"Piuttosto mi stacco un piede a morsi" dico convinta incrociando le braccia e appoggiando la schiena sulla tastiera colorata del mio letto, osservo Michael mentre si sistema i suoi capelli rossi davanti al mio specchio prima di girarsi e guardarmi scocciato.

"Dai Reb, è sabato sera e Luke Hemmings ci ha invitati alla sua festa in piscina, non puoi davvero voler rimanere a casa a girarti i pollici" dice il rosso mentre si siede accanto a me, lo osservo bene, ha una semplice felpa grigio scuro e i soliti jeans neri che invece di essere strappati stavolta hanno delle strane toppe a forma di stelline. 
"Non ci ha invitati Luke, ma mio fratello, quello stronzo non ci avrebbe mai invitato, ci odia" dico io alzando gli occhi e Michael sbuffa.
"Allora te lo dico in un'altro modo; Luke Hemmings, ragazzo che mi piace tantissimo, ci ha quasi invitato alla sua festa, dunque visto che sei la mia migliore amica che ne dici di aiutarmi e venire insieme a me?" Chiede facendo la faccina da cucciolo sperduto.

"Ti accompagno solo se stasera dici a Luke che sei te la persona dietro quei messaggi" dico decisa e lui mi guarda come se fossi impazzita.
"No, scordatelo" dice quasi urlando ed io alzo il sopracciglio prima di sollevare le coperte del mio letto ed infilarmici dentro chiudendo gli occhi.
"Bene, ci si vede domani allora" dico e apro leggermente un occhio guardando Michael il quale si tortura le dita nervoso.
"Mi darà un pugno in faccia" dice con voce tremante ed io apro entrambi gli occhi.
"E tu gliene darai un'altro, il massimo che può fare è dirti no Mike, tanto vale togliersi il peso ora no?" gli suggerisco e lui alza le spalle indeciso.
"Insomma, tu mi hai friendzonato eppure io sto bene, dai non morirai per un no" dico prima di alzarmi e dirigermi verso l'armadio dove afferro un top beige attillato che lascia scoperta la pancia e dei jeans neri e a vita alta.

"Bene andiamo" dice lui non appena finisco di sistemarmi i capelli ed io lo guardo scoppiando a ridere meritandomi una sua occhiata confusa.
"Ho bisogno di almeno quaranta minuti per truccarmi" dico convinta e lui inclina la testa guardandomi negli occhi.
"Ma non ne hai bisogno" dice convinto ed io lo guardo alzando gli occhi al cielo.
"Non capisci, io non esco di casa senza essermi almeno messa un po' di illuminante dunque aspetta ed intanto preparati a parare il pugno di Hemmings" 

"Visto che non siete mai stati ad una festa di Luke io vi avviso, non sfidate mai Kiran a beerpong e non chiedete mai una sigaretta a Josephine, non sono mai vere sigarette e ultima cosa, questa vale per te Michael, tieniti ad almeno venti metri di distanza da Fiona, ama i ragazzi pallidi ed è paggio di una piovra quando vuole" dice Ashton parcheggiando davanti alla villa di Luke.
"Non c'è pericolo" risponde Michael alzando le spalle e sorridendo prima di uscire dalla macchina seguito da me ed il mio gemello il quale mi appoggia una mano sulla spalla fermandomi.
"Tu stai lontana dal prosecco non voglio vederti come l'ultima volta mentre parli con un'albero" mi avvisa ed io alzo gli occhi al cielo prima di entrare in casa di Luke.

Non c'è molta gente, non è una di quelle feste piene di studenti ubriachi e imbucati, ci sono tutti i ragazzi della squadra di calcio e le corrispettive fidanzate o ragazze che vorrebbero esserlo, c'è Charlie, il quale è steso sul divano mentre come al solito si fuma una canna sorridendo al gatto in marmo posto sul tavolino in legno e c'è ovviamente Luke il quale sta parlando tranquillamente con Catherine mentre stringe nelle mani un bicchiere rosso.

