Hermione si svegliò la mattina dopo con un mal di testa martellante, aveva decisamente bevuto troppo champagne la scorsa notte. Guardò la sua sveglia le sette e cinquantasei, oh Merlino, sarebbe arrivata in ritardo! Si alzò dal letto, afferrando la sua bacchetta e lavandosi i denti mentre magicamente faceva apparire il suo vestito e si sistemava i capelli.
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Draco era fuori dall'ufficio matrimoni al ministero e guardava l'orologio, le otto e uno, era in ritardo, forse sarebbe scappata? Pensò tra sé mentre camminava su e giù per il corridoio. Vide Harry e Ginny che aspettavano lì vicino con una coppia di anziani, dovevano essere il signor e la signora Granger, pensò tra sé mentre si avvicinava per presentarsi.
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Hermione era finalmente pronta, chiuse a chiave il suo appartamento e poi scomparve davanti al ministero. Si guardò intorno e vide Draco chiacchierare educatamente con i suoi genitori che ridevano? Hermione si raddrizzò e poi gridò "uhm, dovremmo entrare adesso?"
Draco si voltò per vedere Hermione che stava lì vestita con un modesto abito in pizzo bianco, i suoi capelli erano stati donati in una crocchia bassa completa di un fermaglio di rubini. Era bellissima pensò tra sé.
Hermione poteva vedere Draco, i Potter e i suoi genitori che si avvicinavano a lei, con una donna e due uomini che aveva riconosciuto come la madre di Draco con Nott e Zabini. Respirò profondamente cercando di espellere i suoi nervi.
"Va bene Granger?" Malfoy sogghignò tendendogli il braccio, poteva vedere che Harry stava cercando molto duramente di non arrabbiarsi e i suoi genitori sembravano un po'confusi sul motivo per cui il fidanzato non la chiamava con il suo nome. Ma lei lo ignorò, e annuì e lo prese per un braccio mentre lui la conduceva nell'ufficio del registro.
Draco ed Hermione erano davanti al funzionario mentre chiedeva loro di collegare le bacchette,
"Draco Lucius Malfoy, prendi Hermione Jean Granger  legalmente come tua moglie da amare e onorare in malattia e in salute?" Iniziò.
"Lo voglio." Draco rispose, evolvendo la sua bocca in un leggero sorrisetto, vide Hermione guardarlo e alzare gli occhi al cielo.
"Tu Hermione Jean Granger prendi Draco Lucius Malfoy legalmente come tuo marito da amare e onorare, in malattia e salute?" Il funzionario aveva continuato.
"Lo voglio." Ripose Hermione. Draco poteva sentire la resistenza nella sua voce e il suo cuore sprofondò.
L'ufficiale tirò fuori gli anelli del ministero e li mise sulle dita di Draco e Hermione poi legò le loro bacchette con un filo di luce, " poi con il potere da me investito dal ministero della magia. Dichiaro voi marito e moglie, puoi baciare la sposa!" Esclamò mentre la corda intorno alle bacchette si dissolveva, legando i due eternamente.
Draco guardò Hermione e si avvicinò, non c'è niente che Hermione pensò mentre gli permetteva di baciarla, non era un brutto bacio, ma non era davvero lei poteva sentire l'elettricità passare tra di loro, era anche meglio dei suoi baci precedenti con Kramer e Ron, aveva appena visto il significato dietro il bacio non voleva essere eternamente legata a qualcuno che conosceva a malapena per sempre. Quando si separarono, poté sentire gli occhi azzurri di Draco sulle sue labbra e si voltò e uscì dall'ufficio di corsa dietro Draco, lasciando i loro ospiti e genitori preoccupati e confusi.