere bene il tuo amico. È sicuro di sé e non permetterà mai a nessuno di fargli cambiare idea. Abbiamo iniziato come amici, e non possiamo andare oltre i semplici amici."
Come un fuoco, sembra caldo e luminoso da lontano. Perché vorresti camminare nel fuoco e lasciare che il fuoco divori il tuo cuore?
"Ehm, ti aiuterò io."
"Grazie."
"Sei la persona più gentile del gruppo. Tutti si preoccupano per te come un bambino!"
Too finge di sembrare disgustato e mi tocca la testa, e io fingo di fare lo stesso e lo guardo male.
Sembra che io sia davvero un'eccezione. L'immagine del gruppo è abominevole e bollente. Sono tutti cattivi ragazzi, tranne me.... A volte, penso che potrebbe essere a causa di questa differenza che fa allontanare molto me e Kai...
"Vuoi vedere un film?" Mi chiede Too.
"Quale?"
"Puoi scegliere quello che vuoi. Mi unirò a te stasera. Facciamo un buffet di film."
"Davvero? Guardiamo 'Her' allora."
"Visto che hai fatto la tua scelta, fai partire tu stesso il DVD..."
In questa notte in cui mi sento triste e solo, ho Too qui con me. Non usa parole dolci per confortarmi, ma le sue azioni parlano più forte di mille parole. Nel giorno più triste della mia vita, ho lui con me... e decine di buoni film, per tenermi compagnia.
Kai, per favore dammi un po' più di tempo. Imparerò ad essere forte nei giorni a venire. Rinuncerò a te, non mi sentirò più triste, e poi andrò avanti.