"Ash" dice il biondo girandosi verso di noi e si avvicina a passo deciso, lo osservo e noto che porta una camicia bianca con i primi quattro bottoni aperti che lasciano scoperto il suo petto pallido e ben messo, osservo i suoi capelli pettinati verso l'alto e poi mi giro verso Michael il quale lo sta fissando incantato, senza farmi notare gli do un colpetto sul fianco facendolo risvegliare e smettere di sbavare.

"Perchè hai portato anche loro?" Chiede il biondo guardandoci male ed io alzo gli occhi al cielo, sarà pure bellissimo ma non appena apre bocca ti viene voglia di prenderlo a schiaffi fino a farlo diventare intelligente.
"Hemmings non ti è bastato la librata in faccia?" Chiedo irritata e lui mi guarda male prima di guardare Michael.
"Dovresti tenere a bada la tua ragazza, è molto aggressiva quando vuole" dice il biondo e Michael risponde immediatamente.
"Non è la mia ragazza e sicuramente sarebbe più gentile se tu fossi meno stronzo" dice ed io sorrido, così si fa, ora tiragli un pugno.

"Lukey andiamo a fare il bagno in piscina dai" dice Catherine aggrappandosi al braccio di Luke, la osservo e solo mi accorgo che indossa solo un bikini, osservo come le sue tette siano schiacciate in due piccoli triangolini e il suo sedere tonico avvolto da uno strano paio di mutande a vita alta che evidenziano le sue curve e la sua pelle tipica dei latini, diciamo che guardarla farebbe abbassare l'autostima anche a Gigi Hadid.
"Sì certo, Ashton dai vieni anche te ho visto prima Valerie mentre parlava con una ragazza" dice il biondo cominciando a slacciarsi la camicia e Ashton annuisce seguendolo.

"Voi due non venite?"Chiede Catherine mettendosi una mano sul fianco e guardandoci quasi scocciata, non faccio in tempo a dire no che mi arriva in faccia la felpa di Michael il quale corre dietro il biondo e a mio fratello buttandosi nella piscina illuminata e con alcuni ragazzi che ci sguazzano all'interno.
Mi tolgo la felpa dalla faccia scocciata e mi avvicino alla piscina rimanendo lontana  dall'acqua mentre osservo come Michael stia scherzando con Ashton, sono felice che vada d'accordo con lui, è un bravo ragazzo.

"Irwin, fai l'asociale?"Chiede Luke attirando l'attenzione di tutti su di me, io deglutisco voltandomi verso il biondo il quale mi sta fissando con le braccia appoggiate al bordo della piscina ed uno strano sorrisetto sul volto.
"No, non ho voglia di fare il bagno" dico alzando le spalle e lui ridacchia.
"Bugiarda" dice lui mentre Catherine ridacchia alle sue spalle, mi guardo attorno sentendomi lo sguardo di tutti addosso, mi sento come un suricato che viene notato da un branco di iene pronte a sbranarlo e non mi piace per niente.
"Luke lasciala in pace dai" dice Calum ed io lo noto solo ora mentre parla con una ragazza e rimprovera il biondo con lo sguardo, il ragazzo in questione però non demorde.

"Cosa c'è? Per una volta che faccio la persona gentile, dai Irwin, buttati, vieni a divertirti con noi" dice ed io scuoto immediatamente la testa, non è che non voglia o che non sappia nuotare ma non posso.
"No, non voglio" dico abbassando lo sguardo e noto mio fratello capire il mio disagio immediatamente.
"Dai, cosa c'è hai paura di farti vedere in costume? Paura che qualcuno noti il tuo sedere piatto?" Continua il biondo ed io stringo i pugni.
"Dai Luke smettila, non tutte hanno confidenza con il proprio corpo, c'è chi può  e chi no vero Irwin?" Chiede Catherine facendo ridacchiare altre ochette dietro di lei ed io sento gli occhi pizzicarmi.
"Fottetevi" dico prima di girarmi e dirigermi verso l'uscita di quella casa, non rimarrò a farmi prendere in giro da un branco di scimmie con una nocciolina al posto del cervello.

