Occhi di ghiaccio
Pov Allegra
E un altro giorno è andato quando senti ritoccare il campanile che ho vicino a casa . Ora è l'undici novembre. Passa veloce il tempo un attimo prima era settembre quello dopo ottobre e ora è novembre, sono impaziente che sia dicembre perché stravedo per il Natalecome per la maggior parte delle festività. Tornando a noi domani è sabato io lo adoro però se penso che il giorno dopo è già domenica mi viene il magone.Ora torno a dormire domani mi sveglio sul presto che voglio andare a correre per tenermi in forma
Drinnnn drinnnn
Ormai mi sono abituata al fastidioso suono di questa dannata sveglia. Sono le Otto e mezza della mattina ,devo andare a correre .
Mi alzo svogliatamente dal letto chiedendomi il perché la mattina si gela. Scendo silenziosa come un gatto al piano terra della nostra villa .
Preparo il thè e ci intingo qualche Pan di Stelle che sono i miei biscotti preferiti . Una volta finito metto tutto nel lavandino e salgo per lavarmi ,mi faccio una mezza doccia ,lego i capelli ,metto i leggins e una canotta;prendo il telefono e le cuffie le chiavi se torno presto e venti euro che metto nella cover del telefono.
Esco e incomincio a correre mentre le note di Shape of you mi rimbombano nelle orecchie,al ritornello cominciò a correre come un razzo, chiudendo gli occhi facendo scendere una solitaria lacrima,solo una le altre le tengo dentro perché la tristezza è tanta ma la rabbia è ancora maggiore. Sono in questo stato perché è una settimana dolorosa per me è per mia madre. Siamo solo io e lei. Mi fa rabbia il fatto che mio padre neanche lo conosco il fatto che mia sorella sia morta prima di poterla conoscere anche prima di venir concepita . Torno in me perché sbatto contro qualcuno , l l'ultima cosa che vedo sono due occhi colore del ghiaccio ma più scuri con venature verdi che si scontrano con i miei color cioccolato fondente con venature nere . Ahia mi fa male la testa ,rincontro quei bellissimi occhi di prima e un ciuffo nero pece .
-Piacere Ivano ma per tutti Ivo - dice
Pov Ivo
Ivanoooo
Apro gli occhi e vedo il viso dagli zigomi alti e i capelli neri pece come i miei ,di mia madre. Nonostante i suoi 50 suonati sembra che sia molto più giovane, nonostante un figlio e una figlia è ancora bella e con un bel fisico ,sarà che va in palestra tutti i santissimi giorni.
-Non dovevi andare a correre ?- dice mia madre o per gli amici Beatriz .
-Ti ho svegliato perché ieri sera mi hai detto che volevi andare a correre cercare una sveglia e comprare il pane- continua lei.
-Hai ragione ora mi alzo. Mi prepari il cappuccino? -
Lei acconsente e scende .
Vado in bagno e faccio una doccia veloce per poi vestirmi .
Scendo giù facendo gli scalini due a due, prendo in fretta il cappuccino e uscito mi avvio verso quello che dovrebbe essere il centro .
Alla fine mi ritrovo il un quartiere di lusso e ho finalmente capito che c' è qualcosa di sbagliato.
Con gli occhi puntati sullo schermo procedo , ma ad un certo punto mi scontro con una ragazza bellissima.
Lei cade a terra e la aiutò a tirarsi su -Piacere Ivano ma per tutti Ivo - mi presento
-Allegra - dice lei massagiandosi la testa
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