The Diary of Ellen (Manga) - Chapter 4 (PART 1)
Art by Yuna Kagesake
Traduzione italiana by Ollina2912
Leggete da destra a sinistra
‐--‐--------------‐‐--------------------------------------------------------
Gatto Nero: "Cosa diresti se ti insegnassi... la cura per ciò che ti affligge?"
Gatto Nero: "È... semplice."
Gatto Nero: "Ricordi quando mi hai dato da mangiare? È tutto quello che devi fare.
Mi hai dato da mangiare i tuoi genitori, quindi ti ho dato la magia.
È la stessa cosa qui.
Non forse ti ho detto che c'erano altri metodi?
È esattamente il perché questa casa esiste.
Dagli da mangiare abbastanza persone...
... e io ti insegnerò la magia per curarti."
Gatto Nero: "Sarai capace di avere tutto quello che vuoi.
Perché... sei una strega."
Il giorno dopo
Bambino: "Whoa, Ellen. Stai bene di nuovo."
Bambino: "Scusami per ieri. Per come sono scappato in quel modo.
Ma vedi, sembrava che tu fossi diventata un mostro, Ellen.
Mi ha sorpreso, tutto qui.
Ma credo che fosse solo la mia immaginazione."
Ellen: MOSTRO
"Che sciocco. Sono solo inciampata e mi sono infangata. Chi scapperebbe da qualcosa del genere?"
Bambino: "È così, uh? Sapevo che era troppo strano per essere vero. Sono uno sciocco, uh.
Ahhahaha."
Ellen: "Hee hee."
Ellen: "Vai in quella stanza. Vado a prendere alcuni dolcetti per noi."
Bambino: "Okay.
Huh?
Hey... Ellen. Non c'è niente qui.
E tutto è diventato oscuro..."
Bambino: "...? Eh. Cosa?
Ellen, perché mi hai rinchiuso qui?"
Ellen: "Perché? Mi chiedo."
Bambino: "SMETTILA DI SCHERZARE!"
Ellen: Il mio primo amico.
Mi piacevi davvero.
Volontà della casa: Posso mangiarlo?
Ellen: Vuoi farlo?
Volontà della casa: Sì.
Ellen: Fallo.
Volontà della casa: Delizioso. Delizioso.
Ellen: Ho realizzato... che non avrei mai potuto scappare da questa cosa...
Ellen: ... Ma io stessa non avevo nessuna intenzione di scappare.
Potevo sentire quanto gioiosa fosse la casa riguardo a tutto.
Al ricevere sangue fresco.
Alla nascita della sua nuova strega.
Non c'è modo di tornare indietro.
Demone: "Benvenuta, Ellen.
Mia strega"
Ellen: Molti più amici vennero a giocare a casa da lì in poi.
Li ho X.
Li ho dati da mangiare alla casa.
Ma non era ancora abbastanza.
Agli inizi, avrei trovato bambini della mia età e li attiravo dentro.
Era il dolce profumo dei dolci... e il mio sorriso invitante che li ingannò ad entrare.
Molti dei bambini in quel giorno e in quell'età erano sempre affamati.
Erano anche così... innocenti.
Ellen: Tutti desiderosi di vedere i loro sogni diventare realtà.
Sempre sperando di essere benedetti... con una buona fortuna.
Volevano credere in qualcosa del genere.
Anche se non c'era modo che fossero così fortunati.
La casa era consapevole di questo.
Uccise i miei nuovi amici... con facilità... in numerosi modi.
Non ho mai fatto niente.
Dovevo solo dire... "Venite dentro".
E avrei teso una mano invitante.
Ellen: Perché questo posto era la casa della strega. Costruita così che i demoni potessero divorare gli umani.
Rimpianti?
Senso di colpa?
Non sentivo niente del genere.
Perché volevo curare la mia malattia.
Perché volevo un corpo che potesse essere amato.
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro