Già il titolo promette male, vero? La maggioranza ha scelto di tenere questa copertina. Quindi la tengo hahaha.
Dedicato a chiara_mercanti

-Ehi Evans, quindi è vero che James è innamorato di te?-

-Ehi Evans, ma quindi tu e Potter state insieme? Ma non lo odiavi?-

-Ehi Evans, tu e James avete una relazione segreta? E da quanto va avanti?-

-Senti Evans, ma quindi avete fatto...?-

Lily credette di impazzire, mentre passava per i corridoi dell'affollata scuola.

Si fermò proprio al centro del corridoio, con le mani strette in due pugni e il volto rosso di rabbia.

-Ehi Evans, da quando gliela dai a Potter?- domandò Andrew, un Grifondoro del quarto anno. Lily credette di svenire, mentre gli occhi di tutti si puntavano su di lei.
-Ascoltatemi bene: io e Potter non stiamo insieme, mi avete capita?- disse frustrata lei, contendendosi dall'urlare in faccia al ragazzo.

Ci fu chi alzò un sopracciglio e chi scosse la testa, c'era anche chi invece credeva alle parole di Lily perché, la diligente Evans non poteva stare realmente con il combinaguai più in vista di Hogwarts.

-Ma,- fece per replicare Andrew, scatenando un attacco di rabbia nella rossa.

-Okay, ora basta. Venti punti in meno a chi pronuncerà il mio nome e quello di Potter nella stessa frase, ci siamo capiti? Un altra domanda sulle mie relazioni con Potter e vi costerà una giornata intera a pulire trofei. Buon pranzo,- li liquidò lei, con un inquietante calma.

Alice la seguì tranquilla, con un espressione persa in viso.

**

-Ehi Potter, da quando ti piace la Evans?-

-Ehi James, le farai anche la proposta?-

-Il grande James Potter che si innamora? Impossibile!-

-Ehi Potter, lo sai che non hai speranze con la Evans, vero?-

James sbuffò, lanciando uno sguardo verso Sirius.

-Non fare quella faccia, Ramoso. Mi fai quasi pena,- disse Sirius, con un cipiglio.

James lanciò uno sguardo obliquo alla folla attorno a lui, impaziente di seminarli.

-Aprite le orecchie, solo perché il mio patronum è un cervo questo non significa che a me piaccia la Evans!-

Sirius ridacchiò, dandogli una pacca.

-Già, solo perché il tuo patronum è il corrispondente maschile di quello di Lily non significa che tu sia irrimediabilmente innamorato di lei, no signore!-

James digrignò i denti, pestando il piede all'amico.

-Traditore! Almeno Remus mi sostiene,- sospirò James, mentre Sirius inarcava le sopracciglia.

-Solo perché non esprimo il mio parere non significa che io ti sostenga.- precisò Remus, alzando l'indice in aria con lo sguardo divertito.

-Grazie del sostegno, Remus.- sbottò James, scocciato.

Poi guardò il ragazzo alla sua destra, rivolgendogli un sorriso e -Peter, credo proprio che sarai il mio nuovo migliore amico.-

Peter lo guardò con adorazione, sbattendo freneticamente le palpebre.

Ma lo sguardo del ragazzo non era d'amicizia, ma di pura invidia mista all'adorazione. Lui voleva essere come James, non rimanere nell'ombra del suo nome.

-Ah si? Bene, il mio nuovo migliore amico sarà Frank!- sbraitò Sirius, profondamente offeso.

James fece roteare gli occhi, camminando a passo lento per i corridoi.

-Perché non io?- chiese dubbioso Remus, mettendo su il muso. Sirius lo guardò con espressione ovvio, come se fosse la cosa più stupida al mondo.

-Non credo di poter avere un migliore amico con il ciclo, non lo sopporterei.-

-Io non ho il ciclo!-

-Si, invece. Ogni mese, pochi giorni prima della luna piena, diventi intrattabile e scorbutico. Remus Lupin, tu sei definitivamente una donna.-

**

-Smettetela di ridere, subito!- urlò furiosa Lily, rossa di rabbia.

Sirius si asciugò una lacrima, continuando a ridere sotto gli occhi sgranati della professoressa McGranitt. James, sogghignò sbattendo i pugni sul banco per le troppe risate.

Lily guardò con panico la sua tazza, che aveva abilmente trasfigurato in un calice per metà pappagallo.

E James, che era il miglior alunno di Trasfigurazione che la McGranitt avesse mai avuto, non riusciva a non ridere della grandiosa disfatta dell'alunna modello: Lily Evans.

-Diamine, perché è così difficile? Eppure ho imparato la teoria a memoria...- si lamentò Lily, piagniucolando in direzione della McGranitt.

Quest'ultima le si avvicinò, con un sopracciglio inarcato.

-È strano, cara. Nella parte scritta sei andata eccezionalmente. Potrai riprovarci più tardi, si?- disse la donna, con tono dolce.

Lilly annuì mestamente, abbassando a disagio lo sguardo.

-Ma a me ha messo un Troll! Prima Lumacorno e adesso lei!- si lamentò Sirius, mentre James ghignava.

-Ed io, prof? Non me lo mette un voto?- sorrise angelico James, ammiccando. Ovviamente, il suo incantesimo era riuscito perfettamente, sotto lo sguardo inviperito di Lily.

La McGranitt non dedicò più di un secondo al lavoro di James, abbassando le spalle, sconfitta.

-Prima o poi, Potter, sbaglierai un incantesimo ed io sarò pronta a far crollare la tua media in Trasfigurazione.-

Lily inarcò un sopracciglio, d'accordo con la McGranitt. Poi si dedicò ad osservare negli James. I capelli ribelli gli cadevano dolcemente sul viso, mentre gli occhi si illuminavano di puro divertimento.

-Come hai fatto?- domandò accusatoria la rossa una volta che la McGranitt se ne fu andata. James si strinse nelle spalle, scivolando accanto a lei.

-Vuoi che ti insegni? Sono un bravo maestro, lo giuro!- disse James, aprendosi in un sorriso smagliante. Lily cercò nei suoi occhi un qualche segno di malizia o cattiveria ma non ne trovo.

Lui voleva davvero aiutarla?

-Va bene.- esclamò poi, ridestandosi dai suoi pensieri. James le fece un occhiolino, posandole poi un braccio attorno alla vita.

Lily fece per replicare, quando senti il respiro di James scontrarsi contro il suo collo. Le si mozzò il fiato, non riuscendo a capire più niente.

-La bacchetta deve essere mossa più fluidamente, sei troppo rigida, vedi? E le dita le devi stringere ad altezze diverse della bacchetta, okay?- sussurrò James, per nulla preoccupato.

Poi posò la mano sopra quella di Lily, spostandole le dita poco più su dell'impugnatura.

Lily annuì, non riuscendo a parlare. Ed odiava il fatto che James potesse farle quell'effetto.

-Ci sei? Benissimo. Ora, tira indietro il braccio e poi spingilo piano e formula l'incantesimo. Avanti, prova.- la spronò lui, sorridendole amichevolmente.

Lily fece come le era stato detto, sussurrando l'incantesimo. Quando la punta della sua bacchetta si illuminò sentì il braccio di James sciogliere la stretta su di se. E ne fu quasi dispiaciuta.

Portò lo sguardo in quello di James, non riuscendo a spostarlo. Poi, quando vide lo sguardò di James abbandonarla corrucciò la fronte.

-Ti è riuscito! Te lo avevo detto che sono un maestro fantastico, no? Sei stata bravissima.- la lodò James, mentre Lily annuiva, osservando il proprio lavoro.

Per un attimo si chiese se James avesse sfruttato il suo talento in Trasfigurazione per avere un contatto con lei.

Poi scosse la testa perché, anche se James Potter era un insopportabile pieno di se, non era sicuramente un "approfittatore".

**

Le due ore successive passarono velocemente, tra pozioni disastrose per i quattro malandrini e minacce di morte da parte di Lily.

Quindi, quando Sirius incontrò Alice per il corridoio gli sguardi amichevoli che si lanciarono furono una benevola novità.

-Okay, io scommetto venti galeoni che la Evans ucciderà James entro fine settimana,- disse Sirius, facendo penzolare davanti agli occhi di Alice una borsetta piena di monete.

Alice strabuzzò gli occhi, sconvolta.
-Ed io scommetto dieci galeoni che Lily si tufferá tra le braccia di James entro fine settimana.- Sirius roteò gli occhi, avvicinandosi ad Alice con un ghigno.

