È la vigilia di natale!!!
Nei giorni scorsi non sono mai uscita di casa. Sally ha insistito molte volte per accompagnarla ancora al centro commerciale, ma ho rifiutato.
Settimana scorsa ci ha messo ore per scegliere i regali, e la bolgia di gente che c'era mi ha stordita. Non oso immaginare oggi che è l'ultimo giorno utile per fare gli ultimi acquisti!
Però c'è un motivo molto più importante.
Tutte le volte che mi ha chiamata ero in situazioni, come posso dire...
Intime, con Derek.
Era ovvio, non avrei mai detto a derek di togliere le sue mani dal mio corpo per andare al centro commerciale con Sally!
Siamo rimasti letteralmente a letto per tre giorni interi, e sarei rimasta volentieri a letto per i prossimi giorni, ma essendo la vigilia devo sistemare le ultime cose.
È mattino e derek dorme ancora.
Vado in bagno, faccio una doccia veloce e lavo i denti. Quando, dopo venti minuti, torno in camera derek è nella stessa posizione, pancia in su, mani dietro la testa e bocca socchiusa. È una visione angelica.
Decido di svegliarlo come lui fa con me. Lascio cadere l'asciugamano.
Apro il cassetto e appoggio la scatola sul letto.
Scosto piano le lenzuola, è ancora nudo dalla notte appena trascorsa.
Mi lecco le labbra famelica, lo spasmo si fa prepotente dentro di me.
Cammino a gattoni sul letto, mi sorreggo sopra il suo corpo e incomincio a baciarlo.
La gola, il petto, lecco e bacio ogni addominale. Man mano che scendo il suo corpo vibra. Qualche mugolio di piacere lascia la sua bocca.
Quando alzo la bocca del petto, la sua erezione mi aspetta. Mi inginocchio e mi abbasso su essa.
Nel preciso istante che la mia bocca sfiora la sua erezione i suoi occhi si spalancano.
Alzo lo sguardo e lo incateno nel suo che mi guarda sbalordito. Infila le mani nei capelli e accompagna ogni mio movimento.
Senza staccarmi tasto con la mano le lenzuola, quando trovo la scatola gliela passo.
In un minuto ha scartato l'involucro e ha messo il preservativo.
Non ha detto una sola parola.
Salgo sopra il suo corpo sprofondando in lui. Appoggio le mani sul suo petto e rimango immobile assaporando la sensazione di piacere che provo.
Un gemito strozzato gli fa vibrare il petto.
Mi muovo pianissimo, troppo piano per i suoi gusti. Sta impazzendo, sembra un toro in gabbia, respira profondamente espirando dal naso, riduce gli occhi a due fessure e mi fissa. Posa le mani sui miei fianchi e mi intima a muovermi più veloce.
Non lo faccio, e questo lo manda fuori di testa. Con un movimento veloce mi alza dal suo corpo facendomi cadere di faccia sul letto. Si sposta dietro di me alzandomi il sedere. Sono a caproni sul letto, con lui dietro di me.
Il suo fiato mi scalda il collo
<vuoi giocare col fuoco?! > annuisco, senza vederlo <bene> mette una mano sul collo e mi fa alzare sui gomiti.
<sarà molto intenso... Come piace a te>
Il mio corpo reagisce da solo a quelle parole.
Sono impaziente, fremo dalla voglia.
Sento le sue labbra sulla colonna vertebrale. Non vederlo è ancora più eccitante. Sento le mani che mi stringono i fianchi. Poi con un unico movimento è dentro di me.
Si possono dire le parolacce?!
Bhe, è la mia testa, perciò dico quello che mi pare.
PORCA P*****A.
sto per svenire.
Si ne sono sicura.
È orgasmo solo a pensarci.
Una mano continua a stringermi il fianco, mentre l'altra si sposta sulla mia spalla. Cerca di tenermi ferma, perché il mio corpo è diventato gelatina. Se qualcuno mi sente penserà che mi sto tagliando un braccio.
