Aver trovato il saggio anziano dava a Clark uno spiraglio di possibilità.

Si sedettero di fronte ad esso e senza indugi alcuni Clark rapportò il motivo della sua visita implorando il suo aiuto.

Il saggio alzò leggermente gli occhi e con molta pacatezza rispose rivolgendosi a tutti e due: "Vedete, una Regina per il suo popolo è come una mamma che allatta i suoi piccoli. Notte o giorno che sia essa li accompagnerà sino a quando ne avrà forza e tu Speranza ne sei testimone.
Saper affrontare le sfide, scegliere su decisioni importanti, saper distinguere il bene dal male, essere leali, coraggiosi, umili e virtuosi, tutto fa parte di chi comanda, di chi regna.
Voi due siete destinati ad esserlo, sarete i futuri regnanti di Blumoon e se Tempia ha deciso così è per metterti in condizione di poter capire da solo quali scelte intraprendere. Nessuno vuole che le famiglie si dividano da chi li ama".

A quelle parole Clark rinacque e fece una domanda alquanto stupida ma aveva capito bene.

Tutta quella messinscena creata da Tempia fu per temprare il carattere di Clark, capire se realmente era l'uomo giusto per Speranza, l'uomo determinato per comandare e l'uomo umile una volta ragazzo che aveva conosciuto.

Speranza iniziò a piangere di gioia; non   sarebbe stata in grado di sopportare la lontananza di Clark.

Clark a sua volta ringraziò di cuore il vecchio saggio, amico di poche parole ma pieno di umili consigli.

Si girò verso Speranza e l'abbracciò tenerosamente.

Stavolta il vecchio saggio si alzò al cospetto dei due e gli diede la sua benedizione per un futuro in quel mondo oltre l'infinito.

Finalmente Clark aveva capito, il suo destino era stato già segnato con l'arrivo di suo padre in quel mondo prima di lui.

Era la conseguenza dei suoi sbagli, ma dei sbagli che lo avrebbero portato ad avere tutto quello che aveva sempre desiderato solo con la mente e la fantasia.

Vivere una vita vera in un mondo fantasy.

E quella vita l'avrebbe condivisa con il suo primo e grande Amore ovvero Speranza.

E l'unione delle famiglie avrebbe rafforzato quel legame indissolubile che solo l'amore può donare.

Mentre erano di ritorno dalle Alte Montagne pensavano cosa dire a Tempia, se dovevano nascondergli la verità scoperta o dirgli tutto.

Ma in quel momento per i due futuri regnanti contava poco, ormai era scritto, il fato era stato compiuto.

                                                  ...continua