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Cap. 17

《Ci hanno mandato un video in cui ritraeva Camila legata e urlava.》 Concluse Waterman.
《Un video?》 Chiese perplessa Camila.
《Faccelo vedere.》 Si intromise infine Lauren.
Waterman prese un piccolo laptop e fece partire il video, ritraendo Camila legata ad una sedia mentre continuava ad urlare.
Camila non riusciva a capire quando questo le venne fatto e a metà video si confuse ancora di più.
Si girò verso Dinah e Lauren. Le guardò mentre continuavano a fissare lo schermo concentrate, osservando attentamente e cercando di non tralasciare nulla. Poi si concentrò su Lauren. Anche con segni evidenti di lotta e il piccolo taglio sul labbro era una musa per i suoi occhi. La nera si girò verso ella e la guardò profondamente, regalandole un sorriso. La mora arrossì e non riuscì a trattenersi. Si avvicinò lentamente e le diede un bacio, ma non si accorse del padre guardarle.
《Ehi. Che stai facendo a mia figlia?》 Lauren si girò.
《Cosa le sto facendo? Niente che ti possa interessare.》 Affermò Lauren minacciosa.
《La stavi baciando?》
《E con questo?》 Si fissarono minacciosi.
《NON TOCCARLA. O GIURO CHE TI FACCIO USCIRE ANCORA PIÙ SANGUE DI PRIMA.》 Cabello si alzò e si avvicinò a Lauren.
《Non mi fai paura.》
《Papà lasciala in pace.》 Si alzò la piccola avendo paura che le potesse fare ancora del male.
《Ti ti fai mia figlia?》
《Oddio. Farsi tua figlia suona molto maniacale. Non ti pare? Forse andare a letto con tua figlia può sembrare più carino, o magari, se proprio vogliamo usare il termine volgare, scopare. No?!》 Sorrise compiaciuta Lauren. Cabello non ci mise molto a sferrarle un altro pugno in pieno volto.
Waterman allontanò Cabello dalla ragazza, mentre Dinah si avvicinò a Lauren aiutandola.
《Potresti cercare di essere meno rude Lauren?》 Bisbigliò Dinah.
《Mi fa così incazzare DJ. Certo magari gli dirò 'certo che bacio Camila. La amo.' Cosa pensi debba fare?!》 Si pulì il sangue e si alzò.
Quando Lauren riprese la visuale su tutti vide Camila piangere.
《Camila. Cosa succede?》 Chiese il padre.
《Andare a letto? Scopare? Cosa stai dicendo Lauren? Pensavo fosse amore per te.》
Lauren chiuse gli occhi ed inspirò, dopo aver lasciato tutta l'aria, rialzò le palpebre, lasciando spazio agli smeraldi e guardò Cabello.
《Sei un idiota. Te la sei bevuta con così poco. Si vede che il video è stato fatto da un ragazzino. Se fosse stata veramente sotto le grinfie di DomKing, uno: alla fine quando venne inquadrato quello stronzo avrebbe sicuramente avuto Camila vicino a sé, magari puntandole una pistola contro. Due: Camila durante il periodo in cui venne inquadrata, la telecamera non si stava muovendo, il che significa che fu piazzata da qualche parte, magari su un mobile. Tre: non c'era nessuno nella stanza, è un difetto suo, ovvero quello di avere sempre un uomo a controllare i suoi ostaggi. E quattro: tua figlia non stava piangendo e la pelle era perfetta. Non aveva la fronte sudata il trucco non era sbavato. Quindi qualcuno deve aver fatto uno scherzo poco divertente. Ora che tutto si è sistemato andatevene da casa mia.》
《No. Niente si è sistemato.》 Camila riaprì bocca.
《Non ho niente da dirti.》Gli altri tre si guardarono confusi. Dinah di meno, conoscendo la loro situazione.
《Hai detto andare a letto con me. Scopare. Dopo averti detto svariate volte di amarti ora mi liquidi così dicendo di scopare con me?》
《È un problema tuo aver detto di amarmi.》Rispose fredda. Stavolta aveva superato ogni limite. Sapeva che Lauren era davvero una a cui passava dalla felicità alla rabbia in poco tempo ma Camila non ce la fece più. Le diede tutto. Il suo primo bacio, la sua prima volta e il suo primo 'ti amo'.
《QUINDI IO SAREI UN OGGETTO PER PLACARE LE TUE VOGLIE SESSUALI? 》 Urlò con disgusto e tristezza.
《Se vuoi metterla su questo piano sì.》 Camila perse tutto. Pensava di che fosse davvero cambiata, invece era la Lauren del carcere, fredda come quella cella.
Un silenzio tombale venne interrotto dal suono di uno schiaffo.
《Mi fai vomitare.》Dopo quella frase, Camila si dileguò su per le scale, mentre Lauren tenendosi la guancia in fiamme guardò la piccola sparire dalla sua vista.
《Se non fosse per la mia attuale situazione avrei già portato via Camila con me.》 Fece una pausa e continuò. 《La lascio qui solo perché c'è anche Dinah. Quando tutto questo sarà finito non vedrai mai più mia figlia. Ricordatelo. Andiamo Chris.》 Waterman si riprese e andarono via.
Quando uscirono salirono in macchina e partirono. Dopo più della metà del viaggio, la macchina si fermò e allarmati, i due uomini cercarono di capire cosa non andasse, quando d'un tratto uno sparo si sentì. Waterman si acasciò senza forze sul volante e la portiera di Cabello si aprì e gli venne avvolto un sacco attorno alla testa.

