Dopo la strana conversazione tra me e il signor Stark,ho deciso di concentrarmi solo ed unicamente sulla mia missione.
Ho imparato un po' a conoscerlo,non del tutto,però mi rendo conto che è un uomo che ama le donne,davvero molto ed è proprio per questo che ho deciso di mettere da parte qualsiasi tipo di dubbio o sensazione che ho su di lui riguardo i miei sentimenti e semplicemente di accantonarli.
Parlo con Tony il minimo indispensabile,cerco di cercarlo il meno possibile per non disturbarlo durante i suoi "incontri di lavoro",e il poco tempo che ho deciso di passare con lui mi fa rendere conto che io so molto di lui ma in realtà non so assolutamente niente,per lo meno,non ciò che lo rappresenta.
So che titoli ha,il suo nome completo,quando è nato e un po' del suo passato,il che non è poco,ma chi è lui davvero?
Chi è lui oggi,dopo esser tornato dalla guerra?
Forse è questo che devo capire e devo farlo capire anche a lui.

Mi sveglia dai miei pensieri la voce dell'ultima persona che avrei voluto vedere e che sto cercando di evitare da giorni ormai.

Entra in cucina con dei pezzi di latta attaccati alle gambe e questo mi fa alzare gli occhi al cielo.
Non so da quanto tempo è che sta lavorando al piano di sotto,cercando di ricostruire il robot che ha costruito in Vietnam,forse però è meglio così,almeno lo terrà occupato il più possibile e io non mi vedrò costretta a passare così tanto tempo con lui,non perché non voglia farlo,è proprio questo il problema,io voglio.

Tony:<<Buongiorno a lei,signorina Swan,come ha dormito?>>

Mi volto nella sua direzione mente lui si avvicina a me,addentando una mela e con l'altra mano regge un bicchiere contenente magnesio.
Io mi limito a poggiare la mia tazza di tisana sul tavolo,di fronte a me.

Osservo il magnesio e poi lui contrariata.

Io:<<Vuole farmi credere che quella è la sua colazione?>>

Aggrotta le sopracciglia.

Tony:<<Cos'ha che non va?>>

Io:<<Quella cosa finirà per intossicarla.>>

Tony:<<Tesoro,più di così credo sia impossibile.>>

Sbuffo e metto la mano destra tra i capelli in preda all'esasperazione,voltandomi dall'altra parte ma presto torno a guardarlo.

Io:<<Dosi troppo elevate di integratori di magnesio possono nuocere alla sua salute e lei ne fa uso costante,potrebbe avere un insufficienza renale,quella roba finirà con il consumare il suo corpo finendo poi per ucciderla.>>

Poggia la mela sul tavolo e si poggia con i gomiti su di esso,concentrandosi su di me.

Tony:<<È per caso preoccupata per me,signorina Swan?>>

Sospiro e allontano la tazza di tisana da vicino a me,voltandomi verso di lui e ricambiando il suo sguardo ma è tutto,meno che pieno di sentimento,anzi.

Io:<<Si dimentica del perché sono qui?>>

Sorride a mezza bocca.

Tony:<<Come potrei ricordarlo,quando gira per casa con quel pigiama da notte?Lasci che le dica che le sta davvero molto bene.>>

Inizia a spostare i suoi occhi su tutto il mio corpo,quasi mi bramasse.
È per caso impazzito?
È un pigiama di seta rosa con una scollatura a V,è molto semplice,non trovo quale sia la parte inadeguata del mio abbigliamento,soprattutto,non se sono le 5 del mattino,non credevo di certo che si svegliasse a quest'ora.

Deglutisco e imbarazzata mi scosto leggermente da lui,mettendomi composta sulla sedia.

Io:<<Quindi il mio pigiama di seta le fa dimenticare il motivo per cui sono qui?>>

Si avvicina di più a me,riesco addirittura a sentire il suo respiro che si confonde con il mio.

Tony:<<Tutti i santissimi giorni.>>

Io non so cosa diavolo mi prende con quest'uomo e neanche come comportarmi,più cerco di evitarlo,più me lo ritrovo attaccato alle chiappe,ma perché non mi disturba tutto questo?Perchè mi piace averlo intorno?
Maite non lasciarti incantare,sveglia!

