Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Prologo - Butcher's Floor

Entrò nel seminterrato del macellaio a passo svelto. Viscido sangue inumidiva il pavimento a scacchi bianchi e neri.


Il ragazzo indossava uno smoking trasandato, stropicciato e con la camicia sbottonata sul petto, dal quale si intravedeva un imponente tatuaggio di un gufo con gli occhi spalancati.


«Stanno arrivando, Jep», comunicò alla persona seduta all'angolo della stanza.
Jep annuì, scostando il cappello da cowboy dagli occhi ambrati.

Il ragazzo in smoking corse in cima alle scale, e si dileguò così com'era arrivato.
Jep si alzò in piedi, percorse il perimetro della stanza stando attento a non calpestare ulteriormente il sangue fresco. Odiava lasciare impronte in giro per il negozio.


Il lamento della ragazza legata al bancone grigio metallizzato lo indusse a prestarle attenzione.

Lo scotch per pacchi le copriva la bocca, e le tirava leggermente gli occhi verso il basso.

Jep percorreva la stanza con passo lento e cadenzato. Nella mano destra stringeva la mannaia, che di solito usava per tranciare la testa alle galline.


Fece un movimento ferino, quasi impercettibile, e con un solo fendente tranciò di netto la mano destra della ragazza.

Le urla soffocate risuonarono nell'angusto sotterraneo per minuti interi. Jep sorrise, mostrando una fila di denti perlacei, che facevano a cazzotti con la sua aria da mastino.


«Spero che questa sia l'ultima volta che ti vedo investigare su di me, Miller», borbottò Jep, masticando una gomma americana, che doveva aver perso qualsiasi sapore ore prima. «Potrei ucciderti, ma ci tengo che i tuoi amici ti vedano ridotta in questo stato. Sarà un gran bel monito».

Gli occhi verdi della ragazza diventarono talmente sottili da sembrare due lame, sebbene velate di lacrime di dolore.
L'odio puro che sprigionava era come miele per Jep.


«Era ora che qualcuno ti insegnasse come va la vita, ragazzina», concluse, prima di dileguarsi scappando dal retro.

Rimase da sola per quelli che sembrarono giorni. Il corpo nudo, martoriato dalle percosse e dai tagli inferti da Jep Tucci, non smetteva di bruciare dall'interno. Sembrava come se tutto stesse andando a fuoco, su di lei.

Investigare sul suo caso era stato l'errore più grande della sua vita, e ora ne stava pagando le conseguenze.


Chiuse gli occhi, il sangue defluiva dal moncherino, ma cercò di distogliere l'attenzione per focalizzarla sul rimanere sveglia.

Ci provò con tutte le sue forze, poi, a un tratto, sentì i passi pesanti e concitati della squadra 254 del Distretto Meshert correre giù per le scale.
Finalmente poté chiudere gli occhi.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro