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Tranquilla, non finirò nei guai- le ultime parole famose

Pov Ari

Avevo appena visto Luca tornare tutto contento dalla foresta, gli avevo chiesto come mai fosse così contento e lui semplicemente mi aveva risposto che la Cassel si era baciata. Ok, stiamo tutti molto calmi. AHHHHHHHHHHHHHHH LA CASSEL SI E' BACIATA!! Scusatemi.  

Avevo chiesto a Luca di non dirlo in giro, a Nate lo spiegherà Cassie. Mi dispiaceva molto per Nate, poverino. Anche se deve ammettere che Axel e Cassie stanno molto bene insieme.

Andai a cercare Angelica, la cercai all'arena, ai campi di fragole... andai a cercarla alla cabina di Ermes e trovai Loris, un figlio di Ermes che fissava il soffitto sdraiato sul pavimento. Feci per andarmene visto che Angi evidentemente non c'era ma Loris mi richiamò «aspetta fiorellino»

Oh no quello scemo deve avermi scambiato per Auri «Guarda che io non ti conosco. Devi aver sbagliato persona» «No, non ho sbagliato persona biondina» si era alzato e mi veniva incontro.

«guarda che io non sono Aurora»  ritentai girandomi a guardarlo sperando che guardandomi in faccia capisse di aver sbagliato persona. Pessima idea.

Quando mi girai lui era a un palmo dal mio naso e mi spinse fino a farmi sbattere la schiena contro il muro «Tu sei più carina di lei ».(N. d. A. sorry Diana ) 

 Oh no. Auri mi aveva parlato di lui. Mi schiacciai ancora di più contro il muro pregando tutti gli dei di sparirci dentro. Loris si stava avvicinando sempre di più e io mi spalmavo sempre di più contro il muro della cabina di Ermes. Stavo pregando tutti gli dei di tirarmi fuori da quella situazione disgustosa. 

Lui si avvicinava sempre di più e io non potevo più indietreggiare, ero già bella che spalmata contro il muro. Lui provò a baciarmi ma spostai la testa di scatto e lui finì per baciare il muro. 

«Non devi fare così, fiorellino» si lamentò dopo la quinta volta che tentava di baciarmi e finiva a limonare il muro della cabina. Mi prese il viso tra le mani. Io tentai di divincolarmi ma aveva una presa di ferro. Lo spinsi, lo spinsi e lo spinsi ma lui non si muoveva di un millimetro.

Era così vicino che mi alitava in faccia. Che scifo. 

Però quando lo fa Angi ti piace...

Zitta coscienza, non è il momento di pensare ad... «Angi!»

L'avrei riconosciuta ovunque.

Tirai un sospiro di sollievo.

Loris sbuffò «non vedi che siamo impegnati?».

Approfittando della distrazione del ragazzo gli tirai una ginocchiata e lo spinsi via.

Ripresi a respirare normalmente solo quando Angi mi si avvicinò 

«Stai bene?» 

Annuii 

«Lo devo picchiare?»

Non risposi. 

Volevo che lei gliela facesse pagare, ma non volevo che lei si mettesse nei guai per me. Bastava guardare cos'era successo ad Antonio e Giada che si erano messi in guai seri Non volevo che anche lei finisse ad avere sempre la minaccia di essere cacciata dal campo.

Lei capì subito cosa stavo pensando e mi sorrise dolcemente «Tranquilla, non finirò nei guai» promise. 

Le ultime parole famose. Nei guai ci finì eccome.

Tantalo la convocò alla casa grande non appena seppe che aveva mandato Loris in infermeria. 

Quando tornò dopo la chiacchierata con Tantalo si vedeva lontano un miglio che fumava di rabbia «Io lo uccido. Io lo butto nel Tartaro. Io lo torturo.» ripeteva come un mantra prima a voce alta poi sempre più piano fino a sussurrare.

Appena mi vide sembrò illuminarsi e sorridere per un attimo, ma poi tornò subito arrabbiata. Me lo sarò immaginato. 

«Cosa ti hanno detto?» chiesi ansiosa mentre Nate si sedeva vicino a noi

«Tantalo mi voleva mandare nella foresta perché "ho picchiato il suo protetto" » mimò le virgolette con le dita «ma D l'ha convinto a farmi solo ripulire l'armeria, L'arena e il poligono di tiro» io strabuzzai gli occhi «solo?!» lei scosse la testa «D aveva proposto solo l'arena, il resto l'ha aggiunto Tantalo» 

«ah ecco, mi stava salando la voglia di picchiare il signor D. » ridacchiai

Angi si alzò « se voglio finire di pulire per l'ora di cena devo mettermi subito al lavoro» sospirò

«ti aiuto» mi offrii, lei scosse la testa «Tantalo ha detto che se mi faccio aiutare, chi mi aiuta finisce nei guai. Tranquilla ci vediamo stasera » sorrise e ci salutò con l amano avviandosi a scontare la stupida punizione di Tantalo. Sbuffai.


Spero che questo capitolo vi piaccia, aspettiamo il capitolo della genia che non mi fa taggare mannaggia (Ron Weasley joy in the chat) e nulla...

baci coniglietti coccolosi

Lara

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