.......

《Lolo hai esagerato. Troppo.》 Disse Dinah preoccupata.
《Perché mi hai detto con tutta tranquillità di amare Camila, mentre a lui hai detto di andare a letto e 'scopare' con lei?》
《Perché tu sei tu DJ. Perché tu non giudichi nessuno Dinah. Sei fantastica così come sei. E di te mi fido》
《Come farai ora con la piccola Mila? Non risolverai niente, dicendole semplicemente di amarla.》
《Hai ragione. E ho paura.》 Ammise ormai rassegnata.
《Fra una settimana compierà gli anni.》
《E con questo?》
《Falle un regalo Lauren.》

....

Nel frattempo la piccola scomparve in camera. Camila era davvero delusa. Era distrutta mentalmente. Quelle parole ferirono più di ogni arma contundente. Sperava almeno che fosse cambiata un pò invece niente, era la solita Lauren. Prese il cuscino e affondò la faccia, soffocando i singhiozzi e lasciando che tutte le lacrime bagnassero le sue guance.
《Perché l'hai fatto? Pensavo mi amassi Lauren. Perché io ti amo. Ti amo con tutta me stessa.》 Pensò ad alta voce, poi si rese conto del profumo del cuscino. Era quello di Lauren. Piano, si addormentò con il suo profumo percorrerle per tutto il corpo.

......

Passò una settimana, e il compleanno di Camila arrivò ad una velocità assurda. La piccola si sentì felice, ma profondamente triste. Stava male. Perché non riusciva davvero a stare senza Lauren ormai. Invece, non si parlavano da troppo tempo.
《Buongiorno Mila. Tanti tanti auguri. Ecco qua un piccolo pensierino.》
Dinah abbracciò Camila.
《Grazie Dinah.》 Prese il pacchetto lo aprì. Conteneva un fiocco rosa.
《Mettitelo.》 Camila lo indossò.
《Sei così carina Mila. Sì ti sta decisamente benissimo.》
Dopo di ché, vennero raggiunte da Lauren. Quando vide Camila con il fiocco arrossì. 'Accidenti a te'. Pensò Lauren.
《Buongiorno Lolo. Sai oggi è il compleanno di Camila.》
Dinah notò al collo della nera, un ciondolo a forma di luna.

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