-Che ne dici di alzare la posta in palio? Se vinco io mi darai dieci galeoni e in più mi passerai i compiti che ti passa la Evans di pozioni. E se vinci tu, ti darò... cinquanta galeoni? Ti vanno bene?-

Alice boccheggiò davanti alla somma di denaro che Sirius le offriva. Poi annuì velocemente. Avrebbe vinto quei cinquanta galeoni, a qualsiasi costo.

**

-Ehi, Evans. Sei venuta a vedere i miei allenamenti?- chiese allegro James, in sella alla sua scopa. Sirius le rivolse un occhiata preoccupata.

-Alice mi ha costretta,- Borbottò lei, sedendosi sulle panchine, con i libri in mano. Alice, affianco a lei, sogghignò maleficamente a Sirius.

Sirius digrignó i denti borbottando un: "imbrogliona!"

James si strinse nelle spalle, continuando però a sorridere. Poi, si alzò in volo e sfrecciò intorno al campo, mentre Sirius liberava il boccino.

-Non trovi che Potter sia davvero bravo?- domandò Alice, continuando a guardare maleficamente Sirius.

-Si, è abbastanza bravo,- mormorò Lily, scocciata.

-E di profilo è molto bello, no?-

-No.-

-Beh, non ti piace il modo in cui il vento gli scompiglia i capelli?-

-No.-

-Non puoi dire che gli occhiali gli danno un aria molto sexy, non trovi?-

-Sinceramente? No.-

Alice sospirò, frustrata. Cosa diamine doveva fare per convincere Lily a guardare con aria diversa James?

Poi, quando vide James afferrare vittorioso il boccino ghignò.

Lily, dal canto suo, non si perse nemmeno un movimento del ragazzo, come ipnotizzata. Cercò di assumere un tono pratico e schietto mentre Alice le chiedeva se trovasse James sexy.

E la risposta era si: lei lo trovava maledettamente attraente. E la cosa non la convinceva. Come poteva un ragazzo così sfacciato, farle quell'effetto?

È cambiato, si disse, sembra più maturo.

Si costrinse a distogliere lo sguardo quando vide James sollevare vittorioso il boccino in aria. Ci aveva messo più o meno cinque minuti. E Lily, suo malgrado, si trovò ad essere impressionata.

Quindi si alzò, insieme ad Alice, ignara del piano della sua migliore amica.

Potter si avvicinò velocemente alle due ragazze, ancora sopra la sua scopa.

-Mi hai visto Lily? Sono stato meraviglioso, come sempre.-

Lily fece roteare gli occhi, spalancandoli poi quando sentì Alice, dietro di se, venirle contro bruscamente.

Lily guardò in basso, pronta a scontrarsi al suolo quando avvertì le sue gambe sbattere su una superficie sottile. Aprì gli occhi, titubante.

Si trovava tra le gambe di James, con una gamba stesa sulla scopa e l'altra penzolante.

-Fammi scendere, subito!per Godric, non voglio morire!- sbraitò Lily, nel panico.

Alice fece la linguaccia a Sirius, mentre osservava Lily dimenarsi.

-Stai calma, non cadrai, okay? Non lo permetterei mai.- sussurrò James tra i capelli rossi di Lily.
Quest'ultima ammutolì, riprendendosi qualche secondo dopo.

-Tu prova a farmi cadere ed io ti ammazzo,- disse Lily, degludendo.
James annuì, facendo aderire il suo petto alla schiena di Lily, afferrando con le mani la scopa.

Scese lentamente, godendosi il calore che Lily emanava. Era confortevole, in un certo senso.

Lily scese velocemente dalla scopa, abbandonando la stretta possessiva di James.

Quando quest'ultimo si allontanò, per posare il boccino, Lily sentì qualcosa muoversi nella sua pancia. Si girò verso Alice con un espressione smarrita in volto mormorando un:

-Credo di essermi innamorata di Potter.-

Angolo Me:
BUONE FESTE! QUESTO È IL MIO REGALO PER VOI. Allora, piccola riassunto del capitolo:

1) I loro compagni sono inevitabilmente dei pettegoli.

2) Lily è ormai graziata da ogni prof perché lei può.

3) Sirius è odiato da tutti i docenti ed ha perso stupidamente cinquanta galeoni. Poverino.

4) Lily ha ammesso di essersi innamorata di James! Ci sono voluti 36 capitoli per capirlo ma ce l'ha fatta!

E niente, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, un bacione ♥ P.s. scusate per gli eventuali errori.