Mugolii, gemiti, grida...
Non riesco a controllarmi.
Derek sposta la mano dalla spalla alla mia bocca cercando di attutire i suoni
<ti piace è?! Ne ero sicuro... >
Io sono su un'altro pianeta.
Sto volando tra le stelle.
Ritorno sulla terra solo quando le sue spinte diventano molto più profonde.
Con entrambe le mani suoi fianchi mi porta all'orgasmo più potente che mi abbia mai provocato.
Talmente forte che i gomiti non mi reggono più, facendomi cadere con la faccia schiacciata sul cuscino.
Ora si che posso lasciarmi andare, il cuscino ammortizza le grida.
Quando anche lui viene si accascia di fianco a me. Io non mi sono mossa.
Ho ancora il sedere per aria.
<porca-... puttana... > ha il fiatone, è sudato ed è bellissimo.
<tutto ok?!... > mi chiede vedendomi immobile <oh... Più che ok.... >
Ridacchia e mi lascia un bacio sul braccio <tira giù quel culo... Fallo per la mia sanità mentale... Altrimenti tra qualche minuto dovrò scomparti ancora... > <e chi ha detto che non lo voglio... > <oh... Lo so che lo vuoi... Ma dobbiamo fare colazione, e poi dovrò uscire un oretta... > alzo il busto rimanendo inginocchiata
<uh... Dove vai? > <devo sbrigare due commissioni... Torno prima di pranzo>
Ancora non si è mosso, ma già sento la sua mancanza.
Vado in bagno e mi do una rinfrescata veloce, quando esco prende il mio posto.
Preparo la colazione e aspetto che finisca di vestirsi per versare il caffè.
Tolgo l'ultimo pancake dalla pentola e lo metto in tavola.
<che visione... > è appoggiato allo stipite con le braccia incrociate, vestito di tutto punto.
<quei pantaloni ti fanno un culo meraviglioso > <dai vieni a mangiare stupido... > rido e scuoto la testa
<ovvio, ti preferisco senza >

<per favore, fermati a comprare queste cose... Devi andare da Eataly... Ho bisogno di ingredienti che trovi solo li> gli passo la lista della spesa.
Voglio preparare una cena speciale.
<d'accordo... A dopo piccola... Ti amo>
<ti amo>.
Quando chiude la porta di casa mi metto subito all'opera.
Accendo il PC e controllo ancora una volta se è tutto apposto.
Il passaporto mi è arrivato qualche giorno fa, ho scoperto che derek aveva richiesto un permesso per me quando siamo andati in Canada.
Perciò lui lo ha, e il mio l'aveva già richiesto lui.
Stampo i biglietti e li metto in una busta.
Metto tutti i pacchettini sotto l'albero e faccio una foto ricordo.
In cucina incomincio a preparare la Pumpkin pie, derek ne va matto, ho ancora della zucca in frigo perciò parto dagli ingredienti che ho in casa.
Metto la zucca in forno e punto il timer. Preparo la frolla e la lascio riposare in frigorifero.
Appena sforno la zucca il mio telefono suona interrompendo la Playlist di natale che avevo messo.

"sono viva..."
"piccola, sono al supermercato... Ma che cazzo è la Maezena?!"
"nel reparto farine... Corn starch..."
"ok, mi manca solo quella, tra un quarto d'ora sono a casa..."
"ok... A tra poco"

Spolpo la zucca e stendo la frolla.
Quando è pronta la copro e la metto sul davanzale.
<piccolaaaa... > la porta si apre
<ma questo è profumo di pumpkin pie?!! >
derek ha le braccia piene di borse
<dai qua, ti do una mano... E si, ma non la mangerai fino stasera>
<perfida... prendi questa...le altre non puoi vederle! > come se avesse schiacciato un interruttore, la mia curiosità su accende <che c'è dentro?!>
<se non le puoi vedere, non puoi neanche sapere cosa c'è dentro! >
<dai... Lo sai che sono curiosa! >
<è per questo che le ho portate in casa solo ora! >
Incrocio le braccia e sbuffo.
