삼
Rimani pietrificata mentre vedi il ragazzo avanzare nel soggiorno. Inizialmente non ti nota, infatti continua a guardare la tua casa. O meglio i suoi occhi sono fissi sulla grande fotografia di famiglia dove ci sei tu da piccola con i tuoi genitori.
Subito noti la differenza di altezza, lui è molto magro e alto, i suoi capelli color cioccolato sono leggermente lunghi e ha un bellissimo viso. Non sembra essere coreano.
Gira la testa e finalmente ti guarda, ti sorride.
Un meraviglioso sorriso.
«Ciao! Sono Jake.» dice e ti saluta con la mano. Vedi tuo padre girarsi e viene verso di te mettendoti una mano sulla spalla.
Dovresti presentarti ma per un secondo sei rimasta letteralmente immobile.
Lui è davvero affascinante e guardi i suoi modi di fare quando si inchina davanti a te e tua madre.
«S-sono Y/n. Piacere.» tagli corto e il tuo nome è paragonabile ad un sussurro. Per fortuna lo sente e annuisce con la testa.
«È davvero un bel nome!» si complimenta con te e ti sciogli come burro sotto il sole caldo.
Un piccolo sorrisino appare sulle tue labbra e non lo nascondi.
«Oh caro, sarai affamato. Vieni, la cena è pronta.» parla tua madre in modo dolce, Jake la guarda e la segue a distanza.
Tuo padre si allontana e anche tu. Le tue gambe sono molli come la gelatina e prima di entrare definitivamente in cucina ti appoggi al muro.
Il primo impatto è sempre il peggiore. Ora quando lo rivedrai seduto su una sedia, con quel sorriso educato sverrai a terra.
Scuoti la testa maledicendoti e dandoti una calmata.
È solo un ragazzo.
I tuoi occhi si allargano quando all'improvviso pensi che dovrai vederlo per le lezioni private di inglese.
Da una parte sei curiosa di sentire come parla.
Ti sistemi e varchi la soglia della cucina attirando l'attenzione.
Ti siedi al tuo posto una volta che hai aiutato a tua madre a portare i piatti a tavola.
Sei seduta vicino a tuo padre e di fronte a te hai questo nuovo ragazzo che sembra essere a suo agio.
Lo vedi mangiare il cibo che tua madre ha preparato. Le sue guance si gonfiano e sgonfiano, sembri una stalker in questo momento.
Sorridi leggermente e abbassi lo sguardo sul tuo piatto prima che qualcuno lo noti.
«Allora Jake parlaci di te...quanti anni hai?» gli domanda tuo padre non facendosi i fatti suoi come sempre. Vorresti potergli dire qualcosa, la privacy prima di tutto.
«Ho 20 anni signore. Sono coreano, ma vengo dall'Australia. Mi sono trasferito quando ero piccolo insieme alla mia famiglia.» parla il ragazzo spiegando tutto. Lo ascolti lasciando il cibo nel tuo piatto.
È inutile, sei incantata da lui.
Non innamorata attenzione.
«Interessante. Ti trovi bene qui in Corea?» chiede tua madre per poi bere un po' di vino rosso.
Lo vedi esitare per un secondo, poi annuisce allegramente.
«Mi trovo bene si. Non è stato facile per me imparare il coreano. È davvero difficile.» ridacchia basso e ti scappa una risatina.
Lui ti guarda per poi distogliere lo sguardo, continua a mangiare educatamente.
«Sei stato molto gentile per aver accettato la nostra richiesta. Vedi mia figlia ha difficoltà in inglese e chiedendo in giro ci hanno consigliato te. Hai già fatto lezioni a casa?» parla mio padre schiarendosi la voce.
Jake alza la testa e ingoia il pezzo di carne.
«Uhm in realtà si, ho imparato l'inglese ha un ragazzino delle medie e una ragazza.
Sono felice che voi mi abbiate chiamato. Non c'è problema, con un po' di pratica sono sicuro che diventerai brava.» dice e si rivolge a te. Ti fa l'occhiolino e annuisci sorridendo.
