Victoria's pov

Matt non è più in giardino da un po', quindi decido di andare a cercarlo

Nel tragitto verso la sua camera mi scontro contro qualcuno.

È la ragazza di prima e sta piangendo

Neanche il tempo di chiederle cos'ha che si mette a correre ed esce fuori

Mi avvicino alla porta

Busso un paio di volte

La porta si apre e mi ritrovo davanti Matt in boxer e con una faccia sconvolta

Anche lui ha gli occhi lucidi e rossi

Ha pianto,si vede benissimo

"Victoria, entra"

Mi siedo sul letto preoccupata mentre lui chiude la porta

Mi guarda e porta le mani sul suo viso

"Non riesco a credere che questa potrebbe essere l' ultima volta che ci parliamo"

Mi avvicino a lui e lo abbraccio

"Hey, cos'è successo? Perché dici così?"

"Victoria io..ti ho tradita"

Sento cedere le gambe e la testa girare

Torno vicino al letto portando una mano al petto

Guardo un punto fisso della stanza.

"Puoi ripetere? Spero di aver sentito male"

"Ti ho tradita, sono un coglione, prima Alison, quella puttana, è entrata in camera mia e si è spogliata e ti giuro che ho cercato di respingerla, non so cosa mi è preso poi,oltre al fatto che ora stai male tu, mi sento così sporco, così impuro, mi faccio schifo da solo"

Non lo guardo in faccia ma dalla sua voce sento che ha detto il discorso cercando di trattenere altre lacrime

Prendo un respiro profondo

"Okay Matthew, ho bisogno di tempo, davvero penso anche io che sia stata più colpa sua che tua, ma mi sento male a stare in questa stanza con te"

Lui non dice niente

Mi avvicino alla porta e esco dalla sua camera

Non mi viene da piangere, neanche mentre me lo raccontava

Sentivo e sento solo una grande sensazione di vuoto

Esco dalla sua casa e mi dirigo verso la mia

Quando sono arrivata apro la porta e mia mamma mi sorride, era già nell'entrata, sta spolverando

"Tesoro, non dovevi tornare stasera tardi?"

Annuisco

"Aspetta, cos'è successo? Chi devo strangolare?"

Non rispondo

Spalanca gli occhi

Sospira

"Si è lasciato prendere dal l'euforia di avere tutti quegli amici intorno vero?"

Annuisco di nuovo

"Lui mi ha tradita mamma"

E ora mi sento davvero così male, tutta la forza e il coraggio con cui lo ho affrontato prima sono spariti, lasciando posto a tanta sofferenza

Scoppio in lacrime mentre le braccia di mia madre mi circondano

Dopo un lungo abbraccio dico tra un singhiozzo e l'altro di voler salire in camera mia e stare un po' tranquilla

Lei capisce e mi lascia stare

Entro e chiudo la porta

Mi appoggio alla porta scivolando a terra

Porto le mani davanti alle labbra e piango, piango come quando ero sotto la pioggia l'altra volta

Piango rumorosamente, sfogandomi con me stessa perché davvero non so chi potrebbe capirmi

Non so neanche a chi dare la colpa per l'accaduto

Se a Alison, a Matt o... a me stessa

Chiudo a chiave la porta e mi alzo a fatica

Sai quando il dolore ti impedisce anche di fare i movimenti più facili?

Quando tutto ciò che vorresti è cadere a terra e morire lì?

Mi sento così

E ha ragione Matthew, anche io mi sento così sporca e impura

Però mai quanto mentre stavo con lui in quella stanza

Vado nel mio bagno e mi faccio una doccia calda

E penso e penso ancora

Tra le lacrime

Dopo essermi vestita mi metto davanti alla finestra e guardo fuori

È quasi sera, ci sono già le stelle

Decido di salire sul tetto, dato che in soffitta c' è una porticina che conduce direttamente lì

Prendo un telo per non sporcarmi quando sarò di sopra

Avverto mia madre e salgo in soffitta e successivamente sul tetto

Metto la tovaglia sulla parte liscia del tetto e mi stendo lì sopra guardando il cielo che si è scurito ulteriormente

Quante sono le stelle, sembrano così lontane

Vorrei essere anche io lì in alto

Tra di loro, in mezzo a quella pace infinita

Quelle lucciole silensiose che mi provocano emozioni da quando sono piccola

Ho sempre desiderato provare anche io quell'immensità sconfinata

Chiudo gli occhi e mi lascio cullare dal rumore delle cicale

Matthew's pov

Dopo l'accaduto ho mandato tutti a casa, non potevi sopportare più niente

Tutte le loro facce incredule e incuriosite mi facevano così ribrezzo

E ora sono qui, su uno sdraio, in giardino, a guardare le stelle

Sono la cosa più affascinante di questo mondo, dopo Victoria.

