《Wilmer, Demi, altri due uomini a ore tre.》 La voce di Dinah si sentiva nei auricolari dei ragazzi. Ne sistemarono altri due.
《Quanti uomini ha corrotto? Sembra un esercito.》disse Demi ormai esausta.
《Ce ne saranno almeno una quarantina. Ne abbiamo messi fuori gioco quasi la metà.》 Rispose Wilmer.
《Dinah, com'è la situazione con Lolo?》
《Sta entrando adesso nel capannone e per il moment non rilevo nessuno nelle sue vicinanze.》
《Perfetto. Ok Wilmer andiamo.》
Lauren ne frattempo si affrettò a raggiungere il passaggio. Quando arrivò si fermò un attimo osservando dove potesse essere, ma non vide nulla.
《Dinah... qui non c'è niente.》 Spostò casse e altri oggetti ormai inutili, ma non trovò nulla a cui potesse assomigliare al passaggio.
《Sotto di te Lolo. Sotto i tuoi piedi. Vedi se riesci a trovare una botola qualcosa.》 E così fu. Trovò una piccola leva e quando la sollevo, una piccola botola si fece spazio.
《L'ho trovata Dinah.》
《Fai attenzione Lolo.》 Scese piano da una scala e quando raggiunse il fondo, l'umidità e il freddo si fecero sentire. Andò a passo lento, e l'unico rumore fu il battito de suo cuore accelerare. Continuò fino a quando non vide una luce. Avanzò sempre con prudenza, fino a quando arrivò lì e la luce le ferì gli occhi. Vide Camila seduta ad una sedia.
《Camila...》 Il suo commento fu talmente silenzioso che quasi non lo sentì.
《Lauren... sei tu?》
《Ma che ti hanno fatto? Perché hai delle coperte addosso? Camila cosa ti hanno fatto?》 Si avvicinò alla piccola per cercare di liberarla.
《N-niente davvero...》 chiuse gli occhi. Non voleva guardarla, si vergognava di tutto quello che le fecero.
《C-camz... non avranno mica...》 Le parole le morirono in gola. La piccola non si mosse e iniziò a tremare, lasciando piccole lacrime scivolare per le guance. 《Sono arrivata tardi.... m-mi dispiace. Dio..》
《Non è colpa tua.》 Quando finì di liberarla, qualcuno però la fermò.
《Non lo farei se fossi in te Jauregui.》 La ragazza si girò per vedere chi potesse essere, ritrovandosi la canna di una pistola puntata in pieno volto.
《S-sherry.》 Lauren si alzò piano lasciando la presa dalle corde. Camila si sconvolse vedendo Ms. Jones davanti a loro.
《Che meraviglia. Vedo che ti ricordi di me.》
《Lauren... c-conosci Ms. Jones?》
《Cosa? Come fai a sapere il suo nome? Ha ucciso mia madre.》 Rigettò acida guardandola negli occhi.
《Hai uno sguardo veramente provocante e dannatamente sensuale. Te l'hanno mai detto? Sì Camila io e lei ci conosciamo. È strano però che tu non mi abbia rinosciuta al ballo. Forse quella ragazza ti ha fuso completamente il cervello.》 La donna rise di gusto.
《Sarà l'ultima volta in cui riderai. Puttana. Stavolta ti ucciderò con le mie stesse mani. Non farete più del male a nessuno.》
《Oh io non farei tanto il capetto se fossi in te. Ricordati che hai le mani legate. Ah non te l'ho detto? Demi e Wilmer sono stati catturati.》 Lauren contrasse la mascella per lo shock.
《E presto uccideremo anche te.》 Un'altra voce si fece sentire. DomKing, a quanto pare doveva essersi nascosto.
《Un ritrovo come ai vecchi tempi eh Lauren? Guarda, fratello e sorella di nuovo di fronte a te.》 Concluse la donna.
《E pensi davvero che la morte mi faccia paura? Coraggio sparami.》 Aprì le braccia e inspirò. DomKing puntò la pistola e la colpì sulla gamba, costringendola ad inginocchiarsi.
《LAUREN. Non fatele del male vi prego.》 Camila riuscì a liberarsi e cercò di togliergli la pistola di mano. Il mafioso però era più forte e la prese per i capelli.
《C-camz. Merda...》
《Penso che l'ultima volta mio nipote ti abbia fatto provare un bel pò di dolore fisico. Stavolta ti farò provare quello psichico, il più terribile dei mali. Ucciderò la ragazza invece che te. Eh?! Non ti piace come idea?》 Lauren scosse la testa terrorizzata.
《N-no...》Il mafioso le puntò la pistola alla nuca.
《Sarò buono con te. Ti concederò un ultimo desiderio ragazzina.》 Camila sapeva che DomKing stava dicendo la verità. Camila stava per morire. Così alzò lo sguardo verso Lauren, disperata e con gli occhi rivolti verso il basso. 《Lauren. Guardami.》Ella non batté ciglio e rimase nella sua posizione. 《Lauren. Ti prego guardami.》 disse con voce spezzata 《Non posso. Non posso
Camila.》 Camila iniziò a piangere. silenziosamente. 《Lauren. Sto per morire. ti prego guardami. Voglio vedere i tuoi meravigliosi smeraldi per l'ultima volta.》 《Non dire così.》 Lauren iniziò a singhiozzare rumorosamente. Alzò lo sguardo, per vedere quella ragazza che all'inizio tanto odiava e che adesso amava alla follia. 《Ti amo Lauren Jauregui.》 uno sparo partì.
《NOOOOO.》Quando alzò lo sguardo però, vide la donna e DomKing cadere.
《Quello a morire sarai tu, brutto figlio di puttana.》Lauren alzó lo sguardo e vide Dinah insieme ad uomo.
《Dinah...》
《Siamo arrivati giusto in tempo. State bene ragazze?》 Guardò anche l'uomo.
《Tranquilla. Sono con voi.》
《Gin...》 La voce di Camila fece ritornare Lauren con i piedinper terra. Alzandosi a fatica cercò di raggiungerla, la piccola però la precedette lasciò che la grande si appoggiasse a lei. Camila stremata cadde per terra. Appoggiò la fronte su quella di Lauren.
《M-mi dispiace. Io davvero non lo sapevo. Mi voleva intervistare e sono andata a casa sua, poi mi ha messo un sonnifero nel tè... e io... mi dispiace.》 Disse tutto d'un fiato piangendo come una bambina.
《Ssssh... Camz è tutto a posto. L'importante è che tu stia bene.》 Lauren prese il viso della mora tra le mani.
《Non berrò mai più un tè in vita mia.》 Lauren chiuse gli occhi ridendo, mentre la piccola osservandola ridere si avvicinò e la baciò.