"Rebecca aspetta" prima che possa uscire di casa mio fratello mi blocca prendendomi delicatamente la mano ed io mi giro verso di lui il quale mi guarda preoccupato."
"Scusa, Luke è uno stronzo, non ascoltarlo" dice ed io annuisco sbuffando.
"Non sono una codarda okay? Semplicemente non voglio far vedere quella cosa a tutti" dico io guardando Ashton il quale annuisce prima di abbracciarmi leggermente bagnandomi tutta e facendomi scoppiare a ridere spingendolo via.

"Non preoccuparti, nessuno ti giudicherebbe, molte ragazze le hanno" dice lui alzando le spalle ed io scuoto la testa.
"Sì, ma molte ragazze hanno il coraggio di mettersi in costume e spogliarsi con tranquillità il invece preferisco nasconderle" dico e lui annuisce accarezzandomi dolcemente la testa in modo fraterno.
"Sono solo smagliature Rebecca, non fasciarti troppo la testa okay? Sei una bella ragazza, nessuno guarderà quelle piccole cicatrici" dice ed io annuisco per niente convinta prima di voltarmi verso la cucina di Luke.

"Senti, io vado a prendermi una bella birra, mi serve per sopportare Luke, tu torna pure a fare il bagno, ho notato il costume di Valerie e so che anche a te piace dunque vai" dico spingendolo via sorridendo e lui mi sorride prima di correre in piscina di nuovo con i suoi amici, mi dirigo in cucina e apro il frigo di Luke afferrando una Corona fredda e invitante, mentre mi siedo sul bancone osservo Luke uscire dalla piscina e camminare velocemente verso la sua camera con il cellulare in mano, io guardo Michael il quale mi osserva confuso ed io gli indico la zona in cui è andato Luke, lui scuote la testa ed io insisto.

"Vengo li e ti faccio salire a forza di calci in culo" mimo con le labbra e lui impallidisce prima di uscire dall'acqua e seguire Luke su per le scale, lo guardo mentre sparisce al piano di sopra e ripunto i miei occhi sul giardino dove tutti si stanno divertendo tranquilli, guardo mio fratello e Valerie che come due bambini giocano a spruzzarsi acqua addosso, Catherine sta parlando con un altra ragazza dai capelli rossicci e Calum invece sta parlando sempre con la stessa ragazza di prima con i capelli biondi chiaro e la pelle olivastra ed un acceso costume blu.

"Rebecca vero?" Mi volto di scatto sentendo una voce femminile accanto a me e noto subito degli occhi chiari ed enormi ed una lunga chioma corvina, guardo confusa Theresa la quale apre il frigo ed afferra una birra sedendosi accanto a me.
"Emh.. si, tu sei Theresa invece" dico io e lei annuisce prendendo un lungo sorso di birra.
"Immaginavo mi conoscessi del resto ho visto come hai difeso Calum in mensa, a proposito, mi dispiace per averti risposto male, non volevo" dice lei con una faccia dispiaciuta ed io la guardo confusa.

"Emh, si mi dispiace anche a me di aver detto quelle cose poco carine" dico alzando le spalle e lei mi sorride, la guardo meglio e noto che sta indossando un abito stretto e di color crema che le fascia alla perfezione il suo fisico snello e ben proporzionato, non ha le curve come Catherine ma è comunque una bellissima ragazza, ovvio che Calum si sia innamorato di lei.
"Di sicuro Calum mi avrà descritto come una stronza vero?" Chiede lei ed io mi mordo il labbro guardando verso il moro il quale ora sta ridendo con Michael.
"No, in realtà quel ragazzo là ti ama ancora e non ti chiamerebbe mai stronza" dico io sorridendole, effettivamente Calum non ha mai parlato male di lei nonostante tutto quello che gli avesse fatto.
"Calum è una brava persona" dico io guardandola negli occhi come per farle capire l'errore che ha commesso a far soffrire quel ragazzo e lei invece di abbassare lo sguardo in colpa alza gli occhi al cielo scuotendo la testa.

"Non ci credo ci sei cascata pure tu" dice ridacchiando prima di bere un sorso di birra.
"Cosa vuol dire?" Chiedo confusa e lei ripunta i suoi occhi azzurri su di me.
"Calum è molto bravo con le parole, riesce sempre a risultare il ragazzo gentile e carino con tutti, affascina ogni persona con i suoi modi di fare dolci, però lui non è così, lui  è diverso da quello che credi, fidati, lo ho scoperto solo dopo essermi innamorata di lui" dice alzando le spalle ed io la guardo confusa.

