Il mio nome è Maite e sono una delle poche sopravvissute della mia specie,provengo dal regno di Asgard dimora degli dei asgardiani,collocata tra i 9 mondi grazie al Ponte Arcobaleno e Odino,il nostro protettore,frutto dell'unione tra Bor e Bestla.
Thor, figlio di Odino, attualmente in conflitto con il fratello Loki,che scatenando Ragnarok,ha provocato la morte di quasi tutta la specie asgardiana.
Sono scappata da Asgard al pianeta Terra sotto indicazione del mio sovrano Thor,ma solo dopo aver visto il segno sul mio polso sinistro.

Tutto è cominciato quando ho deciso di chiedere aiuto perché la mia famiglia era in pericolo,era stata attaccata ancora una volta dalle minacce di Loki ed Asgard era nuovamente in pericolo,fu lì che scioccato notò il segno sul polso,ne fu estasiato e sinceramente non ne capii il motivo.

Thor:<<Asgardiana,qual è il vostro nome?>>

Io:<<Maite,il mio nome è Maite.>>

Corruga le sopracciglia e mi coglie di sorpresa strattonandomi il polso,indicando il punto del segno.

Thor:<<Ricordate chi vi ha fatto questo?>>

Confusa rispondo,non capendo come ciò possa aiutare la situazione del nostro mondo.

Io:<<No..cioè,l'ho notato solo qualche settimana fa,non sono sicura di cosa sia,voi ne sapete qualcosa?Sembrate molto interessato.>>

Annuisce lasciandomi andare e riprende a guardarmi.

Thor:<<E' cosi,in effetti.>>

Io:<<Vi prego,ditemi di più.>>

Si guarda attorno,poco dopo mi fa cenno con il capo di entrare e con la mano mi indica la via.

Thor:<<Prego,dopo di voi.>>

Impaurita e confusa,faccio come dice ed entro nel palazzo.

Mai avrei pensato di entrare nel palazzo dove vi sono tutti gli dei e personaggi importanti di questo mondo,tutto per un insignificante segno sul polso.
Arriviamo nel giardino dove decide finalmente di spiegarmi perché mi ha portata qui e perché è cosi interessato al mio braccio.
Mi fa cenno di prendere posto di fronte a lui e mi poggio su una sedia in legno trattato con cura,al tatto sembra legno di quercia,ma non ne sono sicura.

Thor:<<Allora Maite,ditemi..avete qualche..dote particolare?>>

Il mio cuore improvvisamente accelera per la paura,sono terrorizzata,e se avesse scoperto cosa sono in grado di fare?

Alza l'angolo della bocca dando vita ad un sorriso divertito,avvertendo la mia paura.

Thor:<<Non preoccupatevi,non vi verrà fatto alcun tipo di male.>>

Io:<<E chi me lo garantisce?>>

Mi osserva comprensivo,capendo che non è più il momento di prendersi gioco di me.

Thor:<<Anche io inizialmente ero spaventato dal potere che possedevo ed ero terrorizzato dal fatto che solo io fossi in grado di alzare questo dannato martello che ad oggi è ciò che mi rende chi sono e non me ne separo mai,perché ho finalmente compreso che io sono questo e non me ne dispiaccio.>>

Wow.
Non pensavo che Thor,il Dio indiscusso di Asgard si sentisse cosi,forse..c'è speranza anche per me?

Sospiro decisa di raccontare chi sono,senza più alcun timore.

Io:<<Riesco a controllare gli elementi:Terra,Acqua,Fuoco e Aria,ma riesco anche a gestire la magia di luce,per lo meno mi hanno detto chiamarsi cosi,non so di cosa si tratti,so solo che è molto potente,perché..>>

Mi interrompe e mi guarda sconvolto,in preda all'entusiasmo.

Thor:<<Perché solo un puro di cuore è capace di gestire la magia di luce.>>

Io:<<Si..è esatto,ma voi come fate a..?>>

Mi interrompe nuovamente alzandosi dal piccolo trono in quercia.

Thor:<<Non rivedevo quel segno da secoli ormai..>>

Io:<<Voi sapete cos'è?>>

Nei suoi occhi vedo felicità e stupore.