Subito le tue guance diventano rosse e lui lo nota ridendo piano.
«Grazie...» sussurri.
Saluti Jake con la mano mentre lo vedi sparire chiudendo la porta. Fai una corsetta verso la finestra del soggiorno, troppo curiosa e lo vedi salire nella sua macchina nera. Mette in moto e stai attenta a non farti sgamare quando accende le luci.
Guardi come mette le mani sul volante e inizia a indietreggiare, avanza e parte.
Lasci andare le tue mani stanche e sospiri.
«Mi sembra un ragazzo apposto.» dice tuo padre e mugoli in risposta. La sua compagnia è stata gradita da te e dai tuoi genitori. Ha saputo rispondere in modo educato a tutte le domande poste.
«Y/n tu cosa ne pensi?» ti domanda tua madre mentre sparecchia la tavola.
Poggia i piatti sporchi nel lavandino e ti avvicina cauta a lei.
«Credo sia buono. Nel senso...uhm penso che sia bravo. Mi è sembrato sicuro di sé.» ridacchi alla tua stessa risposta e tua madre ti guarda sorridendo.
Tuo padre la aiuta e rimani in un angolino a ripensare alla serata.
«Sembra che andiate d'accordo. Ha un anno in più di te, te lo avevo detto. E non credere che non me ne sia accorta di tutti quegli sguardi a tavola...» sussurra e allarghi gli occhi. Arrossisci gonfiando le guance e colpisci tua mamma con una mani.
«Mamma! Non stavo facendo niente.» ti difendi e lei ride. Insapona una forchetta, dopodiché ti spruzza l'acqua sul viso. Ti giri dall'altra parte e la fissi incredula.
«Ops. Scusa non volevo.»
«Adesso ti faccio vedere io!» dici prima di bagnarti le mani e iniziare una battaglia con tua madre.
Lei ride a voce alta e tu la spruzzi appena gira la testa contro di te. Lo stesso fa lei con te.
In poco tempo siete entrambe bagnate, infradiciate. I vostri vestiti sono appicciati ai vostri corpi e ridete come non avete mai riso prima d'ora.
Tua madre finisce di lavare i piatti e le posate, sgattaioli in camera tua non facendoti vedere da tuo padre.
'Potevi prenderti un raffreddore.'
Eri sicura che te lo avrebbe detto. Non ti sei mai divertita così tanto con tua madre.
Ma sai che lei ti vuole bene e vuole solo il meglio per te.
Ti cambi velocemente e ti asciughi le ciocche di capelli bagnate.
Rimani in stanza a pensare alla serata.
A lui.
Era così carino mentre sorrideva e parlava. Credi che finalmente possa nascere una bella amicizia con un ragazzo. Sembra un tipo tranquillo quasi quanto te, innocente e sincero.
Sorridi e abbracci un cuscino per sentirti meno sola.
Qualche minuto dopo i tuoi genitori passano a darti la buonanotte.
Spegni la luce e i raggi della luna piena passano attraverso le tapparelle non del tutto chiuse.
Alzi di poco la testa per osservare, la lasci cadere sulle lenzuola leggere.
Chiudi i tuoi occhi lasciandoti andare e ti addormenti definitivamente poco dopo.
CONTINUO CON 10 STELLE E 10 COMMENTI.
SUGGERITE LA MIA STORIA A PERSONE CHE CONOSCANO IL GRUPPO!
O SE VOLETE SCOPRITELI DA SOLI! GRAZIE.
Helloooo!!!
Dipende da quando voi state leggendo il capitolo ahaha!
Allora, come state?
Spero tutto bene. 🥰
Ecco il terzo capitolo, vi sono mancata??
Non credo sia venuto bene ma spero vi piaccia.
Magari lo ricontrollerò...
Y/n è una patata vero?
Ahahaha
Fatemi sapere nei commenti.
Ci vediamo al prossimo
aggiornamento. 🧚🏼♀️
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