Parte 8: La fine dell'incubo (finale).
Londra, Inghilterra anno 2004.
Steve, stava fissando il suo migliore amico intensamente che a sua volta, stava cercando di far luce su tutta la storia.
Perché aveva ucciso quel ragazzo e come faceva a conoscerlo, erano state le domande che Nanon si stava ponendo in quel momento ma per ottenere una risposta definitiva doveva porgliele, adesso:
<<Prima che la polizia faccia irruzione alla villa, avrei due domande da farti: come conoscevi Paul e perché lo hai ammazzato in quel modo, orribile? >>
<< Paul, lo avevo conosciuto in una caffetteria di Piccadilly lo scorso anno e si era creata una forte sintonia tra di noi... In un primo momento, fui attratto da lui così brillante ed elegante tanto da chiedergli un'appuntamento solo che si rifiutò di darmelo perché amava moltissimo il tuo attuale fidanzato e a quel punto, impazzii!.... Iniziai prima a minacciarlo con delle telefonate anonime dopodiché, decisi di ucciderlo perché non fosse di nessun altro! >>aveva dichiarato costui, con la mente lucida.
Il suo migliore amico di fronte a tale dichiarazione, era rimasto completamente sbalordito ed inorridito dalla sua confessione per cui, non aggiunse niente di più.
Ohm invece aveva avuto una reazione diversa dall'altro e da quando aveva sentito tutta la verità sul suo ex Paul, gli stava ribollendo il sangue nelle vene talmente dalla rabbia e dolore, accumulati:
<<Quindi tu avresti ucciso il mio Paul, solo per capriccio?.... Ma io ti ammazzo, stronzo! >>aveva affermato l'ispettore furioso prima di tentare di avvertarsi sull'altro se non fosse stato per Nanon, che lo aveva afferrato da dietro bloccandogli ogni movimento:
<<Ohm, amore stai calmo!... Lo so che è difficile da reggere per te, ma non ne vale la pena sporcarsi le mani e rovinarsi la vita intera per un tipo, come lui... Lascia stare, se ne occuperanno i tuoi amici poliziotti!... Piuttosto, infilagli le manette ! >> aveva esclamato il più piccolo, con aria soddisfatta.
Così Ohm gli aveva obbedito e afferrato l'omicida, gli aveva messo le manette ai polsi e lo stava tenendo fermo.
Successivamente la polizia, era giunta facendo irruzione nel salotto della villa e si era portata via Steve per la gioia dei due protagonisti che si erano lasciati andare ad un'abbraccio liberatorio, e sollevato:
<<É finita, finalmente!... Paul, otterrà giustizia ed il merito di tutto ciò é tuo grazie mille amore mio! >> gli aveva rivelato serio Ohm ad un certo punto, con gli occhi lucidi.
Nanon quindi aveva sorriso di rimando, accarezzato il volto per poi dargli un bacio appassionato sulle labbra, senza sosta mentre l'altro lo teneva stretto stretto a sé per i fianchi:
<<Ora che tutta questa storia è finita, mi piacerebbe molto portarti in un posto! >>gli aveva detto l'ispettore, deciso.
Fu così che il mattino seguente Ohm e Nanon, si erano recati sulla tomba di Paul al cimitero di St Regent.
<< Ciao, Paul!... Vorrei presentarti la persona che mi ha fatto riscoprire la gioia di amare, qualcuno!... Il suo nome, è Nanon Korapat! >> aveva esclamato orgoglioso egli nel parlare, alla lapide
A quel punto Nanon, aveva sorriso e risposto:
<<Piacere Paul, sono Nanon!... É un vero peccato, che non ci siamo mai incontrati.....Sicuramente, saremmo potuti diventare ottimi amici peró é andata così!...Ad ogni modo il tuo fidanzato che ora è il mio, é riuscito ad ottenere giustizia così potrai riposare in pace!... Spero che da lassù, tu possa vegliare sempre su di noi! >>aveva terminato lo studente, sincero.
Successivamente i due protagonisti, avevano abbandonato quel luogo mano nella mano promettendosi di ritornarci, più spesso.
Londra anno 2007
Da quell'episodio, erano passati tre anni e la relazione tra Ohm e Nanon, si era consolidata sempre più.
Nel frattempo quest'ultimo, si era laureato lo scorso anno ottenendo un punteggio altissimo ed ora stava lavorando all'ospedale di Londra, come chirurgo generale.
L'altro invece, aveva ottenuto la carica di commissario ed era rimasto fisso in ufficio ma ogni tanto usciva di servizio, con i suoi colleghi.
La loro vita stava andando benissimo e proprio per questo motivo Ohm, stava progettando una sorpresa straordinaria per il suo grande amore.
Infatti approfittando del suo giorno libero, si erano diretti al Green Park trascorrendo una giornata favolosa immersi, nella bellezza della natura.
In quell'occasione, l'ispettore si era armato di coraggio e gli aveva fatto questo discorso:
<<Nanon amore, ho pensato moltissimo a noi due in questi tre anni.... a ciò che potremmo essere d'ora in avanti e mi sono chiesto soltanto una cosa! >>
<<Che cosa, Ohm? >>
<<Di voler passare tutta la mia vita con la persona più splendida che abbia mai, conosciuto!... Mi vuoi sposare, piccolino? >>aveva concluso egli inginocchiandosi davanti a lui felice, con l'anello dentro la scatolina di velluto blu cobalto.
A quel punto Nanon, era scoppiato a piangere di gioia e gli aveva detto si tra le lacrime:
<<Si, si, si, oh mio Dio!... Non riesco a crederci, amore mio!...Mi hai reso l'uomo più felice del mondo, ti amoooooooooooo! >>aveva dichiarato il suo fidanzato gettandosi felice, tra le sue braccia e baciandolo sulle labbra.
Di seguito, si erano ritirati nella villa e contentissimi avevano fatto l'amore sul divano, in cucina ed infine nel letto.
Londra anno 2010.
Passarono altri tre anni ed Ohm e Nanon ora, vivevano insieme felicemente sposati con due bellissimi pargoletti, e adottati dopo il matrimonio con gli occhi verdi e azzurri coi nomi di Paul e Robert ciascuno di loro, quattro e sei anni che furono diventati la gioia più grande di ogni cosa, al mondo.
Ormai quei momenti di vita spiacevoli vissuti tanto tempo fa, erano solo un ricordo lontano che ogni tanto si ripresentava ma più che altro per ricordargli quanta forza e coraggio, avevano avuto.
Fine.
Buongiorno a tutti eccoci al finale di questo thriller in cui giustizia per Paul è stata compiuta ed il colpevole è stato arrestato... Chi lo avrebbe potuto immaginare che l'assassino fosse stato proprio Steve il migliore amico di Nanon? É stato un colpo di scena inaspettato ed incredibile... Ohm e Nanon, si sono sposati ed hanno adottato due bellissimi bambini a cui hanno dato i nomi di Paul e Robert... Vi ringrazio infinite per aver letto il racconto e alla prossima occasione ciuaoooooooooooooooooooo
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