Ho sempre pensato all'amore come una cosa astratta, che tutti interpretavano come un sentimento vero e proprio

Ma come puoi dire di amare una persona, e dopo due giorni che l'hai mollata, dire la stessa cosa di un altra?

Ho sempre pensato che molte persone siano stupide

Tutti che si impegnano per sembrare perfetti, mentre la perfezione sta invece nelle imperfezioni

Tutti che cercano di apparire e di attirare l'attenzione

Tutti che si preoccupano soltanto di se stessi

Mi sento toccare la spalla

Alzo la testa ed è Cameron

"Ciao, prima ho visto che non stavi bene, e davvero volevo sapere se era successo qualcosa di grave, quindi ho pensato di tornare anche se ci hai mandati tutti via"

"Se te lo dico mi dai del coglione"

Prende una sedia e si mette vicino a me

"Forse, ma voglio saperlo comunque"

"Ho tradito Victoria con quella troia di Alison"

Spalanca gli occhi e poi si mette a ridere

"Si sei un coglione ahah"

Lo fulmino con lo sguardo e lui tossisce

"Almeno però gliel'ho raccontato dopo, e penso abbia reagito anche fin troppo bene. Se n'è andata dicendo solo di volere del tempo"

"So com'è fatta Alison, e so gia che è stata la maggior parte colpa sua"

"Non importa. Dovevo lo stesso fare di più di ciò che ho fatto,ma sono un debole"

"No, questo non puoi dirlo"

Dice alzando leggermente la voce

"Non sei un debole solo perché per una volta ti sei arreso, devi contare anche tutte le altre volte che hai insistito per ciò che amavi, devi contare quante volte hai lottato, anche nel vero senso della parola, contro chi te la voleva portare via, devi contare non quante volte le hai detto ti amo, ma quante volte glielo hai dimostrato.
E anche se sono una delle persone che si è messa contro di te ti ammiro per la tua forza, anche quando ti trattavamo male, ammiravo il tuo rialzarsi sempre e andare avanti, ce l'hai fatta Matt, ce l'hai fatta"

Mi guarda

"Sai, mi pento di tutto ciò che ti ho fatto,tornassi indietro non penso lo rifarei. Ti odio, perché mi hai portato via lei, ma ti adoro perché la fai stare bene, meglio di come stava con me."

"Grazie per il tuo odio nei miei confronti"

Ridacchio

"Ah, ti odio anche io perché ci provi ancora ahah"

Ride anche lui

"Allora è un odio reciproco dai ahaha"

Poi torna serio

"Comunque sono sicuro che tornerà, lei è sempre stata tua, e lo rimarrà, anche se ti dovesse evitare per anni"

"Ehy, non mi portare sfiga ahaha"

"Beh diciamo che infondo lo spero ahah"

Lo guardo con fare scherzoso

"Ahahahah no"

Rispondo tornando serio

"Beh, penso che dovrei decidermi a dimenticarla"

"E Sara?"

"No,non provo nulla nei suoi confronti.
Certo, le voglio bene, ma nulla di più.
Anche se dopo la cotta per te dice di amarmi più di prima"

Lo guardo un po' deluso

"Mi spiace per lei, sai che sei uno stronzo vero?"

E ancora non capisco perché stiamo parlando, ci stiamo insultando, si. Ma stiamo cercando comunque di capirci, di trovare delle somiglianze tra di noi.

"Lo so, vedrò di dimenticare la tua ragazza, e di cercare di provare gli stessi sentimenti o
Per qualcun'altra"

"Ti conviene"

Lo guardo con la coda dell'occhio e lui ridacchia

"Va bhe mi dispiace lo stesso per quello che è successo"

"Anche a me"

"Cerca di stare meglio, ci vediamo domani, nemico"

Si alza e sistema la sedia al suo posto

"A domani, tizio che cerca di fottermi la ragazza"

Ridiamo insieme e torno a guardare le stelle

Chissà se anche lei pensa a me mentre le guarda

Lalalala so che ci ho messo un po' but anyway.
Ecco qui il capitolo
Ve amo