"Sai, prima di conoscere me era proprio come Luke, migliori amici che nel weekend facevano a gara di chi se ne portava a letto di più, avevano una specie di lista che si prefissavano il venerdì e scommettevano su chi entro la domenica mattina sarebbe riuscito a completarla, si ubriacavano ogni sera insieme alle ragazze e le portavano a letto per poi la mattina sgattaiolare via e fare questo ciclo ogni settimana" dice lei guardando il moro e ripensando al passato, rimango in silenzio ascoltandola anche se non riesco a crederle.

"Una sera io finì in quella lista, il mio nome era scritto su quel maledetto foglio e sia Luke che calum tentarono di portarmi a letto quella sera, mi offrirono drink, fecero i carini con me, Luke non mi convinse, era troppo sicuro di se e vanitoso per i miei gusti mentre Calum invece era dolce e gentile, non mi tocco il culo mentre ballavamo, non osò sussurrare cose schifose al mio orecchie come fanno di solito i ragazzi e non mi mandò a fanculo quando io gli dissi di no, semplicemente alzò le spalle e continuò a ballare con me tranquillamente" dice lei ed io annuisco.

"Non so perchè ma quella sera iniziò tutto, io diventai sua amica, lui mi trovava carina e sai come vanno queste cose, ci innamorammo, lui per me era tutto ed io per lui era l'unica, un'amore destinato a durare per sempre no? Però non è stato così, non è successo niente che mi ha fatto disinnamorare di lui, semplicemente a volte scambiamo l'amore per la passione e quando essa si spegne non riusciamo più a stare insieme ad una persona, ci stufiamo, e così l'ho lasciato, non volevo spezzargli il cuore o fargli male, semplicemente non volevo continuare ad illuderlo, ho fatto la cosa giusta anche se sono passata per la stronza" dice sospirando ed io guardo la mia birra in silenzio prima che lei riattiri la mia attenzione.

"Stai attenta Rebecca" dice lei con uno sguardo serio e preoccupato ed io la guardo confusa.
"Temo sia tornato io vecchio Calum, quello che faceva le liste e si ubriacava ogni sera, forse lo fa perchè è incazzato con me o forse solo perchè non crede più di poter essere un ragazzo migliore, stai attenta a fidarti di lui perchè se è tornato il vecchio Calum potrebbe illuderti con le sue parole dolci e tentare di portarti a letto per poi abbandonarti e farsi una grossa risata insieme a Luke" dice lei ed io la guardo male.
"Perchè dovrei crederti? Chi mi dice che tu non stia mentendo e lo stia facendo solo per tenermi lontana da Calum? Conosco il tuo genere Theresa e non mi fido di te e delle tue parole da vittima" dico decisa e lei sorride prima di alzarsi e dirigersi verso l'uscita.

"Beh, puoi non credermi Rebecca, ma io sono quella che lo conosce meglio e che sa tutto su di lui, ti ho avvertita, ora sta a te decidere cosa fare, se credermi o meno" dice lei alzando le spalle ed io la blocco.
"Theresa, volevo solo dirti una cosa, il tuo ex non mi vede nel modo in cui credi tu" dico e lei mi guarda confusa.
"No?" Chiede ed io scoppio a ridere.
"Non lo capisci? Calum è ancora innamorato di te, non esistono altre ragazze per lui" dico e lei alza le spalle abbassando lo sguardo.

"Rebecca" dice ed io alzo lo sguardo su di lei.
"Digli di farsi una vita ed andare avanti perchè io non tornerò da lui" 

Hey Everybody

A chi dovrebbe credere la povera Rebecca? Al dolce e carino Calum o a Theresa? E Michael cosa avrà combinato? Si vedrà nel prossimo capitolo.

Volevo dirvi di andare a leggere anche le mie altre storie che si sentono friendzonate da voi, dunque please consideratele.

Non ho più niente da dire, auguro a tutte una buona vita.
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