Metto via la spesa mentre lui traffica in camera da letto.
Ha comprato tutto quello che gli ho scritto.
formaggio parmigiano, dell'ottimo vino, pasta, carne e la Nutella.
Quando ritorna in cucina viene vicino e mi abbraccia da dietro.
Un brivido mi attraversa il corpo.
Sposta di lato la treccia che ho fatto per cucinare e mi bacia sotto l'orecchio.
<se fai la brava te lo lascio aprire stasera... >
<tanto non te la do! >
<ne sei certa? > mi dice con la sua solita voce provocante, passando una mano sul seno
<LA TORTA! stupido! Non ti do la torta... >
<daiiii una fettina! Ti lascio aprire il regalo! >
<l'unica cosa che vorrei aprire in questo istante sono le g... >
<piccola pervertita! Hai pensato ad alta voce! Comunque ti accontento subito se vuoi... >
ma dai! Boccaccia maledetta!
Lo vorrei davvero, ma ho ancora molte cose da preparare
<se farai il bravo, magari stasera>
Mi struscio di proposito sul cavolo dei suoi jeans, posso sentire la sua erezione, e la sua frustrazione.
<dai Debby! Sei crudele! È il tuo regalo di natale! Non posso dartelo ora! >
<non è per il regalo! Devo cucinare! >
Mi muovo per la cucina prendendo padelle e mestoli
<ok... Allora io preparo qualcosa per pranzo, cosa ti va? >
<quello che vuoi>
<a me va di prendere il telefono e chiamare il messicano d'asporto > ridiamo insieme
<ok... Io vorrei un burrito carne e verdura , delle nachos con formaggio e una vagonata di guacamole >
<d'accordo>
Adoro il cibo messicano.
Da quando derek me l'ha fatto provare lo mangerei ogni giorno!
Mentre telefona controllo la ricetta sul telefono. Voglio preparare delle lasagne all'italiana, ho visto un programma TV dove le facevano e mi è rimasta l'acquolina.
Per secondo invece preparerò il classico polpettone.
Il sugo di carne deve cuocere per molte ore, metto il fornello al minimo per non farlo bruciare e sistemo tutto il casino che ho combinato.

<mhmm che buone queste nachos... >
<lo vedo, le hai sbranate! >
Ride e mi passa il pollice sull'angolo della bocca <guacamole! >
Dice succhiandosi il dito.
Questo gesto così spontaneo mi fa tremare il cuore, mi fa smettere di respirare.
La miccia che sta all'apice dei miei piedi si accende, sento il calore che piano piano si propaga per tutto il corpo. Lascio cadere la patatina che ho in mano e gli salto letteralmente addosso.
<ti amo> lo bacio lasciando scivolare la lingua nella sue bocca, stringo la sua maglietta tra le mani, con l'estrema urgenza di sentire la sue pelle a contatto con i miei palmi.
<ti amo piccola... Più di ogni altra cosa al mondo... Sarai per sempre la mia piccola Debby >.

Dopo il bacio passionale siamo tornati a mangiare.
Nel pomeriggio ho preparato le lasagne con il suo aiuto, anche se, piu che aiutare mi ha distratto tutto il tempo.
<gli altri quando li vediamo? Devo dere loro i regali> alza il naso dal libro che sta leggendo e mi guarda
<non saprei... Possiamo mangiare insieme il ventisei... > oh no...
<va bene! Avvisali, io scrivo a Sally...> devo scrivere a Sally di rifiutare, e di dirlo anche agli altri.
<Vuoi andare al ristorante o lo vuoi fare qui? > < Non lo so...>
< Dovremmo cucinare noi >
<per me non c'è problema, il frigo è pieno! >
<si, anche se hai cucinato per una squadra di football > è vero! Perché non ci ho pensato prima!