Mi volto dall'altra parte,afferrando la mia tisana e sorseggiandola,tutto questo,fa svegliare Tony,che si allontana da me poggiandosi contro il tavolo.
Io continuo semplicemente a non prestargli attenzione.

Tony:<<Lei mi sta evitando,non è così?>>

Mi volto di scatto verso di lui.

Io:<<Come,prego?>>

Picchietta l'indice contro il tavolo e non mi toglie gli occhi di dosso,sta cercando di intimidirmi.

Tony:<<Le sto dicendo,signorina Swan,che so perfettamente che mi sta evitando.>>

Alzo le spalle e mi alzo,posizionandomi lentamente davanti a lui.
Se vuole intimidirmi,anche il mio abbigliamento poco consono lo farà per me.

Io:<<Non lo nego.>>

Mi guarda accigliato,incapace di mantenere gli occhi sui miei per più di qualche secondo perché troppo impegnato a farli scorrere lungo il mio corpo.

Tony:<<Voglio sapere perché.>>

Mi avvicino e lui osserva ogni mia mossa cercando di rispondere al mio sguardo ma sembra impossibile per ora.

Io:<<Devo salvarla da chi cerca di ucciderla,non da chi cerca di divorarla,se capisce che intendo.>>

Alza un sopracciglio e attiro la sua attenzione.

Io:<<Poi signore,se mi permette,cosa penserà la stampa del fatto che una ragazza sia la sua "guardia del corpo"?>>

Stava per parlare ma una voce femminile interrompe la nostra "conversazione".
Ma cosa fanno tutti svegli a quest'ora?

Pepper:<<Maite,Tony,siete qui.>>

Sorrido cortesemente voltandomi verso di lei mentre Tony inizia a tossire,ciò attira la mia attenzione e lo guardo preoccupata.

Io:<<Tutto bene,signore?>>

Pepper si avvicina a lui e gli posa una mano dietro la schiena mentre Tony mi fissa intensamente.
Capisco.
Avevo ragione.
Troppo magnesio sta consumando il suo corpo e come se non bastasse, pian piano si sta distruggendo l'alimentatore che ha nel petto.

Io:<<Deve smetterla di non dormire e rintanarsi al piano di sotto con i suoi amici di latta,dico sul serio.>>

Alza un sopracciglio.

Tony:<<Solitamente non prendo ordini da nessuno ma da lei non mi dispiacciono.>>

Ci guardiamo per un po'.

Io:<<Dico sul serio signore,deve pensare al suo benestare adesso,non può continuare così.>>

Annuisce e non prova a dire altro,sapendo di perdere in partenza.

Pepper:<<Forza,ti accompagno in stanza,così potrai riposare un po'.>>

Tony:<<Comunque,sappia che non abbiamo ancora finito io e lei.>>

Annuisco.

Io:<<Avremo tempo per confrontarci,signor Stark.>>

Mi lascio un ultimo sguardo prima di allontanarsi con Pepper,quest'ultima si volta a guardarmi un'ultima volta.

Pepper:<<Signorina Swan,dato che siamo in piedi,se non le dispiace,mi piacerebbe parlare con lei.>>

Sorpresa,annuisco subito dopo.

Io:<<Certo,l'aspetto qui.>>

Mi sorride e riprendono a camminare verso la stanza del signor Stark.

Cosa vorrà dirmi?

Nel frattempo che aspetto,mi siedo a tavola tornando a sorseggiare la mia tisana ormai fredda e ripenso a quello che è appena accaduto.
Io sono convinta che ci sia un altro modo per riuscire a salvare il signor Stark da se stesso e da quelle schegge nel petto,non può far assorbire al suo corpo tutta quella roba.
Lui è letteralmente un genio,quindi,non capisco perché non possa sforzarsi di trovare una scappatoia a tutta questa situazione.

Alla mi spalle mi ritrovo Pepper poggiata ai bordi della porta della cucina.

Le sorrido.

Pepper:<<Ci ha fatto prendere un bello spavento,non è così?>>

Abbasso lo sguardo.

Io:<<Già.>>

Sospira e prende posto di fronte a me,in modo da guardarmi negli occhi.
Il mio sguardo è accigliato e confuso e quando lo nota,le scappa una risata gentile.

