Victoria's pov

Vado verso il mio gruppo e bacio il mio ragazzo.

"Eh io sto con una bulla"

"Ma va ahahah quella troia mi ha buttata fuori solo perché stavo col cellulare"

"Bulla" ripete facendomi la linguaccia.

"Scemo ahahah" gli tiro un leggero schiaffo sul braccio.

"Mmm...oggi pomeriggio sei libera?" Chiede CON VOCE MOLTO SENSUALE

"Ma certo" gli faccio l'occhiolino e lui mi stringe la mano.

Stiamo insieme da due settimane anche se sinceramente penso di non essere innamorata.

È un ragazzo figo e simpatico e penso che col tempo lo amerò, già, forse è solo questione di tempo.

"Dov'è Espinosa?" Chiede Nash con un espressione divertita.

"Non ne ho idea ma ho voglia di divertirmi" risponde Cam ridendo.

"Vicky tu l'hai visto?" Mi chiede.

"Emh...io veramente...non l'ho visto mi spiace" non mi va di farlo finire nei guai, infondo non mi ha fatto nulla e non è così sfigato, sono loro che lo hanno etichettato così.

"Va bene, allora lo andiamo a cercare" Nash da un pugno scherzoso sulla spalla di Cameron e si allontanano.

"Allora? Domani pomeriggio si fa shopping?" Mi sorride Jessica.

"Certo, ho visto una felpa stupenda da H&M" rispondo.

"Evvai, non vedo l'ora" mi batte il cinque.

Circa tre secondi dopo vediamo un tizio ricoperto di farina che viene nella nostra direzione.

Quando è abbastanza vicino lo riconosco.

Mi guarda e io lo guardo imbarazzata.

Non mi saluta. NON MI SALUTA?

Ci passa di fianco e va verso l'entrata della scuola.

Dopo poco arrivano Cam e Nash che si battono il cinque e ridono come due matti.

"Ahahahah lo avete visto?" Il mio ragazzo trattiene le risate anche se a me questa cosa da più fastidio.

"Si ahahahah" Jessica ride di gusto, l'unica a cui non sembra divertente sono io.

Cameron mi guarda con aria interrogativa

"Tutto ok?"

"Sinceramente a me non sembra giusto umiliarlo così, non vi ha fatto nulla poverino"

I tre mi guardano e scoppiano a ridere.

"Non starai dicendo sul serio ahahah" Dice Nash

Poi diventa serio.

"Victoria?"

Ci penso qualche secondo.

La mia reputazione è importante

"Ahahaha no infatti fa scompisciare dalle risate ahahah" fingo di essere divertita e loro sorridono.

Suona la campanella e torniamo in classe.

Entro e indovinate chi trovo?

Espinosa.

I ragazzi lo deridono e le ragazze lo evitano.
Solo io lo trovo estremamente sexy?

Ok basta non posso rovinare la mia reputazione. Sono una delle più popolari, non posso essere chiamata sfigata.

E inoltre sono fidanzata!
Ma dai è così figo!

Lo so lo so ma resisteró.

Ed è pure nel banco vicino al mio... ecco perché era vuoto stamattina.

Cazzo ma così come faccio a fare finta di niente??

"Hey Clarks! Hai visto lo sfigato che hai di fianco?" Urla Josh dall'ultima fila.

"Si Josh non sono cieca" lo guardo ironica.

"Ok ma stai calma"

"Calmissima" forzo un sorriso

"Comunque stai attenta potrebbe mischiarti la sfigataggine ahahahah"
Si guarda intorno in cerca di qualcuno che rida per la sua stupida battuta.

"Sei patetico" lo guardo con disprezzo e prendo il mio libro, la prof è entrata in classe.

Mi scoppia la testa, la prof sta parlando di continuo ed è la cosa più noiosa del mondo.

Matthew prende la biro e inizia a punzecchiarmi il fianco.

"Matt soffro il solletico" dico sottovoce cercando di trattenermi.

"Meglio, ci speravo" mi sorride

Continua a stuzzicarmi e inizio a ridere

Ride anche lui.

"Clarks,Espinosa, la mia lezione è divertente? Magari stare fuori dalla porta non vi sembrerà così esilarante" ci indica la porta e usciamo dalla classe.

Buttata due volte fuori in una giornata. Bello.

"Bhe almeno adesso posso farti bene il solletico" Matt si avvicina e inizia a torturarmi i fianchi.

"Basta Matt ahahah" mi accascio a terra appoggiandomi al muro.

Mi tende una mano per farmi alzare.

L'afferro e lo tiro giù facendolo sedere vicino a me.

"Stronzetta"

Gli faccio la linguaccia e mi mordo il labbro.

"Victoria..."

"Cosa?"

"Non farlo più"

"Cosa?"

"Morderti il labbro, cioè almeno non davanti a me"

"E...perché?"

"Perché altrimenti non resisto"

"A fare cosa?"

"A baciarti"

Tipo ok adesso svengo.
Sento le guance che vanno a fuoco.

"Ma sei troppo tenera quando arrossisci"
Mi sorride e io abbasso la testa ancora più imbarazzata.

Mi appoggio alla sua spalla e lui mi da un bacio sulla testa.

La campanella suona e rientriamo in classe per prendere le nostre cose altrimenti perdiamo il pullman.

Saliamo e mi siedo vicino a Cam.

"Ciao amore" mi sorride dandomi un bacio a stampo.

"Ciao" gli sorrido anche io.

"Allora oggi a che ora sei a casa mia?"

"Quando vuoi tu tesoro" gli faccio l'occhiolino.

"Mmm dopo pranzo?"

"Certo"

"Bene" mi da un altro bacio.

Cam è fantastico, un ragazzo perfetto. Credo che mi ci potrei affezionare.

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[Quando faccio queste barre è perché non ho voglia di scrivere ogni singolo particolare, del tipo il pranzo di Victoria, non penso interessi a nessuno se ha mangiato pizza o pasta e fagioli]

"Allora?Iniziamo la partita?"
Cameron mi porge il joistick rosso mentre lui prende quello blu.

Stiamo giocando a fifa 14 (Esatto io gioco a fifa ahhah)

"Ho fatto goooool" esulto alzandomi dal divano.

"Ti ho lasciato vincere" sbuffa

"Sisi" gli faccio la linguaccia

"Ah la metti così? "

Mi prende per i fianchi ma mi dimeno e inizio a correre con lui dietro.

Mi giro un attimo e cadiamo entrambi a terra.

Lui è sopra di me.

"Sei...bellissima.." mi guarda negli occhi e mi sorride.

E tu sei da stupro

"Grazie" arrossisco.

Si avvicina e mi bacia.

Inizia a baciarmi con più foga, infila la lingua nella mia bocca e la muove insieme alla mia.

La sua mano scorre dal mio fianco e si infila sotto la felpa toccando il tessuto della maglietta sottile che porto sotto...

Ho deciso di essere crudele e lasciarvi sbavare fino al mio prossimo capitolo.
Muahahahh

Aggiorno presto.
Baci