<perché non chiediamo loro se possono stasera! Ho preparato davvero tante cose... > <ogni suo desiderio è un ordine> mi fa il saluto militare e prende il telefono.
Io ho chiamato Sally, era meglio un messaggio. Mi ha stordita.
Era al settimo cielo.
I ragazzi sarebbero venuti tutti.
<I cazzoni arrivano per le diciannove, Marc viene con Sally, e passano loro a prendere pep e Lucas, così se bevono qualcosa non c'è pericolo, guida sally>
<perfetto! Basterà quello che abbiamo? ... > <si, loro porteranno altro bere> ok. Sono le diciassette, c'è ancora molto tempo.
Derek è sdraiato sul letto, con il libro sul petto.
<sei stato molto bravo... >
Spalanca gli occhi e sorride
<allora me la dai!? > annuisco ridendo
<meno male, incominciavo ad avere un po' di fame> lo guardo scioccata
<Derek... Non voglio darti la torta... >
Ci pensa due secondi e cambia espressione <oh... Di te ho sempre fame> con uno slancio si alza e mi raggiunge.
<facciamo un bagno... > apro l'acqua e riempio la vasca.
Mi spoglio e lascio tutto a terra.
Mi siedo nella vasca aspettando che mi raggiunga. Quando entra in bagno è già nudo. Mi sposto avanti e lo lascio sedersi dietro di me.
<derek... Dovremmo parlare del futuro, lo sai > <lo so, ma possiamo aspettare che le vacanze siano finite?!>
<si, ma prima del rientro a scuola dobbiamo farlo>.
Dopo mezz'ora, quando l'acqua è ormai ghiacciata, usciamo dalla vasca.
Con l'asciugamano stretto al petto vado in camera.
Derek mi raggiunge, il suo asciugamano è stretto in vita, lasciando in bella mostra gli addominali e la v perfetta.
Non posso resistergli.
Lascio cadere l'asciugamano e gli vado incontro, allarga le braccia e mi stringe a se.
Dopo un minuto siamo a letto, lui sopra di me che mi da piacere in mille modi diversi.
Fare l'amore con lui è qualcosa che non riesco a spiegare.
È come essere sul bordo di un burrone.
La vertigine ti impedisce di spingerti in avanti, ma l'adrenalina ti fa guardare giù. È così che mi sento.
Voglio che mi dia piacere, ma quando sto per venire vorrei che smettesse per poter continuare all'infinito.
<derek... > la mia voce è stridula
<piccola... Dio... > spinge più profondamente, succhiandomi il capezzolo.
Poi con solo "vieni per me" mi fa esplorare. Ogni orgasmo è più forte del precedente.
Dopo esserci ripuliti e vestiti abbiamo apparecchiato la tavola e messo in forno lasagne e polpettone.
Derek ha preparato del formaggio e salumi come antipasto e io sto sbucciando le patate per fare il purè.
Il campanello suona, mi pulisco le mani sullo strofinaccio e mi sistemo il vestito. Sono agitata, anche se sono solo i ragazzi. Derek prima di andare ad aprire mi bacia <sei perfetta... >
Appena apre la porta irrompono in casa come un terremoto. Tutti hanno in mano pacchi, scatoloni e bottiglie.
<che profumino! > marc mi lascia un dolce bacio sulla testa <marc, posso sapere quando ti sei preso questa confidenza?! > derek si avvicina a marc e lo sovrasta con la sua grandezza, lo sta prendendo in giro, lo capisco dagli occhi.
<dai derek... È solo mia amica! >
<ehi, lei è mia amica! > dice Lucas
<scusate, lei è la mia migliore amica!>
Sally corre al mio fianco sorridendo fiera. <pep? Manchi tu guarda! >
Derek sbuffa e va a sistemare le bottiglie che hanno portato.
<sono amica di tutti, ma ora fatemi guardare il forno>.
I ragazzi si siedono e incominciano a parlare. Sally rimane vicino a me e mi aiuta a prepare tutto.
