capitolo 19
Mi sveglio con il solito rumore della sveglia e dato che Matt è riuscito a convincere i suoi a tornare qui, sarò costretta a vederlo anche a scuola.
Mi vesto e scendo al piano di sotto sbattendo la porta.
Colpa di mia madre se adesso sono in questo guaio, non penso che per ora la perdonerò.
Salgo sul pullman e in poco tempo sono a scuola.
Eccolo, fermo su un muretto mentre sta sul cellulare, chissà con chi si scrive.
Una migliore di me, sicuro
Gli passo davanti e non lo guardo, anche se vorrei andare lì e baciarlo
Stavolta non è vestito da nerd, e molte ragazze lo stanno guardando mentre bisbigliano
Probabilmente è riuscito a trovare un modo per non farsi assalire dai paparazzi
Entro in classe e dopo poco entra anche lui sedendosi al suo posto rimasto vuoto per troppo tempo, affianco al mio
Non lo guardo, ma sento che lui lo sta facendo
"Hey Victoria! Perché non ci provi ora che è diventato figo?"
Una delle oche della classe mi guarda ridendo
La fulmino con lo sguardo e mi giro di nuovo
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Non avete idea di cosa significhino 5 ore di lezione facendo finta che non lo conosca, è una tortura
Usciamo finalmente da quell'inferno.
Piove a dirotto, e io sono senza ombrello
Mi sento stringere il polso, e sono costretta a girarmi
"Spiegami perché lo hai fatto"
Mi dice con gli occhi lucidi
"Ti prego Matt, ero ubriaca, e me ne pento amaramente"
"Non riesco comunque a essere incazzato con te, passerei sopra a qualsiasi tuo errore"
lo guardo e mi scende una lacrima
"E allora fallo, ti prego"
Mi guarda intensamente negli occhi, i suoi sono tristi, hanno comunque quel solito colore sul marroncino chiaro mischiato al verde
È bellissimo come sempre, anche sotto la pioggia
I capelli scompigliati e gocciolanti
Le labbra leggermente schiuse
Insomma uno spettacolo
Bellissimo
"stavo per dire lo stesso di te"
COMECOSA? MANNAGGIA A ME HO PENSATO AD ALTA VOCE
Arrossisco
"Quanto cazzo puoi essere spettacolare?"
Ok ora vado a fuoco davvero, sotto la pioggia
Mi prende il viso tra le mani e velocemente appoggia le sue labbra alle mie
Aggancio le braccia intorno al suo collo mentre lui mi prende in braccio continuando a baciarmi
Chissà come dobbiamo essere belli in questo momento
Due innamorati sotto la pioggia che si baciano
Fa scivolare la sua lingua nella mia bocca e la muove insieme alla mia
Accarezzo i suoi capelli mentre lui sposta le sue labbra sopra al mio collo
Appoggio la testa sulla sua spalla sentendo il suo profumo
Nonostante piova,fa caldo
Siamo quasi a giugno
Eppure ci sto bene
La pioggia rende tutto più magico
Le piccole gocce scivolano sulla nostra pelle e si sente l'odore di umidità, ma ci sto bene
Qualsiasi posto va bene con lui
Si stacca leggermente dal mio collo e mi guarda di nuovo
Avvicina le sue labbra alle mie ma non le fa scontrare
Le sfiora soltanto alternando lo sguardo da esse a i miei occhi
Sorrido e lui fa lo stesso
Mi bacia dolcemente come se non volesse farmi del male
Ho le farfalle nello stomaco e mi tremano le gambe
Non sono mai stata così, nessuno mi ha mai fatto sentire così
Decido di portarlo a casa con me per farlo asciugare un po'
Entriamo e mia mamma, seduta sul divano, si gira a guardarci
Non la degno di uno sguardo e prendo Matt per mano portandolo in camera mia
Ok da questo punto ci saranno particolari molto espliciti, se pensate io sia una pervertita o vi imbarazzate facilmente, vi prego di non leggere.
Non voglio commenti negativi please
"Ti devi fare la doccia?"
