Suona una sveglia,che viene subito spente da qualcuno molto mattiniero.

-Forza,Rutter,svegliati!

Il ragazzo si lamenta un pò-Eddie?Che ci fai già in piedi e vestito?

-Non avevo più sonno,e non so perché mi sento invincibile.

-Ti sei fatto di qualcosa?Non stai fermo.

-Non ci riesco.Forza alzati.-esce correndo e saltando al tempo stesso

Entra in bagno per bagnarsi un pò il viso,la testa comincia a girargli un pò.

Dopo un pò d'acqua il malore si calma e può tirare un sospiro di sollievo.

Si guarda bene allo specchio,dritto nei occhi per vederli meglio.

Rossi.

Sorride tra sé soddisfatto.

Incontra le ragazze mentre va in cucina e blocca Patricia

-Eccola,la più bella del reame.La regina del mio cuore.

E la bacia con foga.

Lei si lascia trasportare,ma poi sente le risatine delle ragazze.

-Che ti prende?Ci stanno guardando tutti.

-E che mi importa?

Riasale le sue labbra ma lei l'ho ferma.

-Smettila e andiamo ha fare colazione.

Si accomodano tutti a tavola,tranne Eddie,che si regge alla sedia.

Gli gira di nuovo la testa.

Omaitesp.

-Eddie,stai bene?

-Non lo so.

**************

Le grandi assi cigolano e le porte si aprono.

Con passo lento e silenzioso si presenta al suo cospetto.

Gli mettono davanti una valigetta.

L'ho prende in mano e l'ho apre.

-Devi aiutarlo ha capire come ritornare qui.Devi essere la sua ombra,chiaro?

-Sì,signora.

Si alza e ripercorre quel lungo corridoio,ma questa volta per uscire.

Ad ogni porta due punti rossi l'ho fissano,ma passa indifferente.

Invidia.Ha scelto me.

************

Il preside Sweet interrompe la lezione di storia.

-Mi scusi,signorina Demby,ma ho un annuncio da fare.Da oggi,avrete un nuovo compagno di scuola.Vi presento Leopold Zachs.

Un ragazzo alto,moro,un pò pallido e bello entra a testa alta.

Si guarda intorno.

I suoi occhi neri come la notte stanno cercando.

E l'ho trovano.

Eddie ricambia l'ho sguardo senza capire.

Astio?Sfida?Superiorità?

Poi tutto torna.

I lampi,le scale,il castello.

Si vede percorrere tutta una lunga scala fino alle nuvole.Le porte che si aprono al suo passaggio.

Quelle centinaia di occhi rossi che l'ho fissavano.

E quella luce così magnetica.

E poi vede lei,seduta su un trono.

Riporta la sua attenzione sul nuovo ragazzo,che si é seduto di fianco a lui e Patricia.

Si guardano dritto nei occhi.

Ed é così che comunica.

Benvenuto,Osiriano.