<allora?! È tutto pronto? >
<si... Spero che gli piaccia... >
<sei fuori?! Lo adorera! Con quello che ti è costato! > <i soldi sono relativi... >
È vero, per la sorpresa ho speso molti, moltissimi soldi, ma non mi importa, farei di tutto per lui.
<È PRONTO! > metto la teglia sul tavolo e faccio le porzioni.
Derek mi versa il primo di molti bicchieri di vino.
Finito anche il polpettone siamo già tutti brilli, tranne Sally, e derek, che ha bevuto solo un bicchiere.
Rido come una pazza a guardare i ragazzi che si punzecchiano in continuazione.
<derek... Ora te la do... >
Gli dico in modo seducente, con scarsi risultati ovviamente.
Lui mi guarda e sorride, gli occhi si dilatano. Ha capito il doppio senso della frase. <piccioncini, vi ricordo che ci siamo anche noi! Le cose sconcie le potrete fare dopo! > <chiudi il becco marc> gli dico non distogliendo mai lo sguardo da derek.
<brava Debby! Fallo tacere, non lo sopporto più! > Sally mi spalleggia.
Derek sposta indietro la sedia e mi bacia, un bacio casto, visto che ci sono altre persone che ci guardano.
Si alza e va verso il davanzale.
<finalmente! È tutto il giorno che la desidero! > si gira verso di noi con la torta in mano.
Tutti incominciano a ridere.
<la torta! > <certo scemi! Cosa pensavate? > <la f- > <RAGAZZI! >
<si certo, avevamo capito! volevamo dire la fetta! Ora gli dai la fetta di torta!! > rido ancora di più.
Taglio la torta e la do per primo a derek.
Tutti si complimentano per il cibo.
A fine cena aprono una bottiglia di spumante <facciamo un brindisi!>
Sally batte le mani e saltella felice
<buon natale ragazzi, vi voglio bene>
<buon natale! > diciamo tutti in coro.
Dopo aver bevuto una bottiglia di spumante Marc e Lucas cantano canzoni natalizie abbracciati.
Pep e derek li guardano rassagnetati mentre io e Sally ridiamo e li prendiamo in giro.
Sono già le undici, perciò decidiamo di scambiarci i regali.
Vado in camera e prendo i miei.
Di a ognuno di loro il proprio pacchetto, e rimango stupita quando anche loro mi danno un regalo
<l'abbiamo preso insieme, noi tre> dice Pep <grazie... Non dovevate! > Sally mi passa un sacchetto <questo è il mio >
Gli do il mio e cominciamo a scartarli.
I ragazzi mi hanno preso una piastra per capelli <grazie! Non l'ho mai avuta>
<meno male... Non sapevamo cosa prendere> ora tocca a loro aprire il mio. Anche derek apre il regalo che gli ho fatto uguale ai ragazzi <wooo sono bellissimi! Grazie! > sono tutti contenti.
Derek mi bacia e mi ringrazia
<non dovevi prendermi niente >
<questo non è il tuo regalo! >
Mi guarda stranito, ma non ha il tempo di parlare perché Sally mi chiama
<dai prima tu! > apro il sacchetto e rimango, basita. Si è il termine giusto.
<Sally... > non so cosa dire sinceramente. <vediamo?! > dico curiosi i ragazzi. Derek guarda nel sacchetto <non se ne parla. >
Lo capisco, neanche io voglio mostrare quello che c'è dentro.
Appoggiate sopra a un tessuto nero ci sono due coppette di silicone, e la ragazza fotografata sulla confezione non lascia spazio ai dubbi, sono copri capezzoli.
La guardo scioccata <come siete indietro... Servono per questo! >
Prende la busta e tira fuori la stoffa che c'è sotto.
È un vestito di seta nero, lungo fino ai piedi con spalline finissime, scollo molto ampio e un profondo spacco sulla coscia.