Gli chiedo accennando un sorriso
"Falla con me"
Mi chiede lui
Oddio sento che da un momento all'altro potrei esplodere
"Matt, ma c'è mia mamma"
"Tranquilla, non farò nulla senza il tuo consenso"
Annuisco
PERCHÈ GLI HO DETTO DI SI??!
Entriamo in bagno e lui si sfila la maglietta chiudendo a chiave la porta
STO PER MORIRE DI INFARTOO
Fa lo stesso con i suoi pantaloni
Ok scherzavo, ORA STO PER MORIREE
Si avvicina a me
"Per poterti fare una doccia ti devi spogliare piccola"
Mi sussurra dolcemente
Mi sfilo i pantaloni della tuta e la maglietta
Siamo entrambi in intimo
Appoggia le sue labbra sulla mia spalla
Con le dita mi sfila una spallina del reggiseno
E poi fa lo stesso con l'altra
Fa scorrere l'indice sulla mia pelle procurandomi una serie di brividi
Arriva fino al gancetto e lo slaccia
Rimango solo in slip sotto ai suoi occhi
La cosa mi imbarazza non poco
Si china verso il mio collo e lo bacia stringendomi per i fianchi
Porta le mani sopra l'elastico delle mie mutandine e piano le fa scendere dalle mie gambe
Mi accarezza le cosce e poi la pancia, senza toccarmi le parti intime
Non so con quale coraggio faccio scivolare i suoi boxer sul pavimento
Sento il suo corpo a contatto con il mio
La sua pelle nuda sfiora la mia per la prima volta
Solleva la testa dalla mia spalla e mi guarda negli occhi
Mi prende le mani e ci infiliamo nella doccia
L'acqua scende calda sopra di noi, non riesco ancora a credere di essere qui con lui
Mi bacia con delicatezza
"Posso toccarti?"
Prendo coraggio e annuisco
Mi bacia di nuovo e le sue mani scorrono dalle mie spalle al mio seno
Mi massaggia con dolcezza mentre tremo sotto il suo tocco
Fa scivolare le sue dita sul mio stomaco e arriva fino alla mia intimità
Inizia a fare movimenti circolari sul mio centro
Ansimo silenziosamente
Si ferma e mi sorride
"Piccola mia non sai quanto vorrei averti in questo momento, ma non è il luogo ne il momento e non voglio costringerti"
Sorrido
"Ti amo"
Sussurro
"Ti amo"
Risponde baciandomi la fronte
Prende lo shampoo e ne mette un po' nella sua mano
Inizia a massaggiarmi la testa sempre sorridendo, poi fa lo stesso con i suoi capelli
"Dovresti vederti, sembri una bimba tenera"
Rido e intanto mi sciacquo i capelli
Prendo il balsamo e mi pettino i capelli per uniformarlo su tutta la testa
Ne metto un po' anche a lui massaggiandogli la cute
Prendo il bagnoschiuma e ne metto un po' nella mia mano
Gliene butto un po' addosso
"monella, ora mi insaponi tu il corpo"
Arrossisco e scuoto la testa imbarazzata
"Allora lo faccio io col tuo"
"Nono lo faccio lo faccio"
Dico mentre cerco di ricompormi
Porto le mie mani sopra al suo petto e massaggio verso le spalle
Le faccio scorrere verso il bacino e infine sulle gambe
"Ora tocca a me"
"Ma tu avevi detto.."
"shh zitta"
dice interrompendomi
Prende del sapone e lo spruzza direttamente sul mio petto
È freddo!
"Matt!"
Ride di gusto prima di appoggiare le sue mani sulle mie spalle
Le fa scendere verso le mie braccia e poi verso il mio seno, mi massaggia la schiena e il sedere, infine la mia intimità e le mie gambe
Non so quanto sia durata questa doccia, ma è stata la più bella che abbia mai fatto
Prendiamo gli asciugamani e gli porgo i suoi vestiti che avevo messo ad asciugare sul termosifone
Ci stiamo asciugando i capelli a vicenda quando bussano alla porta...
ok lo so sono un pochino maniaca sessuale ma amen, aggiorno Lunedì
ve amo
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