....

《Mila ricordati che oggi abbiamo una ricerca da fare.》 Ally e Normani cercarono di raggiungerla ma Camila stava correndo per i corridoi della scuola. Questo perché venne chiamata da Dinah. Era passato un anno da allora, da quando l'incubo finì e da quando Lauren partì per un lavoro insieme a Demi in Europa. Da allora non sentì più niente di lei. Però sapeva che sarebbe tornata un giorno o l'altro. Non le diede fretta. L'accaduto venne conosciuto da tutti, in tutto il mondo. Demi, Dinah e compagnia vennero promossi, mentre Lauren venne riammessa all'FBI. Gin? Divenne il tutore di Camila. La mora corse per i corridoi fino all'uscita.
《Cavolo dove devo andare ora?》 Si grattò la nuca confusa, quando le arrivò un messaggio da Ally.

Ti stiamo aspettando al parcheggio! Muoviti o invecchiamo

Corse fino al parcheggio finché non vide Ally e Normani. Le fecero segno di avvicinarsi. Lì vide anche Dinah. Nona vedeva da un paio di mesi, così corse ad abbracciarla.
《Mila... che bello rivederti.》 Cama sorrise felice.
《Anche per me Dinah. Ma perché mi hai chiamata?》 Chiese. Dinah sorrise e alzò lo sguardo. Quando Camila se ne accorse, si girò vedendo una figura avanzare verso di lei. Rimase un attimo ferma, pensando se fosse veramente un sogno o meno.
《Ehi... non mi abbracci più? È un anno che non ci vediamo.》 La ragazza aprì le braccia, aspettando che Camila ci si gettò. E infatti fu così. Strinse così forte Lauren a sé, facendola quasi cadere.
《Quando sei arrivata?》 Chiese.
《Stamattina. Volevo farti una sorpresa. Mi sei mancata tantissimo Camz.》
《Anche tu.》 Si strinse ancora più a Lauren. Qualche lacrima le rigò il viso.
《Non andrai più via vero?》
《Mi avrai tra le scatole ancora per un bel pò di tempo piccola.》 Camila posò le labbra su quelle di Lauren. Le furono mancate così tanto. Sapeva che fu così. Non l'avrebbe più lasciata.

Fine

Beh che dire?! Grazie a tutti quelli che hanno letto la mia storia dall'inizio fino alla fine :D senza di voi non avrei mai potuto finirla e questo mi ha reso felicissima :')
Mi sono divertita tantissimo scrivendo questa storia, anche se molte vole ho dannato. Volevo anche provare a scrivere e devo dire che anche se non sono un genio in letteratura, è davvero bellissimo poter vivere in un altro mondo, vivendo le esperienze dei personaggi e questo non solo grazie alla lettura *-*
Ho già iniziato a scriverne un'altra tema Camren, che ILoveLaurenJauregui sta disperatamente chiedendo da una settimana di farmela postare xD ebbene molto presto lo farò c: spero possiatr leggere anche quella ^^ mi farebbe molto piacere
Grazie ancora a tutti e alla prossima c:
-A