È bellissimo, elegante. <grazie! Mi piace da impazzire >.
Quando apre il mio per poco non si mette a piangere <è stupendo! >
gli brillano gli occhi.
Mi abbraccia strettissimo
<ti voglio bene > <anch'io Sally, grazie di tutto>.
Dopo questa scena strappa lacrime, si ricompone e da i suoi regali ai ragazzi.
<sei una stronza! > suo fratello non è molto contento, noi tutti ridiamo e lo prendiamo in giro.
Gli altri compreso derek sono contenti dei loro cappelli, la ringraziano e la abbracciano, quando lo fa pep diventa rossa come un peperone.
Anche loro le danno un regalo.
Marc una paraorecchie di pelo, sapeva già che lei le avrebbe preso qualcosa di ridicolo, così ha voluto essere pari.
Lucas invece le ha preso il cofanetto di harry potter.
Derek a mia insaputa le ha preso un buono per un giorno in una spa.
<è per due! Debby verrai con me? >
<certo! >.
Pep invece le ha regalato un ciondolo a forma di stella, è davvero bello.
Lo indossa subito. Ha gli occhi a cuore mentre lo ringrazia. Scommetto che prima della fine dell'anno quei due si mettono insieme.
Dopo altre chiacchiere e risate i ragazzi ci salutano.
<grazie, buon natale! >
<buon natale! Sally vai piano in macchina > <certo! Auguri e grazie per la cena! >.
Appena la porta si chiude tiro un sospiro, la serata è andata alla grande.
Sistemo le cose che sono rimaste sul tavolo. Derek si avvicina sornione.
Conosco quello sguardo, promette qualcosa di buono per me.
Il mio corpo freme, la bocca mi si secca, sono paralizzata.
I suoi occhi sono fuoco sul mio corpo, mi sento bruciare sotto il suo sguardo
<non hai ancora aperto i miei regali>
La voce seria e seducente
<neanche> mando giù un groppo di saliva <neanche tu>
<lo vuoi? > riduce gli occhi a due fessure. Qualsiasi cosa intenda la voglio. <bene... > mi tende la mano che prendo senza esitare.
Andiamo in camera e mi fa sedere sul letto. Rimane in piedi tra le mie gambe
<cosa vuoi per primo?... >
Che bella domanda...
<regalo> si abbassa vicino all'albero e prende un pacchetto.
<gli altri domani... >
È una scatola piccola, impacchettata alla perfezione.
Slego piano il nastro color nero, sfilo il coperchio. Rimango di sasso.
Dentro c'è un bracciale d'oro rosa, rigido, con un diamante nel mezzo.
<ti piace? > <non ho mai visto un gioiello più bello... Grazie, ti amo>
<guarda dietro> lo giro all'interno.

"the moment I feel you...I love you "

<nel momento in cui ti sento... Ho la certezza che sarà per tutta la vita, ti amo Debby... > piango.
Mai nessuna dichiarazione è stata più vera.
Lo indosso e Asciugo le lacrime
<tocca a me> decido di dargli il regalo che in questo momento è adatto alla situazione.
Prendo la piccola scatola e gliela passo.
Apre il cofanetto e mi guarda
<Debby.... > è emozionato, la voce gli trema.
<anch'io ho fatto incidere qualcosa... >
L'avvicina agli occhi e legge ad alta voce.

" I get lost in your eyes, but it's the only place I can find myself...I love you "

<io mi ci perdo nei tuoi occhi, ma è l'unico posto dove riesco a ritrovarmi... Ti amo > lo dico con il magone.
Indossa la fedina e la guarda con ammirazione.
<è fantastica...i colori intrecciati poi!
Mi ricordano noi, il nero che sono io, e l'oro che sei tu, brillante e preziosa>
<a dire il vero per me è il contrario>
Mi prende il viso tra le mani
<per me sei tutto>

"ciao! Mi raccomando lascia un commento e metti una bella ⭐"
See you soon 🚀