E' pieno di oscurità.Di crudeltà che traspariva da ogni parete ,che viveva nelle loro anime.

Da più di 2000 anni se ne stanno in quel castello delle tenebre,tutti i giorni ad eseguire sempre le stesse cose,senza mai cambiare.A leggere,a parlare e a girare per il castello,in attesa del pasto.

Sembrava tutto calmo.Una calma che mette paura.Una calma che é paura.

Le porte della sala si aprono,tre figure incappucciate entrano lentamente e con una eleganza da brividi.Si fermano a pochi metri e si inchinano.

-Allora?

-Abbiamo individuato la bambina.E' nelle mani di una famiglia di umani.

-Niente di più facile.

-Eccellente.

-Dobbiamo procedere,signore?

-Assolutamente...

************************

La piccola era cresciuta molto,in un solo mese era cresciuta in modo spaventoso.Ora sembra una bambina di quattro anni,che corre e salta felice da ogni parte del castello.E si diverte molto a giocare con il suo nuovo "fratello".

Patricia era stata costretta a letto da Eddie per le nausee che si sono fatti molto forti,stava per entrare nel terzo mese di gravidanza e ha un piccolo e leggero rigonfiamento alla pancia.Da far venire l'invidia a qualcuno.

Nina é felice per Patricia,e la va a trovare tutti i giorni e a qualsiasi ora.E ogni volta appoggiava la mano sulla sua pancia,occupata,mentre la sua é vuota.

Ma aveva molte cose a cui pensare.Tra cui il problema dei lupi.

La prima volta sono rimasti chiusi dentro,grazie a Mick,ma il signorino smemorato,alla seconda luna piena si é dimenticato di chiudere la porta a chiave e i lupi sono usciti e hanno girato per la Casa senza che nessuno potesse fermarli.

E per sfortuna di Maz che girava ancora per la Casa,lo hanno attaccato.Le sue urla avevano svegliato Mick che si era precipitato fuori,dandosi dell'idiota.

-Ridhian,Maddi!Lasciatelo subito andare!

Nel sentire la sua voce mollarono la presa e si misero a ringhiare contro di lui.Loro si avvicinavano e lui indietreggiava senza un piano in mente.

Se non fosse arrivata Nina,che li aveva sedati e riportati nella loro stanza,molto probabilmente né Maz né Mick sarebbero ancora interi.

******************

La Casa si era fermata in Amazzonia.

A Jonathan piace la foresta,gli ricorda il campo Galis,dove ha vissuto l'avventura più straordinaria della sua vita.

E anche la piccola Doremi sembra gradire.

Erano scesi loro tre per prendere un pò d'aria fresca e Bella li aveva lasciati liberi di giocare a nascondino.

Mentre lei se ne stava seduta su un sasso a pensare.A tante cose,a partire da come era cambiata la sua vita.Non ama i boschi o le foreste le fanno tornare in mente quel giorno in cui si era completamente rovinato la vita.

-A che pensi?-le chiede la voce di Leo

-Che ci fai qui?

-Non posso parlare con mia sorella?

-Ti ho già detto che non siamo più niente.

-Bella,non possiamo continuare così.Parliamone una volta per tutte.

-Si,parliamone!Parliamo di come sei uscito da casa,con una valigia e un biglietto aereo per Israele e non sei più tornata.Di come sei sparito senza lasciare niente!Di come la mamma piangeva ogni santo giorno per la tua sparizione!

Leo abbassa la testa.

-Sai,pensavamo addirittura che tu fossi morto.

-E lo sono.Sono un vampiro.E' come se fossi morto.

Un movimento dietro di loro li attira.Si voltano e vedono Ella e Eddie dietro di loro con Jonathan e Doremi.

-Voi due siete fratelli?

Erano tutti sorpresi tranne Eddie che lo aveva già scoperto.

-Perché non mi hai detto niente?!-esclama Ella fuori di sé

La situazione si sarebbe trasformata in una lite se la piccola Doremi non gridasse.Indicando qualcosa dietro di loro.

Si voltano tutti verso il punto indicato e vedono tre figure incappucciate.

Bella fa da scudo a Jonathan e a Doremi.Ella,Leo e Eddie si mettono in guardia pronti ad attaccare se fosse stato necessario.

Da sotto i cappucci si vedono tre ghigni inquetanti e lugubri.