Thor:<<Maite,voi siete speciale e non avete la minima idea di quanto.>>

Io:<<Perché?Perchè?Vi prego,spiegatemi cosa sono!?>>

Si avvicina a me stringendo le mie braccia con le sue possenti mani,accorciando la distanza che ci separava poco prima.

Thor:<<Non cosa siete,ma chi siete!Vi chiamano ''Salvatori'',in questo caso il vostro segno è un semplice cerchio vuoto all'interno,il che sta a significare che siete legata a qualcuno che si trova sul pianeta Terra,abitato da 7 miliardi di esseri umani,siete destinata ad uno di loro perché è essenziale per il compimento,salvezza e protezione dell'universo,dovrai proteggerlo a costo della vita se necessario,e..>>

Aspetta,cosa?
Sono destinata a dare la mia vita per poter salvare tutto l'universo?

Io:<<E?C'è dell'altro?>>

Sospira e mi stringe ancor di più le braccia.

Thor:<<Maite,ascoltatemi molto attentamente,dovete andare quanto prima sul pianeta Terra e trovare colui che dovrete proteggere,perché farà cose grandi e provvederà a salvare l'intera galassia e farà si che il nostro mondo non sia più in conflitto con gli altri pianeti e il paradiso sarà finalmente libero.>>

Thor:<<Siete la prescelta,la nostra specie dipende da voi e da colui che dovrete salvare.>>

Ho il cuore che batte all'impazzata e non sono sicura più di nulla ormai.
L'intero mondo e non solo,l'intero universo dipendono da me e da colui a cui sono destinata?

Thor si allontana da me e mi fissa a lungo,per poi sorridere,il primo sorriso sincero che gli ho visto fare da quando abbiamo iniziato questa conversazione folle.

Io:<<Com'è possibile?Com'è potuto accadere?Io ero venuta a chiedervi aiuto e adesso da un semplice cerchio voi mi dite che sono la ''Salvatrice'' di non so neanche chi,insomma,come dovrei trovarlo io quest'uomo?Ed è almeno un uomo la persona che stiamo cercando?Io..io non capisco,a questo punto non so neanche più chi sono ormai.>>

Sto per esplodere.
Ho gli occhi lucidi ma non voglio piangere.
Devo essere forte,non posso permettermi di essere una debole.
Ma è quello che sono.
Voglio solamente che tutto ciò finisca.
Voglio svegliarmi e rendermi conto che è tutto un incubo e che l'universo non dipenda da me.

Thor:<<Maite ascoltatemi,so che siete spaventata e confusa,e che molto probabilmente siete arrabbiata perché non avete una conoscenza e consapevolezza completa di voi stessa,ma è fondamentale che portiate a termine questa missione e salvare colui che porterà la pace tra tutti i mondi.>>

Tiro su il naso e prendo a guardarlo intensamente.

Sono la Salvatrice,non ho altra scelta,soprattutto se è l'unico modo per salvare Asgard.

Io:<<C'è dell'altro che dovrei sapere?>>

Thor riflette aggrottando le sopracciglia,intento a racimolare tutte le informazioni di cui è a conoscenza il suo cervello.

Mi fa cenno con il capo di sedermi,una volta che lui prende nuovamente posto sul suo trono,io faccio lo stesso.

Thor:<<Non so se effettivamente sia vero o no ma,solitamente,chi è stato unito da un legame simile,saranno legati anche i loro cuori,perché entrambi sono destinati a salvarsi,ricorda Maite,che c'è un motivo per cui l'universo vi ha fatto unire.>>

Dovrebbe essere la persona con cui passerò il resto della mia vita?Non credo di aver capito bene.

Thor:<<Voi siete la prima salvatrice dell'intero universo,prima di voi erano stati tutti salvatori,voi sarete la prima donna destinata a salvarci.>>

Ho perso il conto di quanti sospiri ho emesso da quando sono entrata in questo palazzo divino.
Sono sconvolta e sorpresa,volevo salvare la mia famiglia non un'intera galassia.

Io:<<Come scoprirò chi è colui che devo proteggere?>>

Sorride.
Sa come fare.

Prima di potergli chiedere come faremo,dietro di me appare l'ultima persona che avrei voluto vedere in quel momento.
Loki.

Ha un sorriso malefico e non mi toglie gli occhi di dosso.
Perché sono diventata io il suo bersaglio?

