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Chapter Forty-Six: Damn!


Dedicato a xviolah

Lily POV

Avete presente quelle giornate in cui ti svegli, allegra e piena di energia per affrontare ciò che il futuro ti riserva? Una di quelle giornate che nessuno potrebbe mai rovinarti, perchè sei semplicemente troppo felice.

Eppure, in quelle rare giornate, c'è sempre qualcuno che ostacola i tuoi piani di felicità, mettendoci tutte le sue forze. Ecco, io odio quelle persone, dal più profondo del mio cuore.

E quindi eccomi qui: seduta al tavolo dei Grifondoro con in pugno un coltello, cercando di non usarlo come arma.

-Quindi, Evans, cosa ne pensi di James?- mi domanda Sirius, infilandosi in bocca una manciata di pancake. Disgustoso.

Guardo James, il quale osserva con prepotenza i miei occhi, aspettando la mia risposta.

-E' okay,- rispondo io, addentando la mia brioche al cioccolato. Dio, è così buona. Faccio per afferrare la mia tazza di caffè quando Remus mi intercetta, strappandomela di mano giustificandosi con un: -è per il bene di tutti,-

Mi volto, guardando Sirius ridere della faccia sconvolta di James. Probabilmente è sotto shock perchè l'ho definito semplicemente con un "okay".

-Io e te siamo fidanzati, diamine!- urla James, attirando l'attenzione di gran parte degli studenti. Mi copro il volto con le mani, cercando di sottrarmi dagli occhi altrui.

-Perchè si sta coprendo il volto?- borbotta Sirius, mentre io rispondo al posto di Remus con un -così non può vedermi, ovvio.-

Sento uno sbuffo e poi le braccia di James mi avvolgono la vita, mentre mi stringe a se. Cavolo, in questo momento credo di essere in piena fase ormonale a giudicare dal modo in cui cerco più contatto con lui.

-Sei in vena di coccole oggi, mostriciattolo?- mormora lui, al mio orecchio. Borbotto qualcosa sul fatto che non sono un cane, e che non sono in vena di "coccole", ma lui sembra ignorarmi.

-Prendetevi una stanza!- si lamenta Sirius, mandando giù un'altra porzione di pancake. -Spero che ti vada di traverso,- sbotto io, ringhiando verso Sirius.

Lui si stringe nelle spalle, facendomi l'occhiolino. -Sai Sirius, hai ragione, dovremmo prenderci una camera: magari potremmo usufruire direttamente del tuo letto, che ne dici?- propone calmo James, poggiando il mento sulla mia spalla.

Sirius sembra strozzarsi con la sua bevanda, mentre tossicchia il liquido sul viso di Remus. Quest'ultimo lo guarda allibito, pulendosi con la mano i residui di saliva di Remus.

C'è chi lo considererebbe un bacio indiretto, penso io, trattenendomi però dal dirlo. -Incivile! Sei come un'animale.- urla Remus, diventando rosso di rabbia.

-Ma io sono un'animale.- precisa Sirius, ghignando. Mi giro verso James, notando il suo sguardo fisso sul mio seno. Godric, che porco.

-Ti hanno mai detto che hai degli occhi magnifici?- domanda James, non distogliendo però lo sguardo. -Occhi qui James,- asserisco io, sbuffando.

Lui annuisce guardandomi fisso negli occhi anche se, nel profondo della sua subdola mente so che continuerà a fare di testa sua. -Non so di cosa stai parlando Lily, io ho occhi solo per il tuo...per te, volevo dire per te!-

Gli do uno schiaffo dietro la nuca, ringhiando. Io odio fottutamente i ragazzi.

-Perchè non parliamo di qualcosa di serio? Come ad esempio i suricati, cosa ne pensate dei suricati?- domando io, sporgendomi verso i Malandrini. E' una domanda trabocchetto, ma questo loro non lo sanno.

Sirius è il primo a parlare.

-Sono animali inutili, restano tutto il tempo a prendere il sole e sono facili da uccidere. Non sono un granchè.- sento la mia palpebra tremare, mentre guardo tacitamente Remus, aspettando che esponga la sua idea. Lui sorride, come sempre.

-Sono animali tranquilli, pacifici e teneri. Io li adoro,- aw, anche io ti adoro, penso mentre mi rilasso contro lo schienale. Peter mi fissa, inarcando le sopracciglia: -si può mangiare?- domanda infine.

Guardo atterrita James, aspettando una sua risposta. Lui si passa una mano tra i capelli, abbandonando la posizione "coccolo la mia fidanzata" e mettendosi seduto vicino a Sirius, che è davanti a me.

James Potter mi ha appena tradito con Sirius Black. Wow.

-Ahm, cos'è un suricato?-

**

James POV

-Dopo di te,- dico io, rivolto a Remus. Lui guarda la porta della nostra stanza, come se stesse decidendo il da farsi.

-No, dopo di te.- ribatte lui, sorridendo angelicamente. Scuoto la nuca energicamente, pronto a ripetere la frase quando Sirius ci supera, entrando in stanza.

-Dopo di me, plebei.- ammicca lui, tuffandosi di pancia sul suo letto. Io e Remus lo guardiamo, sconsolati. -Mi serve il vostro aiuto,- urlo ai ragazzi, attirando la loro attenzione.

Loro inarcano le sopracciglia, invitandomi a proseguire, ed è ciò che faccio. -La settimana prossima sarà il compleanno di Lily e no Sirius, non le regaleremo della biancheria intima e no, nemmeno se la ricicli da tua madre.- sospiro, passandomi una mano tra i capelli.

Oltre al compleanno dei ragazzi non ho mai sentito il bisogno di festeggiarne altri, dopotutto ci siamo sempre bastati l'un l'altro. Ma con Lily è diverso. Lei non è qualcosa che ti basta, è qualcosa che ti completa e che ti riempie inevitabilmente. I babbani la chiamano "droga" e, a quanto ho capito, è una sostanza che da dipendenza.

Quindi mi chiedo quale sia la differenza tra l'amore e la droga.

Forse il fatto che la droga non attenta ai miei gioielli di famiglia.

-Okay, bene, deve essere qualcosa di grande, sfarzoso e ci dovranno essere mille decorazioni e....- Remus ferma la parlantina di Sirius con un'occhiataccia e un -non siamo nel meraviglioso mondo di Sirius, capisci?-

Sirius sembra profondamente deluso mentre abbassa lo sguardo a terra, tirando su con il naso.

-Non lo fare...- lo minaccio io, facendo un passo indietro. Sirius solleva lentamente la nuca, mostrandoci i suoi occhi grandi e lucidi.

-Non ti permetterò di organizzare la festa di Lily, è escluso.- dico io, questa volta con tono di voce più flebile. Sirius si asciuga una lacrima, continuando a tirare su con il naso.

-Okay, va bene, ma niente glitter nel bunch!- gli concedo io, sedendomi a terra. Spero solo che Lily non mi uccida.

Angolo Me:

Capitolo piccolo, ne sono consapevole :) Oggi sono andata a visitare il Liceo Linguistico e ho assistito alla lezione di Francese. Ed io ero li tipo: l'unica cosa di francese che conosco è il formaggio Parmareggio. Poi ho scoperto che i miei prof hanno bocciato l'argomento della mia tesina. Voglio una corda con cui impiccarmi. Detto ciò vi avverto che mancano solo TRE capitoli alla fine della storia ed io sto per mettermi a piangere. Al prossimo capitolo!

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