Io:<<Allora,che succede?>>

Pepper:<<Sa Maite,non ho ancora avuto modo di ringraziarla.>>

Aggrotto le sopracciglia.

Pepper:<<Lei ci ha salvato la vita e sia io che Tony siamo consapevoli che senza di lei non ce l'avremo mai fatta.>>

Le faccio un mezzo sorriso e le afferro la mano per poi stringerla,gesto che attira il suo sguardo,prima sulle nostre mani e poi su di me.

Io:<<Avrei dato la mia vita pur di salvarvi,signorina Pepper.>>

Abbassa lo sguardo.

Pepper:<<Non era tenuta a salvare anche me,doveva pensare a Tony,io sarei stata solo di intralcio.>>

La invito a darmi anche l'altra mano,un po' incerta,l'afferra e io le stringo entrambe.

Io:<<Mai,mi ascolti bene,mai avrei lasciato che le accadesse qualcosa,mi ha sentito bene?>>

Con gli occhi lucidi,abbassa lo sguardo per un attimo,sorridendo commossa,stringendomi entrambe le mani con forza.

Pepper:<<La ringrazio,non lo dimenticherò.>>

Mi limito a sorriderle dolcemente e annuire.

Pepper:<<Proprio per questo volevo chiederle una cosa.>>

Io:<<Quello che vuole.>>

Pepper:<<Da quando Tony ha deciso di lasciarmi la direzione della Stark Industries,sono sempre fuori,viaggio molto per lavoro,vado a convegni,conferenze e purtroppo,dovrò stare via una settimana a partire da dopodomani.>>

Sono confusa.
In tutto ciò,lentamente sciolgo le mie mani dalle sue,per andare a posare nel lavandino la tazza ormai vuota mentre Pepper segue ogni mio movimento.

Io:<<Deve essere emozionante conoscere tutti questi luoghi.>>

Si alza anche lei e si poggia sul tavolo,dietro di me.

Pepper:<<Si molto,ma..>>

Mi volto verso di lei.

Io:<<Di cosa si tratta?>>

Sospira e si porta indietro una cioccia di capelli.

Pepper:<<Come lei saprà,oltre che occuparmi della Stark Industries,mi occupo soprattutto di tutti gli impegni e richieste di Tony.>>

Annuisco.

Pepper:<<Bene,ogni qualvolta che sono via,trovo sempre una segretaria temporanea,o quando si tratta di un giorno chiedo a Jarvis di registrare tutti i suoi impegni e fare in modo che li rispetti ma se in caso eccezionale,Tony,come spesso accade,decide di fare qualche sciocchezza non c'è molto che io possa fare,quindi mi chiedevo se..>>

No,ti prego no.

Io:<<So già cosa sta per chiedermi e le dico già che..>>

Mi interrompe.

Pepper:<<Lei sarebbe perfetta per questo incarico e avrebbe l'occasione di conoscere meglio Tony,date le circostanze credo che sia la cosa migliore da fare,non trova anche lei?>>

Sospiro e mi poggio con tutto il peso sul mobile della cucina.

Non mi aspettavo una cosa del genere.

Osservo Pepper contrariata ma non posso rifiutarmi,che razza di salvatrice sarei se non riuscissi a stare a contatto con Tony per più di 3 minuti?
Poi imparerò a conoscerlo meglio e sicuramente sarà un'opportunità per scoprire qualcosa in più su di lui e capire perché ha così bisogno di essere protetto.

Sospiro.

Io:<<D'accordo,lo farò.>>

Butta un sospiro di sollievo e mi stringe in un piccolo abbraccio,in segno di gratitudine.
Poco dopo,si stacca e mi sorride grata.

Pepper:<<Ho scelto lei perché è l'unica persona in grado di prendersi cura di lui,e starò tranquilla sapendolo al sicuro.>>

Annuisco e forzo un sorriso.

Le uniche cose che ho visto fare a Pepper come segretaria del signor Stark è quello di:
-elencargli i suoi impegni
-far si che li rispetti
-negargli ogni pazzia che gli venga in mente di fare
-non distruggere il suo appartamento
-scegliere ogni mattina il colore della sua cravatta

Maite,mi dispiace ma il tuo intento di voler evitarlo finisce qui.

Sarà una lunga settimana.