Loki:<<Ben rivisto fratellino.>>

Io:<<Cosa volete!?>>

Thor si piazza davanti a me e non riesco più a vedere nulla per via del suo corpo.

Thor:<<Forza,venite con me!>>

Mi cinge la vita con il suo braccio e con il suo martello ci trasporta su un altro pianeta.
Una volta arrivati,mi rendo conto di avere la nausea,sicuramente un effetto collaterale che comporta questa sorta di teletrasporto tra i vari mondi e pianeti.

Mi guardo intorno,ed è tutto verde,pieno di prato e vari alberi di quercia,di fronte a noi un pozzo ricoperto di acqua fino alla superficie.

Sono stranita e confusa.
Capisco sempre meno di tutta questa storia.

Io:<<Che razza di posto è questo?E cosa voleva vostro fratello da me?>>

Spazza via lo sporco dai suoi abiti e momentaneamente poggia il martello guardandomi preoccupato.

Thor:<<E' il Dio degli inganni,molto probabilmente sapeva gia da prima di noi,chi eravate.>>

Provo a dire qualcosa,ma mi blocca prima di riuscire a formulare una frase di senso compiuto.

Thor:<<Forza,venite qui.>>

Mi avvicino al pozzo lentamente,seguita dal Dio del tuono e improvvisamente sento il richiamo dell'acqua e il polso sinistro inizia a prudere fortemente,quasi mi chiamasse.

Thor:<<Questo non è un semplice pozzo,l'acqua che lo contiene è magica,per i greci l'acqua fu l'origine del cosmo,per cercare di ricondurre ad un'unica sostanza i mutamenti della natura,definita principio primordiale che determina la vita,nel quale tutte le realtà ritornano una volta terminata la loro esistenza,ed è quello che avverrà con voi,ma con una solo differenza,che sarete libera di scegliere se una volta finita la vostra missione vorrete tornare ad Asgard,se vorrete potrete farlo,in caso contrario,potrete restare ovunque il vostro cuore desideri,ma ricordate,qualsiasi sia la vostra scelta,il vostro legame con lui si spezzerà solo se la vostra vita o la sua si spegnerà.>>

Io:<<Quindi mi state dicendo che sono destinata a lui,qualsiasi sia il mio volere o il suo?>>

Annuisce.

Thor:<<Ma potrete scegliere,se dividere le vostre strade o continuarle insieme,nonostante sarete legati per sempre e ogni qualvolta lui avesse bisogno di voi,voi sarete li per lui.>>

Faccio una risata amara.

Io:<<Quindi lui ha una scelta,mentre io sono destinata a salvargli la vita ogni volta che si metterà nei guai?>>

Thor non mi da una risposta precisa,ma ripete la sua ultima frase.

Thor:<<Sarete legati per sempre,ma siete voi gli artefici del vostro destino.>>

Annuisco,sperando man mano di capire qualcosa di più.
Mi prende il polso sinistro e mi porta con sé più vicina al pozzo prendendo così,la parte superiore di una conchiglia posizionata sopra il bordo del pozzo e la immerge al suo interno prendendo solo un po' di quell'acqua miracolosa.
Mi versa sopra il polso sinistro l'acqua del pozzo,ammetto che è doloroso,quasi sembra che mi stiano marchiando con del ferro bollente,ma dopo qualche secondo noto che nell'acqua inizia a crearsi un piccolo vortice che aumenta sempre di più.

Io e Thor ci guardiamo in maniera curiosa una volta che il vortice si placa,mostrandoci il volto di un uomo,è tutto sfocato e non riesco a vedere limpidamente il suo viso.
Un uomo intrappolato in una sorta di grotta.
E' in pericolo.

Thor:<<Eccolo è lui.>>

In questo momento sono un misto tra l'eccitata e scombussolata per aver appena visto il volto di colui a cui è legata la mia vita per sempre e nonostante il dolore che continuo a provare non potendo riconoscerlo,chiedo se è possibile sapere il suo nome.

Io:<<Il suo nome?>>

Alza il capo e mi osserva soddisfatto,consapevole che la profezia a cui sono allegata sta per compiersi.

Thor:<<Il suo nome è Tony,Tony Stark.>>